Perdita di peso: 5 miti e fatti

Dall'archivio del medico

Non importa quanto bene si segua la dieta o la routine di fitness, di solito ci sono imbrogli e bugie, e non solo quelle che si raccontano su ciò che si mangia davvero quando nessuno ci guarda. La maggior parte di noi ha provato almeno una soluzione rapida per dimagrire definitivamente - il digiuno o l'eliminazione di alcuni alimenti e sostanze nutritive dalla dieta - per poi riprendere il peso, spesso mettendo su ancora più chili. Purtroppo, i miti su come perdere peso possono sabotare anche il rapporto più sano tra voi e il vostro tapis roulant.

È buona norma diffidare delle soluzioni facili e veloci per la perdita di peso. "L'idea sbagliata più grande è che fare qualcosa a breve termine produca risultati a lungo termine", afferma Elaine Magee, la "dottoressa delle ricette" della Doctor Weight Loss Clinic. Sebbene si desideri più di ogni altra cosa una pallottola magica, le mode e gli espedienti possono in realtà fare più male che bene quando si tratta di perdere e mantenere il peso.

Ecco perché abbiamo chiesto a due dietologi registrati - Magee ed Elizabeth Pivonka, PhD, RD, presidente della Produce for Better Health Foundation - di stilare un elenco di bugie, in modo che possiate combattere l'eccesso di peso armati della verità.

Mito: fare uno spuntino è sempre una cattiva idea

La buona notizia è che non è necessario morire di fame per perdere peso. "L'idea che non si debba mangiare tra i pasti è un mito", afferma Pivonka. Quando lo stomaco inizia a brontolare, probabilmente sentite una vocina nella vostra testa che vi dice di non rovinarvi l'appetito. Ma fare uno spuntino tra un pasto e l'altro può effettivamente aiutare a mangiare meno e a frenare la voglia di mangiare troppo o di abbuffarsi più tardi. Infatti, i dietologi raccomandano spesso di fare cinque pasti più piccoli al giorno, invece di consumare le calorie in una sola volta.

Uno dei motivi principali per cui gli spuntini hanno una cattiva reputazione è dovuto alle scelte che facciamo, per esempio, dai distributori automatici che sono pieni di patatine, biscotti, caramelle e altre delizie che fanno ingrassare. La buona notizia è che non siamo tutti a mangiare barrette di cioccolato alle 4 del pomeriggio: secondo la Produce for Better Health Foundation, il 70% degli americani usa lo spuntino come un modo per integrare frutta e verdura nella propria dieta.

Se tendete a tuffarvi in un sacchetto di patatine quando avete fame, provate invece a consumare cibi nutrienti - pensate a quantità moderate di frutta, verdura e noci, per esempio - e cercate di mangiare cose che normalmente non mangiate durante i pasti. Magee, che non è una grande bevitrice di latte, usa gli spuntini come un modo per assumere la sua dose giornaliera di calcio dal formaggio magro e dallo yogurt.

Mito: niente più fast food

Forse i doppi cheeseburger, le patatine, le bibite e le torte di mele sono finiti, ma Magee dice che non è necessario abbandonare del tutto i fast food per seguire la dieta. "Fa parte della nostra cultura. Io la accolgo", dice. "Mi limito a guidare le persone a fare scelte migliori in questo campo".

Pivonka dice che in passato non consigliava i fast food, ma oggi, grazie alle migliori opzioni, è possibile mangiare in modo sano e mangiare comunque qualcosa da asporto. "Il problema principale dei fast food è che il contenuto di sodio è molto più alto dell'ideale", spiega Pivonka. È un problema che potrebbe essere difficile da evitare, a meno che non ci si limiti alle insalate. Cercate almeno di evitare le bustine di sale. Ecco altre idee salutari di Magee:

  • Prendete un'insalata come antipasto.

  • Scegliete il pollo alla griglia piuttosto che il pollo impanato e fritto.

  • Scegliete tacos morbidi invece di quelli duri e croccanti.

  • Tenere la salsa e i condimenti da parte o raschiarne il più possibile.

Mito: i carboidrati sono tutti cattivi

Sia Pivonka che Magee concordano sul fatto che è un mito che tutti i carboidrati siano cattivi. Ma questo non significa che non ci sia nulla da imparare dalle diete a basso contenuto di carboidrati. I carboidrati non sono tutti uguali e bisogna evitare quelli trasformati, spesso ricchi di zucchero e farina bianca. Invece, è bene consumare fagioli, cereali integrali - come il riso integrale e il pane integrale - e non dimenticare la frutta e la verdura, che forniscono una serie di sostanze nutritive e fibre, sono poco caloriche e possono contribuire a ridurre il rischio di diverse malattie, spiega Pivonka.

Durante l'esercizio fisico, inoltre, l'organismo utilizza i carboidrati come combustibile per bruciare il grasso corporeo: un altro ottimo motivo per non rinunciare al cestino del pane.

Mito: alcuni alimenti fanno bruciare calorie

Ci sono informazioni contrastanti sul fatto che alcuni alimenti possano o meno aumentare il tasso metabolico, facendo bruciare più calorie. Sebbene diversi alimenti offrano diversi benefici per la salute, spesso ci si chiede se le calorie varino da un alimento all'altro.

"Una caloria è una caloria, indipendentemente dalla sua provenienza", afferma Pivonka. Non esistono alimenti che aumentano il tasso metabolico o che aiutano a bruciare calorie. Anche se alcuni alimenti aumentano il metabolismo, la quantità è troppo insignificante per farne una pallottola magica, sostiene Magee.

Pivonka consiglia invece il sollevamento pesi. Perché? Perché costruendo muscoli si aumenta il numero di calorie che il corpo brucia a riposo. Magee consiglia anche di mangiare cibi con un alto contenuto di acqua e fibre, perché rimangono in circolo più a lungo, un vantaggio per togliere i chili di troppo.

Mito: se si mangia e si fa esercizio fisico con costanza, non si ingrasserà mai

È necessario essere disposti a modificare lo stile di vita e l'alimentazione in funzione dell'età, dei cambiamenti e della crescita. Il fatto è che il metabolismo rallenta con l'età, dice Pivonka. Di conseguenza, spesso è necessario mangiare meno o fare più esercizio fisico per evitare di ingrassare. Secondo Pivonka, il cambiamento maggiore si verifica di solito intorno ai 40 anni. Il metabolismo continuerà a rallentare gradualmente nel corso degli anni, quindi è bene mantenere sempre un piano alimentare e di esercizio flessibile.

Quando si parla di dieta ed esercizio fisico, l'unica cosa di cui si può essere certi è che ogni giorno ci saranno nuovi schemi per la perdita di peso. Tenendovi informati - e alzando il sopracciglio in caso di dubbio - sarete meglio preparati a destreggiarvi nell'infinita offerta di consigli contrastanti sulla perdita di peso.

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