Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi nuovi approcci che offrono a medici e pazienti nuove opzioni per individuare più rapidamente il cancro alla prostata e trattarlo.
Novità nel campo della diagnosi
Forse avete sentito parlare del test del PSA, un esame del sangue che i medici utilizzano da tempo per individuare il cancro alla prostata negli uomini. Il test non è perfetto.
Le ricerche suggeriscono che il test del PSA può talvolta risultare anormale anche quando si è in buona salute. Può anche risultare normale quando si ha la malattia.
Inoltre, il test non distingue tra i tumori pericolosi a crescita rapida e quelli a crescita lenta che potrebbero non causare problemi di salute.
Poiché il numero di casi di cancro alla prostata aggressivo è in aumento, la U.S. Preventive Task Force raccomanda ora che questo test di base possa essere appropriato per alcuni uomini tra i 55 e i 69 anni. Tra questi vi sono coloro che hanno una storia familiare di cancro alla prostata o di tumori correlati, o coloro che sono afro-americani. Il gruppo suggerisce di parlarne prima con il medico per capire i rischi e i benefici di un test del PSA.
Alcuni specialisti in urologia o oncologia possono ordinare nuovi test insieme al PSA per migliorare la diagnosi.
4KScore:
Questo test analizza i livelli di quattro proteine nel sangue. Prende in considerazione anche altre informazioni rilevanti per la salute. Alcuni studi hanno dimostrato che questo test aiuta a determinare le probabilità di trovare un cancro alla prostata aggressivo con una biopsia. Non è approvato dalla FDA, ma il medico può comunque utilizzarlo.
Test dell'indice di salute della prostata (Phi):
Esamina i livelli di tre proteine nel sangue per determinare il rischio di trovare un cancro alla prostata aggressivo in caso di biopsia. Nel 2012 la FDA ha approvato questo test per alcuni uomini di età superiore ai 50 anni. Verificate con il vostro medico se è adatto a voi.
Progensa PCA3 Assay.
Questo esame delle urine ricerca uno specifico materiale genetico e una proteina prodotta dal tessuto prostatico canceroso. Il test viene di solito somministrato subito dopo un esame rettale, perché l'esame provoca la fuoriuscita di cellule prostatiche nel tratto urinario. L'FDA ha approvato questo test per gli uomini dai 50 anni in su che hanno subito una o più biopsie della prostata normali, ma i cui esami di laboratorio hanno sollevato il dubbio che possa essere necessaria un'altra biopsia.
Punteggio Mi-Prostate.
Questo esame delle urine determina se si ha un rischio più elevato di cancro alla prostata esaminando i livelli di PSA, di qualcosa chiamato PCA3 (o gene 3 del cancro alla prostata) e di qualcosa chiamato TMPRSS2:ERG. Quest'ultimo si forma quando due geni si fondono in modo anomalo, cosa che di solito accade solo nelle persone affette da cancro alla prostata. Questo test non è approvato dalla FDA, ma il medico può comunque utilizzarlo.
Axumin.
È un nuovo agente diagnostico radioattivo che può essere utilizzato per individuare la posizione del tumore ricorrente nella prostata. Quando il PSA è elevato, non indica ancora l'esatta localizzazione. Quando Axumin viene utilizzato insieme alla tomografia a emissione di positroni (PET), può aiutare a individuare e localizzare il tumore. Ciò consente di orientare le decisioni in merito a una biopsia e a un eventuale trattamento aggiuntivo.
Nuovi metodi di trattamento
Sono disponibili diversi trattamenti per il tumore della prostata. Il medico vi aiuterà a decidere quale sia il più adatto a voi in base al vostro stato di salute e ai dettagli del tumore.
Prostatectomia laparoscopica.
Quando il cancro alla prostata non si è diffuso, il medico può consigliare questo intervento. Si tratta di un intervento chirurgico che rimuove la prostata, le vescicole seminali (i tubi che producono la maggior parte dello sperma) e altri tessuti per eliminare il cancro dal corpo.
Molti ospedali offrono ora questo intervento in "laparoscopia", cioè con cinque piccole incisioni. Alcuni chirurghi eseguono l'operazione con l'aiuto di bracci robotici. In questo modo i tagli sono più precisi e i rischi sono ridotti al minimo.
Migliori terapie ormonali.
Per decenni i medici hanno trattato il cancro alla prostata con farmaci ormonali che bloccano le cellule tumorali dall'ottenere il testosterone di cui hanno bisogno per crescere. Ma questi farmaci non sempre funzionano bene. Diversi nuovi trattamenti ormonali sono stati approvati dalla FDA. Apalutamide ed enzalutamide impediscono alle cellule tumorali di ricevere testosterone. L'abiraterone acetato impedisce ai tessuti di produrre testosterone.
Chemioterapia combinata con terapia ormonale.
Uno studio recente ha rilevato che questa combinazione aiuta gli uomini il cui cancro si è diffuso al di fuori della prostata a vivere più a lungo.
Apalutamide (Erleada).Questo farmaco orale è usato per trattare gli uomini con tumore alla prostata non metastatico, resistente alla castrazione, che sono ad alto rischio di diffusione della malattia perché il trattamento con la terapia ormonale non è efficace. Il cancro alla prostata resistente alla castrazione continua a crescere, anche se i livelli di testosterone nell'organismo sono ridotti a un livello molto basso?
Radium-223. È un farmaco che tratta i tumori della prostata che si sono diffusi all'osso. Viene iniettato nel corpo, poi raggiunge le cellule tumorali vicine e rilascia radiazioni che le uccidono.
Immunoterapia.
Se il trattamento ormonale non funziona e il tumore della prostata si è diffuso al di fuori della ghiandola prostatica, il medico potrebbe consigliare un nuovo farmaco chiamato sipuleucel-T. Questo farmaco fa sì che il sistema immunitario dell'organismo aiuti a combattere il cancro.