Diete per l'ADHD: Funzionano davvero per i bambini?

I sostenitori della dieta Feingold dicono che può aiutare ad alleviare i sintomi dell'ADHD nei bambini. Un medico spiega cos'è e cosa mostrano le ricerche sul suo funzionamento.

I sostenitori della dieta ritengono che l'eliminazione di coloranti o dolcificanti alimentari artificiali, di conservanti e di alcuni tipi di frutta e verdura dalla dieta dei bambini possa aiutare la concentrazione e il comportamento.

Le ricerche sulla dieta sono contrastanti. Alcuni esperti dicono che può aiutare alcuni bambini, ma non tutti.

La dieta non dovrebbe sostituire i farmaci o la terapia per l'ADHD del bambino.

Le basi della dieta

Si eliminano alcuni alimenti o ingredienti, anche se sono presenti nei farmaci o nel dentifricio.

L'elenco degli alimenti e degli ingredienti off-limit comprende:

  • Coloranti, tinture e aromi alimentari artificiali

  • Fragranze artificiali in alimenti, deodoranti per ambienti o lozioni

  • Dolcificanti artificiali, tra cui aspartame, sucralosio o saccarina

  • Conservanti alimentari BHA, BHT e TBHQ

  • Salicilati, che alcuni alimenti contengono naturalmente e che sono presenti anche in alcuni farmaci

Alcuni alimenti che contengono salicilati sono:

  • Mandorle

  • Mele

  • Albicocche

  • Frutti di bosco

  • Ciliegie

  • Caffè

  • Cetrioli e sottaceti

  • Uva e uvetta

  • Nettarine e arance

  • Pesche

  • Peperoni

  • Prugne

  • Pomodori

La dieta funziona in due fasi:

  • Fase 1

    : Il bambino evita gli alimenti o i prodotti che contengono gli ingredienti dell'elenco. Alcuni dicono di aver notato una differenza nel giro di pochi giorni.

  • Fase 2

    : Il bambino può iniziare a provare gli stessi alimenti uno alla volta per vedere se i sintomi si ripresentano. In questo modo si impara a capire cosa può causare una reazione nel bambino.

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Storia della dieta Feingold

La dieta è stata sviluppata negli anni '70 da Benjamin Feingold, medico, pediatra e allergologo di San Francisco. L'idea gli venne in mente trattando bambini con orticaria da allergia.

Feingold iniziò a studiare gli effetti della dieta sui bambini e giunse alla teoria che i coloranti alimentari artificiali, gli additivi, i conservanti e persino i salicilati naturali possono causare sintomi di ADHD o problemi di apprendimento.

Funziona?

Alcuni esperti sostengono che la dieta può alleviare i sintomi dell'ADHD solo nei bambini che sono sensibili a questi alimenti.

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense regolamenta i coloranti e gli additivi alimentari per assicurarsi che siano sicuri, ma è possibile che alcune persone possano avere reazioni a questi prodotti.

Nel 2010, un gruppo di esperti della FDA ha pubblicato un rapporto basato su numerosi studi sulla dieta Feingold. Il rapporto ha rilevato che i coloranti, gli aromi o i conservanti artificiali hanno probabilmente effetti solo sui bambini che non li tollerano, probabilmente a causa dei loro geni. Inoltre, una revisione del 2013 pubblicata sull'American Journal of Psychiatry ha dimostrato che i bambini sensibili a certi alimenti possono migliorare i sintomi dell'ADHD se li evitano.

Sebbene siano stati condotti diversi studi sul legame tra cibo e sintomi, non vi è alcuna prova che determinati alimenti o ingredienti causino l'ADHD, la dislessia o problemi di apprendimento e comportamento.

Tuttavia, alcuni medici ritengono che l'eliminazione di additivi o aromi artificiali possa alleviare i problemi di umore nei bambini affetti da autismo. Ritengono inoltre che gli alimenti trasformati e i dolci possano aumentare il rischio di depressione nei bambini e negli adolescenti.

Altre modifiche alla dieta da provare

In uno studio, gli scienziati hanno trovato un legame tra i tassi di ADHD e i bambini cresciuti con diete ricche di alimenti trasformati, sale e zucchero e povere di acidi grassi omega-3, fibre e folati. Hanno riscontrato tassi più bassi di ADHD nei bambini che seguono diete ricche di pesce, frutta e verdura fresca, legumi e cereali integrali. Quindi, proporre ai vostri figli una dieta sana a base di alimenti naturali potrebbe essere una buona idea.

Sostituire le caramelle o gli snack elaborati, che spesso contengono coloranti o aromi artificiali, con alimenti sani può aiutare i sintomi del bambino anche per altri motivi. Gli alimenti integrali e naturali possono aiutare il bambino a mantenere regolari i livelli di zucchero nel sangue, il che può contribuire ad alleviare i sintomi dell'ADHD.

In un altro piccolo studio condotto su adulti e bambini affetti da ADHD, il 15% di essi è risultato affetto anche da celiachia. Si tratta di una condizione che rende difficile la digestione degli alimenti contenenti glutine. Si trova nel grano, nell'orzo e nella segale. Una dieta priva di glutine ha aiutato questo gruppo a risolvere i sintomi di concentrazione e di comportamento.

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