John F. Kennedy
1/11
Le cartelle cliniche esaminate nel 2002 hanno dimostrato che il 35° presidente americano potrebbe aver sofferto, tra le altre malattie, di colite ulcerosa. Forti attacchi di diarrea indussero alcuni medici a credere che si trattasse di UC, anche se ulteriori esami suggerirono che poteva trattarsi di sindrome dell'intestino irritabile.
Shinzo Abe
2/11
Abe è diventato primo ministro del Giappone nel 2006. L'anno successivo si è dimesso a causa di una colite ulcerosa. "Avrei bisogno di andare in bagno 30 volte al giorno. Sarebbe assolutamente impossibile svolgere i pesanti compiti di primo ministro", ha dichiarato nel 2008 alla rete televisiva australiana ABC. Un anno dopo, grazie a nuovi farmaci, riuscì a controllare la sua UC. Nel 2012 è tornato a ricoprire la carica di primo ministro e da allora ha mantenuto l'incarico.
Gregory Itzin
3/11
Conosciuto soprattutto per il ruolo del Presidente Charles Logan nella serie televisiva 24, Itzin si è fatto aiutare dopo che un attacco di UC lo ha fatto finire in ospedale durante la sua partecipazione alla serie. "Essere rimproverato dal medico per non essermi preso cura della mia colite ulcerosa mi ha scosso", ha dichiarato Itzin, oggi 71enne, al Celebrity Health Minute nel 2012. "Pensavo di avere solo uno stomaco sensibile, ma è stato allora che ho finalmente capito che è qualcosa di cui devo davvero prendermi cura".
Amy Brenneman
4/11
La Brenneman, protagonista della fiction televisiva Judging Amy, è stata portavoce della Crohn's & Colitis Foundation (CCFA) of America, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sia sulla UC che sulla Crohn. "So in prima persona", ha detto, "quanto possano essere devastanti queste malattie".
Chuck Lorre
5/11
Lorre, il genio dietro a commedie televisive come The Big Bang Theory e Due uomini e mezzo, ha l'UC. Ne ha parlato in una delle "schede" che compaiono alla fine degli episodi dei suoi show. "Essere troppo povero per andare da un medico quando avevo la colite ulcerosa mi ha reso un grande sostenitore dell'assistenza sanitaria gratuita", ha scritto il re della commedia, "oltre ad apprezzare le qualità di vita di un buon movimento intestinale".
Rolf Benirschke
6/11
A Benirschke, ex kicker della NFL, era stato inizialmente diagnosticato il morbo di Crohn, ma dopo diversi interventi chirurgici durante i 10 anni di carriera da giocatore professionista, i medici gli dissero che aveva la colite ulcerosa. Ora è un portavoce della Fondazione Crohn e Colite.
Casey Abrams
7/11
Questo concorrente di American Idol è stato ricoverato in ospedale durante la gara del 2011 a causa di una recrudescenza dell'UC. Alla fine si è classificato sesto e in seguito è stato portavoce della Crohns and Colitis Foundation. "In realtà non se ne parla molto, perché durante una riacutizzazione si va in bagno dalle 10 alle 14 volte al giorno e c'è del sangue ed è piuttosto imbarazzante", ha detto. "Ma se ce l'hai, devi parlarne. Devi andare da un medico".
Sunny Anderson
8/11
La Anderson, chef di fama, convive con l'UC da oltre 20 anni. Nel 2014 ha lanciato un sito web progettato per educare le persone affette da malattie infiammatorie intestinali sul ruolo della dieta e dell'alimentazione nella gestione dei sintomi del Crohn e dell'UC. ?
Dan Reynolds
9/11
Reynolds, il cantante degli Imagine Dragons, ha annunciato su Twitter nel 2018 di essere affetto da UC e da un'altra malattia infiammatoria, la spondilite anchilosante, da un decennio. Un anno dopo, ha fatto sapere ai fan che, grazie alla dieta e all'esercizio fisico, ha entrambe le malattie ampiamente sotto controllo.
Steven Redgrave
10/11
Redgrave, un canottiere britannico che ha vinto l'oro in cinque Olimpiadi consecutive (1984-2000), è ampiamente considerato il più grande canottiere di sempre. I sintomi dell'UC hanno messo in pericolo la sua partecipazione alle Olimpiadi del 2000 a Sydney, ma "con le giuste cure mediche, sono stato in grado di tenere la malattia sotto controllo e di continuare la mia vita, sia negli allenamenti durante la mia carriera di atleta professionista che nella mia vita oltre la barca".
Fernando Pisani
11/11
Pisani, che ha giocato nella National Hockey League per otto stagioni, ha iniziato ad avvertire i sintomi della sua malattia nel 2005. Pisani ha scritto su The Hockey News che andava in bagno 20-30 volte al giorno e perdeva molto sangue. La sua UC gli ha fatto perdere 26 partite nella stagione 2007-08, ma è stata tenuta sotto controllo grazie ai farmaci.
