L'iperplasia endometriale è una condizione in cui il rivestimento dell'utero diventa troppo spesso. In alcune donne, questo può portare al cancro dell'utero. L'iperplasia endometriale è rara. Colpisce circa 133 donne su 100.000.
Che cos'è l'iperplasia endometriale?
L'endometrio è il rivestimento dell'utero. Durante il ciclo mestruale, l'endometrio si modifica. Gli estrogeni prodotti dalle ovaie fanno ispessire l'endometrio. Questo prepara l'utero a una possibile gravidanza.
Dopo il rilascio di un ovulo dall'ovaio (ovulazione), il livello di progesterone aumenta. Questo ormone prepara l'utero a ricevere un ovulo. Se la gravidanza non avviene, i livelli di estrogeni e progesterone diminuiscono. Questo porta alla fuoriuscita del rivestimento (mestruazioni).
In caso di squilibrio ormonale, tuttavia, l'endometrio può ispessirsi e crescere eccessivamente. Questa crescita anomala è l'iperplasia endometriale.
Quali sono i tipi di iperplasia endometriale?
Esistono due tipi di iperplasia endometriale, in base al tipo di alterazione cellulare dell'endometrio:
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Iperplasia endometriale semplice (senza atipie). Questo tipo è costituito da cellule normali che non sono probabilmente cancerose. Questa condizione può migliorare senza trattamento.
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Iperplasia endometriale atipica semplice o complessa. Questo tipo è precanceroso e deriva da una crescita eccessiva di cellule anomale. Se non trattata, può trasformarsi in cancro dell'utero o dell'endometrio.
Quali sono le cause dell'iperplasia endometriale?
L'iperplasia endometriale è causata da un eccesso di estrogeni e da una carenza di progesterone. Se il progesterone è troppo scarso, l'utero non si attiva per eliminare il rivestimento (mestruazioni). Il rivestimento continua a ispessirsi grazie agli estrogeni. Le cellule della mucosa possono ammassarsi e diventare irregolari.
Quali sono i sintomi dell'iperplasia endometriale?
I sintomi dell'iperplasia endometriale comprendono:
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Sanguinamento mestruale abbondante
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Sanguinamento che si verifica dopo la menopausa
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Cicli mestruali più brevi di 21 giorni
Come viene diagnosticata l'iperplasia endometriale?
Il medico effettuerà un esame fisico e prenderà in considerazione la vostra storia clinica. Potrà chiedere informazioni sui sintomi e sull'anamnesi mestruale, come l'età di inizio delle mestruazioni e della menopausa.
Molte condizioni diverse possono causare sanguinamenti insoliti, quindi il medico può eseguire alcuni di questi esami diagnostici:
Ecografia: il medico può eseguire un'ecografia transvaginale per verificare se il rivestimento è spesso. Inserirà un piccolo dispositivo nella vagina. Questo dispositivo utilizza onde sonore che vengono convertite in immagini dell'utero. Se l'endometrio è spesso, può significare che avete un'iperplasia endometriale.
Potrebbe essere necessario sottoporsi a una biopsia. Il medico preleverà un campione di tessuto dal rivestimento dell'utero. Questo campione verrà analizzato in laboratorio per verificare se è canceroso.
Isteroscopia. L'isteroscopio è un tubo sottile, illuminato e flessibile. Il medico lo utilizzerà per esaminare l'interno dell'utero alla ricerca di eventuali anomalie. Può anche eseguire una biopsia o una dilatazione e curettage (D&C).
Durante una dilatazione e curettage, il medico apre (dilata) la cervice, che è l'apertura dell'utero. Utilizzerà quindi uno strumento sottile chiamato curette per rimuovere il tessuto dall'utero.
Qual è il trattamento dell'iperplasia endometriale?
La maggior parte dei casi di iperplasia endometriale è curabile. Un trattamento comune è il progestinico, un progesterone artificiale.
Il medico può prescrivere il progestinico in diversi modi:
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Per via orale
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Tramite iniezioni?
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In crema vaginale
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In un dispositivo intrauterino (IUD)
È probabile che il trattamento debba durare almeno sei mesi. Il rischio di ricaduta è più elevato se si è obese o se si è trattate con progestinici orali, e potrebbe essere necessario sottoporsi a visite di controllo ogni anno.
Isterectomia. Il medico può consigliare un intervento chirurgico di rimozione dell'utero (isterectomia) se:
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Durante il trattamento si sviluppa un'iperplasia endometriale atipica
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Dopo 12 mesi di trattamento, non ci sono miglioramenti
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Si verifica una ricaduta o un peggioramento della condizione?
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L'emorragia non si arresta
Dopo un'isterectomia, non sarà più possibile rimanere incinta. Parlate con il vostro medico per sapere qual è il trattamento migliore per voi.
Esistono fattori di rischio per l'iperplasia endometriale?
Il rischio di iperplasia endometriale è maggiore se si presentano questi fattori di rischio:
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transizione verso la menopausa (perimenopausa) o menopausa
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Anamnesi familiare di cancro al colon, alle ovaie e all'utero
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Diabete
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Non aver mai avuto una gravidanza
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Obesità
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Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)
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Fumo
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Malattia della cistifellea
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Malattie della tiroide
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Alcuni trattamenti per il cancro al seno?
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Terapia ormonale
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Età precoce delle mestruazioni
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Età più avanzata della menopausa
Si può prevenire l'iperplasia endometriale?
Non si può prevenire l'iperplasia endometriale, ma si può ridurre il rischio con questi accorgimenti:?
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Smettere di fumare.
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Mantenere un peso sano.
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In caso di terapia ormonale, assumere un progestinico insieme agli estrogeni.
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Assumere anticoncezionali per regolare il ciclo mestruale e gli ormoni.
Complicazioni dell'iperplasia endometriale
Se non trattata, l'iperplasia endometriale atipica può diventare cancerosa. Circa l'8% delle donne con iperplasia endometriale atipica semplice non trattate sviluppa un tumore. Quasi il 30% delle donne con iperplasia endometriale atipica complessa non trattata sviluppa un tumore.