Le mammografie sono speciali radiografie del seno che possono aiutare i medici a trovare i primi segni di cancro al seno. In presenza di tessuto mammario fibrocistico, la mammografia può risultare di difficile lettura per il medico.
I seni fibrocistici presentano un tessuto grumoso, ma non canceroso. Questi noduli, così come le aree che potrebbero essere cancerose, appaiono come macchie bianche su una mammografia tradizionale.
Il medico potrebbe avere difficoltà a capire quali macchie bianche sono normali e quali no. Se si ha un seno fibrocistico, il medico potrebbe dover utilizzare altri metodi per cercare il cancro al seno oltre alla mammografia tradizionale.
Che cos'è il tessuto fibrocistico del seno?
Il tessuto fibrocistico del seno era chiamato in passato malattia fibrocistica del seno. Ma in realtà non si tratta di una malattia quando si ha il seno fibrocistico. Si tratta di una condizione molto comune. Questi sono i segni principali:
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Il vostro seno ha un tessuto più denso (più spesso)
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I seni presentano noduli che possono essere percepiti
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Il seno potrebbe farvi male o sentirvi teneri
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Le dimensioni dei noduli al seno possono cambiare durante il ciclo mestruale
Questa condizione ha diversi nomi:
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Tessuto mammario fibrocistico
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Cambiamenti del seno fibrocistico
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Seno fibrocistico
Il tessuto fibrocistico del seno non aumenta il rischio di ammalarsi di cancro. Tuttavia, nel caso di un seno fibrocistico, potrebbe essere più difficile avvertire un nuovo nodulo o un cambiamento anomalo. Parlate con il vostro medico dei modi migliori per tenere sotto controllo la salute del vostro seno.
Autoesami
Gli esperti di salute non sono tutti d'accordo sul valore degli autoesami del seno. Nel 2015, l'American Cancer Society (ACS) ha eliminato l'autoesame del seno dalle sue raccomandazioni. L'ACS vuole invece che le donne conoscano l'aspetto e la sensazione del proprio seno e che informino il medico se notano dei cambiamenti.
Alcuni centri medici, nel frattempo, insegnano alle donne a sottoporsi a esami del seno mensili. Questi possono essere particolarmente utili se si soffre di tessuto mammario fibrocistico. Saprete meglio di chiunque altro se certi noduli e protuberanze sono sempre stati presenti o se sembrano esserci dei cambiamenti nel vostro seno.
Mammografie tradizionali
Le mammografie catturano su pellicola l'aspetto dell'interno del seno. Un tecnico mammografico posiziona il seno tra due piastre. Queste piastre appiattiscono il seno e lo tengono fermo durante la radiografia.
La mammografia può essere fastidiosa. Può essere dolorosa se il seno è già dolorante o tenero a causa del tessuto fibrocistico.
Per alleviare il dolore di una mammografia, sia che abbiate o meno un seno fibrocistico, evitate di sottoporvi alla mammografia prima o durante le mestruazioni. È in questo periodo che il seno può essere più tenero del solito. Potete anche prendere un antidolorifico da banco circa un'ora prima della mammografia.
Mammografie digitali
Le mammografie digitali utilizzano una tecnologia più recente rispetto alle tradizionali mammografie su pellicola. È comunque necessario sottoporsi alle fasi (e al disagio) di una mammografia. Ma il radiologo, il medico che legge le mammografie, avrà una visione migliore del tessuto mammario denso.
Le mammografie digitali consentono ai medici di ingrandire un'area di tessuto sullo schermo. Possono anche regolare il contrasto tra luce e buio, il che è particolarmente utile per il tessuto mammario denso. Le mammografie digitali sono in grado di rilevare il cancro al seno con maggiore frequenza rispetto alle mammografie a pellicola.
Altri esami
Oltre alla mammografia, il medico può utilizzare altri strumenti di screening per ottenere ulteriori viste di potenziali punti problematici.
Ultrasuoni: Se utilizzata insieme a una mammografia digitale, può aiutare i medici a distinguere il tessuto fibrocistico dalle crescite anomale.
RISONANZA MAGNETICA: La risonanza magnetica al seno, come l'ecografia, viene eseguita insieme alla mammografia per consentire ai medici di osservare più da vicino le aree che potrebbero essere anormali.
Questo strumento è utile per le donne ad alto rischio di cancro al seno. Tuttavia, i medici lo usano meno spesso dell'ecografia. Questo perché è così sensibile che può aumentare il rischio di un risultato falso positivo.