Come funziona lo screening per i disturbi da uso di sostanze?

Se voi o qualcuno di cui vi occupate mostra i segni di un disturbo da uso di sostanze, probabilmente avrete delle domande. Potreste chiedervi: Come si fa a capire quando l'uso di droghe o alcol è rischioso? E quando si è oltrepassato il limite del danno? Fortunatamente esistono molti strumenti di screening che possono aiutare a guidare i passi successivi.

Chi dovrebbe essere sottoposto a screening?

Potreste richiedere un test perché temete che qualcosa che un tempo vi sembrava divertente e sociale sia ora diventato un'abitudine malsana e difficile da interrompere. Oppure il vostro medico potrebbe sottoporre tutti i suoi pazienti a screening per verificare l'uso eccessivo di alcol e altre sostanze, come modo per dare il via alla conversazione. Se siete preoccupati, non esitate a rivolgervi al vostro medico.

I segni di un disturbo da uso di sostanze includono:

  • Difficoltà a fissare dei limiti alle quantità consumate

  • Sentire forti voglie o stimoli a continuare a bere o a fare uso di droghe

  • Problemi al lavoro, a scuola o a casa

  • Continuare a fare uso di sostanze stupefacenti anche se si sa che causano problemi nella propria vita (ad esempio, danneggiano i rapporti con gli altri o rendono difficile arrivare al lavoro in tempo).

  • Necessità di assumere una quantità sempre maggiore di sostanza per provare gli stessi effetti

  • Desiderio di smettere, ma impossibilità di smettere

  • sintomi di astinenza, come il tremore, se si smette

Qual è l'obiettivo dello screening?

Diagnosticando l'uso a rischio in una fase precoce, si può conoscere l'impatto sulla salute prima che provochi condizioni gravi come le malattie del fegato o porti a lesioni accidentali come le cadute.

Lo screening può identificare rapidamente la necessità di ulteriori test e trattamenti. Questi strumenti non forniscono una diagnosi. Né forniscono informazioni dettagliate sui trattamenti più efficaci.

Dove si può trovare un test?

Parlate con il vostro medico se siete preoccupati per il consumo di alcol o di droghe vostro o di un vostro caro. Potete anche rivolgervi a uno specialista della salute mentale. Se temete che qualcuno nella vostra vita stia abusando di una sostanza, chiedete consiglio a un professionista su come affrontarlo al meglio.

Quali tipi di test esistono?

In generale, gli strumenti di screening per l'alcol valutano quanto si beve, con quale frequenza e se ciò causa difficoltà nella vita. Infatti, una qualità fondamentale del disturbo da uso di alcol è il continuare a bere nonostante le conseguenze. Non esiste un unico test adatto a tutte le persone, per cui il medico personalizzerà il proprio approccio. Lo screening può consistere in una chiacchierata informale, oppure il medico può utilizzare informazioni provenienti da esami di laboratorio come i danni al fegato, segno di un consumo eccessivo di alcol, per iniziare la conversazione. Un metodo più formale è l'uso di questionari, scritti o verbali.

I test includono:

  • L'Alcohol Use Disorders Identification Test (AUDIT), un questionario scritto che richiede solo 2 minuti per essere eseguito e 15 secondi per essere valutato dal medico.

  • CAGE, un semplice test con solo quattro domande sull'uso di alcolici nel corso della vita

  • Il Michigan Alcoholism Screening Test (MAST), con un formato sì/no che prevede 24 domande

  • MAST - Versione geriatrica (MAST-G), sviluppato per gli adulti più anziani

  • TWEAK, progettato per le donne in gravidanza

  • Problem Oriented Screening Instrument for Teenagers (POSIT), utile negli adolescenti

  • AlcoholScreening.org, un test online che si può fare da soli

Quando si parla di uso di droghe illecite, può risultare scomodo parlarne con il proprio medico di base, ma è altrettanto importante discutere di altri aspetti della propria salute. Poiché alcune persone possono sentirsi a disagio nel parlare di droghe, in questo caso il medico può semplicemente fare delle domande, in modo informale, per farsi un'idea più precisa del proprio rischio. Ma esistono anche alcuni strumenti di screening:

  • CAGE-AID, basato sul test CAGE originale ma adattato per rilevare l'uso di droghe

  • Il Drug Abuse Screening Test (DAST), simile allo strumento di screening MAST, con 24 domande.

  • DAST-10, una versione più veloce e semplice del DAST con solo 10 domande

  • ASSIST, un test online che copre l'uso di droghe, alcol e tabacco

È importante notare che non tutti i test funzionano allo stesso modo per tutte le persone. Il CAGE, ad esempio, è più adatto a rilevare la dipendenza da alcol nelle persone di colore che nei bianchi. L'AUDIT, invece, funziona in modo simile in entrambe le razze ed è stato convalidato in sei Paesi di culture diverse. Tra le difficoltà che impediscono di ottenere un risultato chiaro dai test di screening vi sono le barriere linguistiche, l'incapacità di leggere o scrivere e le difficoltà di apprendimento.

Altri indizi di un uso eccessivo che il medico potrebbe cercare sono:

  • Perdita di peso

  • Stanchezza

  • Occhi rossi

  • Depressione, ansia o problemi di sonno

  • Mancanza di attenzione alla pulizia

Cosa succede dopo?

Se il test mostra segni di allarme, il medico farà una breve valutazione per confermare quanto, quanto spesso e da quanto tempo si fa uso di alcol o droghe. Chiederà inoltre informazioni su eventuali problemi di salute, legali o relazionali legati a questo uso. Il medico esaminerà la vostra anamnesi e tutti i trattamenti a cui siete stati sottoposti per l'uso di sostanze e la salute mentale. Per i problemi lievi o moderati o per l'uso a rischio, il trattamento può essere breve come una chiacchierata nello studio del medico. Se il medico ritiene che abbiate un disturbo da uso di sostanze, potete ottenere una diagnosi formale e ricevere un trattamento specializzato. In tutti i casi, il medico curante deve seguire il paziente per tenere sotto controllo le sue condizioni e offrirgli modi per prevenire le ricadute.

Se il vostro consumo di sostanze non riceve l'attenzione che dovrebbe da parte del vostro medico abituale, rivolgetevi a uno specialista delle dipendenze che potrà esplorare le vostre opzioni e trovarvi un aiuto.

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