La maggior parte dei tagli e dei graffi minori guarisce da sola, con pochi interventi oltre all'uso di acqua e sapone per tenerli puliti. Tuttavia, tagli più gravi o incisioni dovute a interventi chirurgici possono richiedere punti di sutura per tenere insieme i tessuti durante la guarigione. L'obiettivo è quello di ricomporre i bordi in modo che la pelle e gli altri tessuti si fondano insieme. Poi i punti vengono rimossi.
Anche se è naturale sentirsi un po' ansiosi quando si devono mettere dei punti, soprattutto se si è appena subito un trauma, la procedura è generalmente indolore. Inoltre, i punti di sutura aiutano i tagli a guarire con cicatrici minime o rischio di infezione.
Segni che un taglio può necessitare di punti di sutura
Non è sempre facile capire se un taglio necessita di punti di sutura. In definitiva, spetta al medico stabilire se è necessario mettere dei punti. È necessario rivolgersi a un medico per qualsiasi taglio che:
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è profondo, frastagliato o lacunoso
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Si trova sul viso o su un'altra parte del corpo dove le cicatrici possono essere un problema
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Sanguina abbondantemente senza fermarsi dopo 20 minuti di pressione diretta
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Sensazione di intorpidimento
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La mano o l'arto non funzionano più correttamente dopo il taglio
Se uno di questi criteri si applica alla vostra lesione, consultate un medico il prima possibile. Nel frattempo, applicare una pressione diretta per controllare l'emorragia. Se possibile, potrebbe essere utile sollevare l'area lesa al di sopra del livello del cuore.
In alcuni casi i punti di sutura possono essere sconsigliati, come nel caso delle ferite da punta, anche se potrebbe essere necessario consultare un medico, soprattutto se non si è fatta l'antitetanica da più di cinque anni.
La procedura
Una volta che l'operatore sanitario ha valutato la ferita e stabilito che sono necessari dei punti di sutura, i primi passi da compiere per trattare la ferita sono la pulizia e l'intorpidimento dell'area, anche se non necessariamente in quest'ordine. Sebbene la pulizia di una ferita non sia molto dolorosa nella maggior parte dei casi, il medico può prima somministrare un anestetico locale, simile a quello utilizzato dal dentista, per massimizzare il comfort dell'utente. Tuttavia, se la ferita sembra particolarmente contaminata, la pulizia, di solito con acqua corrente del rubinetto e un sapone delicato, può essere una priorità maggiore.
Una volta che l'area è intorpidita, il medico darà un'occhiata più da vicino per assicurarsi che non ci siano sporcizia, detriti o altri oggetti estranei all'interno del taglio prima di ricucirlo. Può anche essere ordinata una radiografia per individuare eventuali detriti residui. Se ci si è tagliati con un pezzo di vetro o di metallo appuntito, ad esempio, è fondamentale assicurarsi che non vi siano frammenti rimasti all'interno del taglio.
Il medico può rimuovere eventuali tessuti morti per favorire il processo di guarigione. Il medico provvederà poi a unire i bordi del taglio e, per ogni punto, farà passare del filo attraverso entrambi i lati del taglio e farà un nodo per tenere chiusa la ferita.
I medici possono utilizzare diversi tipi di filo chirurgico realizzati con materiali come la seta o il nylon, che possono essere in filamenti singoli o intrecciati. Esiste anche un filo chirurgico progettato per dissolversi nel tempo, in modo che i punti non debbano essere rimossi. Questi sono usati più frequentemente per i tagli profondi.
Cura dei punti di sutura
Il medico o l'infermiere daranno istruzioni per la cura dei punti di sutura durante la guarigione del taglio. Queste possono includere passaggi specifici per la pulizia e la medicazione della ferita. Potrebbe essere consigliato di mantenere la ferita e le bende asciutte.
Il medico può anche consigliare una pomata antibiotica per prevenire le infezioni e farvi notare i segni che possono indicare un'infezione. Tenete d'occhio questi segni, tra cui una febbre superiore a 100 gradi o striature rosse sulla pelle vicino alla ferita. Se i punti di sutura si rompono o si rompono, o se si hanno altri dubbi, è bene contattare il medico.
Rimozione dei punti
In genere i punti di sutura devono rimanere in sede per alcuni giorni o un paio di settimane, a seconda della gravità del taglio e della posizione. Il medico vi dirà quando tornare per toglierli. La rimozione dei punti di sutura è un processo molto più rapido rispetto alla loro applicazione. Il medico deve semplicemente tagliare ogni filo vicino al nodo ed estrarlo. Si può avvertire una leggera sensazione di strattonamento, ma la rimozione dei punti non dovrebbe fare alcun male. Non sarà nemmeno necessario un anestetico.
Sebbene la rimozione dei punti di sutura non sia un processo difficile, non si deve cercare di rimuoverli da soli. È importante che il medico verifichi la corretta guarigione della ferita e si assicuri che i punti possano essere tolti. Il medico potrebbe anche darvi delle istruzioni speciali dopo la rimozione dei punti, che potrebbero aiutarvi a ridurre al minimo le cicatrici.
Altre opzioni
I punti di sutura non sono l'unica opzione che i medici hanno per chiudere tagli e incisioni. A volte i tagli possono essere tenuti insieme con nastro a farfalla o strisce adesive, che si possono fare da soli a casa per i tagli più piccoli. Esistono anche speciali punti metallici o colla per tessuti, ma questi tendono a funzionare meglio con incisioni pulite e diritte, come nel caso di interventi chirurgici.
Esistono criteri e istruzioni di cura diversi per ogni tipo di chiusura. Il vostro medico curante può aiutarvi a decidere quale sia la soluzione migliore per voi e dirvi come prendervi cura della vostra ferita durante la guarigione.