Scleroterapia per il trattamento delle vene varicose e delle vene a ragno

La scleroterapia è una procedura medica utilizzata per eliminare le vene varicose e le vene a ragno. La scleroterapia prevede l'iniezione di una soluzione (generalmente una soluzione salina) direttamente nella vena. La soluzione irrita il rivestimento del vaso sanguigno, facendolo collassare e aderire e facendo coagulare il sangue. Con il tempo, il vaso si trasforma in tessuto cicatriziale che scompare alla vista.

La scleroterapia è una procedura collaudata, utilizzata fin dagli anni Trenta.

Candidati alla scleroterapia

Prima di sottoporsi alla scleroterapia, è necessario un consulto iniziale con un dermatologo o uno specialista in medicina vascolare che deciderà se il paziente è un buon candidato alla procedura.

Non è possibile sottoporsi alla scleroterapia in caso di gravidanza. È possibile sottoporsi alla scleroterapia se si assume la pillola anticoncezionale. Se avete avuto un coagulo di sangue in passato, la vostra idoneità sarà decisa su base individuale e dipenderà dallo stato di salute generale dell'area da trattare e dal motivo del coagulo.

Le vene potenzialmente utilizzabili per un futuro intervento di bypass cardiaco non vengono generalmente prese in considerazione per la scleroterapia, a meno che non siano già considerate inutilizzabili.

Come si effettua la scleroterapia

Nella maggior parte dei casi di scleroterapia, la soluzione salina viene iniettata attraverso un ago molto sottile direttamente nella vena. A questo punto si possono avvertire lievi fastidi e crampi per uno o due minuti, soprattutto quando vengono iniettate le vene più grandi. La procedura in sé dura circa 15-30 minuti.

Il numero di vene iniettate in una sessione dipende dalle dimensioni e dalla posizione delle vene, oltre che dalle condizioni mediche generali del paziente.

La scleroterapia viene eseguita nello studio medico da un dermatologo o da un chirurgo e richiede di non svolgere alcuna attività aerobica per alcuni giorni dopo la procedura.

Cosa fare prima della scleroterapia

Prima della scleroterapia è necessario evitare alcuni farmaci. Parlare con il medico di tutti i farmaci (compresi quelli da banco, le erbe e gli integratori alimentari) che si stanno assumendo. Se è necessario assumere un antibiotico prima della scleroterapia, contattare il medico. Non si devono applicare lozioni sulle gambe prima dell'intervento.

Alcuni medici raccomandano di evitare aspirina, ibuprofene (come Advil, Motrin e Nuprin) o altri farmaci antinfiammatori per 48-72 ore prima della scleroterapia. Il tilenolo, tuttavia, non dovrebbe influire sulla procedura.

Effetti collaterali della scleroterapia

Dopo la scleroterapia si possono verificare alcuni effetti collaterali. Ci sono effetti più lievi, come il prurito, che può durare per uno o due giorni dopo la procedura. Inoltre, è possibile che si formino aree rosse e sollevate nel punto di iniezione. Queste dovrebbero scomparire entro pochi giorni. Possono comparire anche lividi intorno al sito di iniezione, che possono durare diversi giorni o settimane.

Altri effetti collaterali della scleroterapia sono:

  • Le vene più grandi che sono state iniettate possono diventare grumose e dure e possono richiedere diversi mesi per dissolversi e svanire.

  • Nella sede della vena possono comparire linee o macchie marroni. Nella maggior parte dei casi scompaiono entro tre-sei mesi, ma possono anche durare a tempo indeterminato.

  • Nel sito del trattamento di scleroterapia può verificarsi una neovascolarizzazione, ovvero lo sviluppo di nuovi piccoli vasi sanguigni. Queste piccole vene possono comparire giorni o settimane dopo la procedura, ma dovrebbero scomparire entro tre-dodici mesi senza ulteriori trattamenti.

Se si verifica uno dei seguenti effetti collaterali, contattare immediatamente il medico. Questi includono:

  • Infiammazione entro cinque centimetri dall'inguine

  • Insorgenza improvvisa di una gamba gonfia

  • Formazione di piccole ulcere nel sito di iniezione

Al momento dell'iniezione possono verificarsi reazioni allergiche al liquido iniettato, raramente gravi. Se si ha una storia di allergie, è più probabile che si verifichi una reazione allergica agli agenti. Una reazione allergica minore provoca prurito e gonfiore. Per evitare complicazioni gravi, il medico probabilmente testerà gli agenti su una piccola area prima di applicare le soluzioni a un'area più ampia.

In caso di dubbi o domande dopo questa procedura, è necessario contattare il medico.

Cosa succede dopo la scleroterapia

Dopo la scleroterapia sarà possibile tornare a casa in auto e riprendere le normali attività quotidiane. Si consiglia di camminare.

Vi verrà indicato di indossare calze di sostegno per "comprimere" i vasi trattati. Se disponete di calze compressive da trattamenti precedenti, vi invitiamo a portarle con voi per essere certi che abbiano ancora una compressione adeguata. Le calze di sostegno dei grandi magazzini non sono adeguate se è necessaria una calza a compressione pesante. Lo studio medico può consigliare dove acquistare calze a compressione pesante.

Dopo le iniezioni, evitare aspirina, ibuprofene o altri farmaci antinfiammatori per almeno 48 ore. Se necessario, si può usare del tilenolo.

Inoltre, per 48 ore dopo il trattamento è necessario evitare le seguenti sostanze:

  • Bagni caldi

  • Impacchi caldi

  • Idromassaggi o saune

  • Esposizione diretta alla luce del sole

Le docce sono consentite, ma l'acqua deve essere più fredda del solito. I siti di iniezione possono essere lavati con un sapone neutro e acqua tiepida.

Efficacia della scleroterapia

Gli studi hanno dimostrato che il 50%-80% delle vene iniettate può essere eliminato con ogni seduta di scleroterapia. Meno del 10% delle persone sottoposte a scleroterapia non risponde affatto alle iniezioni. In questi casi, si possono provare diverse soluzioni. Anche se questa procedura funziona per la maggior parte dei pazienti, non ci sono garanzie di successo.

In generale, le vene a ragno rispondono in tre-sei settimane, mentre le vene più grandi rispondono in tre-quattro mesi. Se le vene rispondono al trattamento, non ricompaiono. Tuttavia, possono comparire nuove vene alla stessa velocità di prima. Se necessario, è possibile tornare a fare iniezioni.

Copertura assicurativa della scleroterapia

La copertura assicurativa per la scleroterapia varia. Se le vene varicose causano problemi medici come dolore o gonfiore cronico, l'assicurazione può offrire un rimborso. Se la scleroterapia viene effettuata solo a scopo estetico, è molto probabile che l'assicurazione non la copra. Dovete discutere i vostri dubbi con il vostro medico. In caso di dubbi, contattate la vostra compagnia assicurativa, che potrebbe richiedere una lettera del medico sulla natura del trattamento e sulla necessità medica.

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