Durante la gravidanza, molte donne sperimentano almeno un certo grado di incontinenza urinaria, cioè la perdita involontaria di urina. Per alcune donne incinte l'incontinenza può essere lieve e poco frequente. Ma può essere più grave per altre. Secondo uno studio, l'età e l'indice di massa corporea sono fattori di rischio per l'incontinenza in gravidanza.
L'incontinenza può continuare dopo la gravidanza e può non essere presente subito dopo il parto. Alcune donne non hanno problemi alla vescica fino ai 40 anni.
Quali tipi di incontinenza si manifestano durante e dopo la gravidanza?
Il tipo di incontinenza che si verifica durante la gravidanza è solitamente l'incontinenza da sforzo (SI). L'incontinenza da sforzo è la perdita di urina causata dall'aumento della pressione sulla vescica. Nell'incontinenza da sforzo, lo sfintere della vescica non funziona abbastanza bene da trattenere l'urina.
L'incontinenza urinaria in gravidanza può anche essere il risultato di una vescica iperattiva. Le donne che soffrono di vescica iperattiva (OAB) hanno bisogno di urinare più del solito perché la loro vescica ha spasmi incontrollabili. Inoltre, possono essere interessati i muscoli che circondano l'uretra, il tubo attraverso il quale l'urina passa dalla vescica. Questi muscoli hanno il compito di impedire all'urina di uscire dal corpo, ma possono essere "scavalcati" se la vescica ha una forte contrazione.
Lo sfintere vescicale è una valvola muscolare situata sul fondo della vescica. Funziona per controllare il flusso dell'urina. In gravidanza, l'utero in espansione esercita una pressione sulla vescica. I muscoli dello sfintere vescicale e del pavimento pelvico possono essere sovraccaricati dallo stress o dalla pressione supplementare sulla vescica. L'urina può fuoriuscire dalla vescica in presenza di un'ulteriore pressione, ad esempio quando una donna incinta tossisce o starnutisce.
Dopo la gravidanza, i problemi di incontinenza possono continuare, perché il parto indebolisce i muscoli del pavimento pelvico, il che può causare una vescica iperattiva. La gravidanza e il parto possono contribuire ai problemi di controllo della vescica anche a causa delle seguenti condizioni:
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Danni ai nervi che controllano la vescica
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Il fatto che l'uretra e la vescica si siano spostate durante la gravidanza
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Episiotomia, un taglio praticato nel muscolo del pavimento pelvico durante il parto per consentire al feto di uscire più facilmente.
Come viene trattata l'incontinenza urinaria in gravidanza?
I metodi comportamentali, come la minzione temporizzata e l'addestramento della vescica, possono essere utili per trattare l'incontinenza urinaria durante e dopo la gravidanza. Queste tecniche sono spesso utilizzate per prime e possono essere eseguite a casa. I cambiamenti di abitudini che i metodi comportamentali comportano non hanno effetti collaterali gravi.
Per praticare la minzione temporizzata, si usa una tabella o un diario per registrare i tempi di minzione e le perdite di urina. Questo vi darà un'idea dei vostri "schemi" di perdita, in modo da poter evitare le perdite in futuro andando in bagno in quei momenti.
Nell'allenamento della vescica, si "allungano" gli intervalli in cui si va in bagno aspettando un po' di più prima di andarci. Per esempio, all'inizio si può programmare di andare in bagno una volta all'ora. Seguite questo schema per un certo periodo di tempo. Poi si passa ad andare in bagno ogni 90 minuti. Alla fine si passa a una frequenza di due ore e si continua ad allungare il tempo fino a raggiungere le tre o quattro ore tra una visita e l'altra.
Un altro metodo consiste nel cercare di rimandare la visita al bagno di 15 minuti al primo stimolo. Fate questo per due settimane e poi aumentate il tempo a 30 minuti e così via.
In alcuni casi, una donna può utilizzare un pessario, un dispositivo per bloccare l'uretra o per rafforzare i muscoli pelvici. Inoltre, i farmaci possono essere utili per controllare gli spasmi muscolari della vescica o per rafforzare i muscoli dell'uretra. Alcuni farmaci possono aiutare a rilassare la vescica iperattiva.
Cosa sono gli esercizi di Kegel?
Gli esercizi di Kegel sono un altro metodo che può essere utilizzato per controllare l'incontinenza urinaria. Questi esercizi aiutano a stringere e rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Il rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico può migliorare la funzione dell'uretra e dello sfintere rettale.
Un modo per trovare i muscoli di Kegel è sedersi sul water e iniziare a urinare. Poi interrompere la minzione a metà del flusso. I muscoli che si usano per fermare il flusso di urina sono i muscoli di Kegel. Un altro modo per individuare i muscoli di Kegel è inserire un dito nella vagina e cercare di stringere i muscoli intorno al dito.
Per eseguire gli esercizi di Kegel, occorre:
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Mantenere rilassati i muscoli addominali, delle cosce e dei glutei.
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Stringere i muscoli del pavimento pelvico.
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Mantenere i muscoli fino a contare fino a 10.
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Rilassare i muscoli del pavimento pelvico fino a contare fino a 10.
Fate 10 esercizi di Kegel al mattino, al pomeriggio e alla sera. Possono essere eseguiti in qualsiasi momento, mentre si guida o si è seduti alla scrivania. Le donne che praticano gli esercizi di Kegel tendono a vedere i risultati in quattro-sei settimane.
Quando rivolgersi a un professionista della salute per l'incontinenza?
Parlate con il vostro medico se avete ancora problemi alla vescica sei settimane dopo il parto. La perdita accidentale di urina può indicare la presenza di un'altra patologia. La perdita di controllo della vescica deve essere trattata o può diventare un problema a lungo termine.
