La carenza di vitamina D comporta problemi sia medici che psicosociali. È riemersa come un'epidemia che colpisce soprattutto le popolazioni minoritarie?
Impatto della carenza di vitamina D sulla salute mentale
L'organismo ha bisogno della vitamina D a livelli adeguati per funzionare come dovrebbe?
Come funziona la vitamina D nell'organismo
I muscoli, il cuore, il cervello e il sistema immunitario sono dotati di recettori per la vitamina D. Il corpo trasporta la vitamina ai reni e al fegato, dove si converte in un ormone attivo. In questa forma, aiuta l'organismo ad assorbire il calcio.
Il corpo acquisisce la vitamina D attraverso l'esposizione al sole. Anche alcuni alimenti e integratori possono essere fonti di vitamina D. Le persone con la pelle scura hanno un alto livello di melanina.
È il componente che determina la colorazione nel mondo umano e animale. Questa pigmentazione impedisce alla pelle di assorbire correttamente la vitamina D.
Come la carenza di vitamina D porta a effetti sulla salute mentale
Bassi livelli di questa vitamina possono contribuire alla schizofrenia negli adulti, alla depressione e al disturbo affettivo stagionale. Altri problemi di salute che possono derivare da questa carenza sono:
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Bassa densità ossea
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Ammorbidimento osseo
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Malattie cardiache
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Rachitismo nei bambini
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Cancro
Persone a rischio di carenza di vitamina D
Un'ampia porzione della popolazione è a rischio di carenza di vitamina D. Le persone che vivono lontano dall'equatore e quelle affette da patologie come malattie epatiche, renali e celiachia sono a rischio più elevato. Anche gli anziani e le persone con la pelle più scura rientrano in questa categoria.
Sintomi di carenza di vitamina D
La carenza di vitamina D presenta sintomi simili a quelli della depressione:
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Cambiamenti d'umore accompagnati da sentimenti opprimenti di disperazione, tristezza e mancanza di speranza
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Stanchezza
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Dimenticanza
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Perdita di interesse per attività che prima suscitavano entusiasmo
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Pensieri suicidi
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Ansia
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Perdita di appetito
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Perdita o aumento di peso eccessivo
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Difficoltà a dormire?
Se avvertite uno di questi sintomi simili alla depressione, fatevi controllare i livelli di vitamina D. Il medico eseguirà un test per determinare il livello della vitamina nel sangue.
Per la diagnosi di depressione, potrebbe essere necessario completare un test di autovalutazione. Un esame del sangue non può diagnosticare la depressione, ma può verificare altre condizioni che causano sintomi depressivi.
Vitamina D e depressione
La depressione è una condizione medica che modifica i pensieri, i sentimenti o i comportamenti di un individuo. I sintomi includono:
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Perdita di interesse per le attività che prima piacevano all'individuo
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Isolamento e ritiro
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Mancanza di concentrazione e di attenzione
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Difficoltà a dormire o a mangiare
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Tendenza o ideazione suicida
Cosa dimostra la ricerca
Gli studi sull'integrazione di vitamina D e sulla depressione mostrano una relazione tra le due cose?
L'unica limitazione degli studi è che non provano che la carenza di vitamina D causi la depressione. Le persone affette da depressione possono avere livelli di vitamina D più bassi, ma la carenza non è la causa della malattia.
Come la carenza di vitamina D è collegata alla depressione
Se la causa della depressione fosse una carenza di vitamina, l'integrazione contribuirebbe a ridurre i segni e i sintomi. Un aumento dei livelli della vitamina impedirebbe anche l'insorgere della depressione, ma non è così.
Esiste un'altra possibile spiegazione della correlazione tra carenza di vitamina D e depressione. Molti gruppi ad alto rischio di depressione hanno probabilmente anche una carenza di vitamina D?
Gli adolescenti, le persone affette da obesità, gli anziani e le persone affette da malattie croniche sono i più inclini ad avere una carenza di vitamina D. Sono anche a maggior rischio di depressione.
Possibili cause di questa correlazione
Come già detto, alcuni sintomi della depressione clinica includono il ritiro e l'isolamento sociale. Poiché queste persone trascorrono meno tempo all'aria aperta, non hanno la necessaria esposizione per elaborare una quantità sufficiente di vitamina D?
Nei casi più gravi di depressione è difficile alzarsi dal letto o partecipare ad attività all'aperto. L'isolamento sociale non fa che peggiorare i sintomi. Per questo motivo gli operatori sanitari incoraggiano le persone affette da depressione a trascorrere più tempo con gli altri.
Inoltre, le persone affette da depressione hanno difficoltà a prendersi cura di sé in modo adeguato. Possono non mangiare correttamente e non assumere integratori di vitamina D. La depressione altera il comportamento e i processi mentali, inducendoli ad assumere comportamenti che peggiorano la carenza di vitamina D.
Trattamento della carenza di vitamina D
Il modo migliore per trattare la carenza di vitamina D è quello di:
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Aumentare l'esposizione al sole
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Aumentare l'assunzione di alimenti arricchiti con vitamina D
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Assumere integratori
Il medico può anche somministrare degli antidepressivi per trattare la depressione. Possono essere assunti separatamente o con integratori alimentari. Unitevi a un gruppo di sostegno, fate esercizio fisico regolare e praticate abitudini di sonno corrette.
Prevenire la carenza di vitamina D
La vitamina D è fondamentale per la salute mentale così come lo è per la salute fisica. Ci sono sufficienti ricerche che dimostrano che una carenza di questa vitamina può portare a sintomi simili alla depressione. Le persone affette da depressione hanno maggiori probabilità di avere carenze di vitamina D. Per evitare che ciò accada, aggiungete alla vostra dieta alimenti ricchi di vitamina D e assicuratevi un'adeguata esposizione al sole.