Il seno femminile è un organo che cambia con la pubertà, con il ciclo mestruale mensile e con la gravidanza. Continua a cambiare anche con l'età.
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La maggior parte dei cambiamenti del seno è perfettamente normale e non è motivo di preoccupazione. Ma alcuni cambiamenti richiedono l'intervento di un medico. I principali sono il dolore al seno e i noduli.
Noduli al seno
I noduli al seno si presentano in diverse forme, tra cui cisti, adenomi e papillomi. Si differenziano per dimensioni, forma e localizzazione, oltre che per cause e trattamento. Circa la metà delle donne presenta un seno nodoso, o alterazione fibrocistica. Sono più frequenti durante il periodo premestruale e di solito scompaiono dopo la menopausa. La maggior parte dei noduli è benigna e non segnala la presenza di un cancro; tuttavia, ogni volta che si scopre un nodulo nuovo o insolito, è bene farlo controllare dal medico per assicurarsi che non sia precanceroso o canceroso.I ricercatori stanno studiando l'incidenza dei noduli al seno nelle donne che utilizzano la terapia ormonale sostitutiva (TOS). Nella TOS combinata, le donne assumono gli ormoni estrogeni e progestinici per alleviare i sintomi della menopausa. Nel 2002, uno studio chiamato Womens Health Initiative ha scoperto che la terapia ormonale sostitutiva spesso produce più danni che benefici. È stato dimostrato che l'assunzione di entrambi gli ormoni aumenta il rischio di cancro al seno e ne modifica la struttura, aumentando la densità mammaria e rendendo più difficile la lettura delle mammografie. Questo potrebbe rendere più difficile l'individuazione del cancro. Per dare un'idea, se 10.000 donne avessero assunto una TOS combinata per un anno, si sarebbero verificati circa 8 casi di cancro al seno in più all'anno rispetto a quelli che si sarebbero verificati se non avessero assunto la terapia ormonale (HT).Le cisti, che possono essere grandi o piccole, sono spesso sacche innocue piene di liquido che possono essere dolorose.Dopo la menopausa, molte cisti si riducono o scompaiono. È necessario che il medico controlli immediatamente eventuali noduli che si formano dopo la menopausa.I fibroadenomi sono i tumori benigni del seno più comuni nelle donne sotto i 25 anni e occasionalmente nelle adolescenti. Questi tumori sono generalmente rotondi, di diversi centimetri di diametro e mobili. Tendono a regredire dopo la menopausa. Il medico può consigliare l'asportazione se il nodulo persiste, si ingrossa o è fonte di ansia. Al momento dell'asportazione verranno eseguiti degli esami per verificare la presenza di un tumore.Gli adenomi del capezzolo sono tumori dell'area del capezzolo. Hanno un aspetto variabile, a volte si ripresentano dopo essere stati rimossi e a volte sono associati al cancro. Il papilloma intraduttale è una piccola crescita non comune nel rivestimento dei dotti lattiferi vicino al capezzolo. Solitamente riscontrati nelle donne di età superiore ai 40 anni, i papillomi producono una secrezione che può essere sanguinolenta.
Autoesami del seno e mammografie
L'ACS afferma che la ricerca non ha dimostrato un chiaro beneficio dall'esecuzione di regolari autoesami del seno. Se decidete di eseguire gli autoesami del seno, il vostro medico dovrebbe spiegarvi come eseguirli. I cambiamenti premestruali possono causare un temporaneo ispessimento del tessuto mammario che scompare dopo le mestruazioni, per cui il medico potrebbe dirle di aspettare qualche giorno dopo le mestruazioni per eseguirli.L'autoesame del seno è più facile sotto la doccia, usando il sapone per lisciare la pelle. Cercate le fossette. Con una leggera pressione, verificare la presenza di noduli vicino alla superficie. Esercitare una pressione decisa per esplorare i tessuti più profondi. Spremere delicatamente ogni capezzolo; in caso di perdite, soprattutto se sanguinolente, consultare il medico.Ogni volta che scopre un nodulo nuovo o insolito nel suo seno, si faccia controllare dal medico per assicurarsi che non sia un cancro. La maggior parte dei noduli è innocua. Il test migliore per distinguere una cisti da un tumore solido è l'ecografia; può essere effettuata anche un'agobiopsia.Le mammografie - immagini dettagliate a raggi X del seno - possono rivelare tumori troppo piccoli per essere percepiti manualmente. C'è disaccordo su quando una donna dovrebbe iniziare a sottoporsi alla mammografia: Alcuni medici dicono all'età di 40 anni; altri dicono non prima dei 50 anni. L'American Cancer Society raccomanda che le donne di età compresa tra i 40 e i 44 anni possano scegliere di iniziare a sottoporsi a mammografie di screening annuali, se lo desiderano; le donne di età compresa tra i 45 e i 54 anni dovrebbero sottoporsi a una mammografia ogni anno; quelle di età pari o superiore ai 55 anni dovrebbero continuare a sottoporsi a mammografie ogni 1-2 anni. L'USPSTF raccomanda lo screening di routine per le donne a partire dai 50 anni. Se avete una storia familiare di cancro al seno, soprattutto nella madre o nella sorella, il vostro medico potrebbe chiedervi di iniziare prima. In alcuni centri di screening sono disponibili anche mammografie tridimensionali, da utilizzare insieme alle tradizionali mammografie digitali.
Dolore al seno
Il dolore al seno può avere molte cause, tra cui il normale rigonfiamento del tessuto mammario durante il ciclo mestruale. Altre cause sono infezioni o lesioni, escrescenze, tra cui il cancro, e forse la dieta.
Il gonfiore generale del tessuto mammario durante le mestruazioni può essere doloroso, ma non è pericoloso e non è necessario alcun trattamento se si riesce a tollerare il disagio. Ogni ciclo mensile comporta cambiamenti negli ormoni, tra cui una maggiore quantità di estrogeni e progesterone, che portano più liquido nel seno, espandendo il tessuto, stirando le fibre nervose e causando dolore. Alcune donne soffrono di questo gonfiore doloroso appena prima delle mestruazioni, con sintomi che si attenuano verso la fine del flusso mestruale. Altre ne soffrono come effetto collaterale della pillola anticoncezionale.
Traumi e infezioni nel seno hanno gli stessi sintomi che si riscontrano in altre parti del corpo. Le infezioni tendono a murare il tessuto circostante, producendo piccoli ascessi. Questo può dare loro l'aspetto di cisti. Se pensate di avere un'infezione, rivolgetevi al vostro medico. In genere il medico prescrive degli antibiotici, anche se spesso l'infezione si ripresenta e può richiedere la rimozione del tessuto infetto.
Le cisti possono provocare dolore, ma raramente il cancro al seno lo provoca, anche se il dolore non esclude la possibilità di un cancro.