Molti giovani devono affrontare alti livelli di stress e confusione, oltre a problemi familiari. Se a ciò si aggiungono gli ormoni impazziti, a volte sembra che l'adolescente non sia in grado di gestirli. Forse non sorprende che il suicidio adolescenziale sia sempre più frequente.
Infatti, il suicidio è la seconda causa di morte tra le persone di età compresa tra i 15 e i 24 anni, con più di 6.000 vite perse ogni anno. Nel 2019, il tasso di suicidio tra i maschi è stato quasi 4 volte superiore a quello delle femmine.
Tuttavia, i tentativi di suicidio superano di gran lunga i suicidi. Poiché i maschi scelgono spesso metodi più violenti nei loro tentativi, spesso hanno più successo. Ma le femmine possono tentare il suicidio più spesso dei maschi.
Nel 2019, i suicidi di adolescenti tra i 15 e i 24 anni hanno rappresentato il 14,6% di tutti i suicidi negli Stati Uniti.
Se avete mai contemplato seriamente il suicidio - vale a dire se state pianificando seriamente, non solo se vi sentite molto giù - è importante prendere la cosa molto seriamente. Contattate immediatamente un adulto fidato o un professionista della salute mentale.
È anche importante conoscere i fattori di rischio di suicidio, in modo da poter aiutare se stessi, un amico o un familiare se il suicidio dovesse diventare un problema.
Quali sono i fattori di rischio per il suicidio degli adolescenti?
I fattori di rischio sono abitudini o storie che mettono una persona a rischio di avere un problema. Alcuni dei fattori di rischio per il suicidio possono essere ereditari, come una storia familiare di suicidio. Altri, come le malattie fisiche, possono anche essere fuori dal vostro controllo. Ma se riuscite a riconoscere tempestivamente i fattori di rischio per il suicidio e ad agire per modificare quelli che potete controllare, potreste salvare la vostra vita o quella di un vostro caro amico o familiare.
Leggete i fattori di rischio di suicidio qui sotto e controllate quelli che potete controllare. (Per esempio, potete rivolgervi a un professionista della salute mentale per trovare il modo di affrontare la mancanza di sostegno sociale, il senso di disperazione o i disturbi dell'umore come la depressione).
È importante prendere molto sul serio questi fattori di rischio di suicidio:
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Precedenti tentativi di suicidio
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Disturbi psicologici e mentali, in particolare depressione e altri disturbi dell'umore, schizofrenia e ansia sociale
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Disturbi da abuso di sostanze e/o alcol
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Storia di abuso o maltrattamento
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Storia familiare di suicidio
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Sentimenti di disperazione
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Malattia fisica
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Tendenze impulsive o aggressive
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Perdite finanziarie o sociali
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Perdita relazionale
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Isolamento o mancanza di supporto sociale
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Comportamenti autolesionistici come il taglio
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Facile accesso a metodi/mezzi di suicidio
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Esposizione ad altri che hanno tentato o commesso il suicidio
Quali sono i fattori protettivi del suicidio?
I fattori protettivi per il suicidio sono elementi che riducono il potenziale di comportamento suicida. Essi comprendono:
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Assistenza psicologica e clinica per i disturbi fisici, mentali e da abuso di sostanze.
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Accesso ristretto o limitato a metodi/mezzi di suicidio
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Supporto della famiglia e della comunità
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Supporto da parte del personale medico e sanitario
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Sviluppo di capacità di risoluzione dei problemi e dei conflitti
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Sistemi di credenze religiose e culturali che scoraggiano il suicidio
La depressione è legata al suicidio?
Se si vuole prevenire il suicidio, è importante capire la depressione. La depressione è spesso usata per descrivere sentimenti generali di impotenza, inutilità e mancanza di speranza. Quando gli adolescenti si sentono tristi o giù di morale, spesso dicono di essere depressi. Sebbene la maggior parte di noi si senta triste o giù di morale a volte, i sentimenti di depressione sono più duraturi e spesso più gravi.
Un professionista della salute mentale (come uno psicologo o uno psichiatra) diagnostica e cura la depressione. La depressione viene diagnosticata quando una persona presenta almeno cinque dei seguenti sintomi:
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sensazione di abbattimento, depressione o tristezza per la maggior parte del giorno; sensazione di irritabilità e rabbia
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Perdita di interesse per le attività quotidiane
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Significativa perdita o aumento di peso; diminuzione o aumento dell'appetito
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Difficoltà a dormire o dormire troppo
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Sensazione di forte nervosismo e iperattività; sensazione di lentezza
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Stanchezza o assenza di energia
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Sensazione di non valere nulla o di sentirsi inutilmente in colpa
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Difficoltà di concentrazione e/o indecisione
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Pensieri ricorrenti di morte senza un piano specifico o un tentativo di suicidio, o un piano specifico per commettere suicidio
Se si prova un senso di disperazione, parlarne con i genitori o con una persona di fiducia. Questi possono fissare un appuntamento con un professionista della salute mentale per una diagnosi e un trattamento adeguato, che potrebbe includere farmaci e/o terapia.
Limitare l'accesso ai metodi di suicidio
Un fattore protettivo chiave del suicidio è limitare l'accesso ai metodi per commetterlo. È fondamentale che gli amici e i familiari di una persona a rischio di suicidio comprendano i metodi comunemente utilizzati.
Il metodo di suicidio più comune tra i giovani adulti è quello delle armi da fuoco. Se i genitori, i familiari o gli amici adulti possiedono un'arma da fuoco, devono adottare misure accurate, in particolare il blocco del grilletto e la chiusura a chiave degli armadietti, per garantire che una persona con fattori di rischio di suicidio non possa accedere all'arma. Queste misure di sicurezza prevengono anche l'uso accidentale da parte dei bambini.
Altri metodi comuni di suicidio sono l'asfissia (soffocamento), l'annegamento, il taglio delle arterie, l'overdose di farmaci o di droghe illegali e l'avvelenamento da monossido di carbonio. Gli amici e i familiari di una persona con fattori di rischio di suicidio dovrebbero adottare tutte le misure disponibili per limitare l'accesso di questa persona a oggetti come coltelli, corde, tubi e farmaci.
Cosa devo fare se qualcuno minaccia il suicidio?
Prendere sul serio qualsiasi pensiero o minaccia di suicidio. Anche se la persona sembra avere una "vita perfetta" all'esterno, è impossibile sapere cosa succede dietro le porte chiuse.
Gli adolescenti che contemplano il suicidio devono cercare immediatamente l'aiuto di amici, familiari e operatori sanitari o di salute mentale. Chiunque si trovi di fronte a un adolescente che minaccia di suicidarsi deve contattare immediatamente gli operatori della salute mentale.
Anche se si nutrono dubbi sulla gravità di una minaccia di suicidio, bisogna comunque considerarla un'emergenza e prendere le misure del caso.
Aiuto per gli adolescenti che pensano al suicidio
Ci sono molte risorse a disposizione degli adolescenti che stanno pensando al suicidio. Amici intimi, familiari, insegnanti, allenatori e altri membri della comunità possono fornire conforto e sostegno morale.
Se vi sentite suicidi o conoscete qualcuno che lo è, non abbiate paura di rivolgervi a queste persone per esprimere i vostri sentimenti. Possono aiutarvi a salvare la vostra vita o quella di un vostro amico o familiare. Anche i gruppi religiosi e le organizzazioni comunitarie sono una risorsa preziosa. Inoltre, ci sono molte linee telefoniche dirette ai suicidi che forniscono assistenza anonima. Una di queste è la National Suicide Prevention Lifeline al numero 1-800-273-TALK (8255) o contattare la Crisis Text Line inviando un SMS a TALK al numero 741741.