I bambini dalla nascita ai 12 mesi si svegliano in genere da una a tre volte per notte. Alcuni bambini sono molto bravi a riaddormentarsi da soli, mentre altri hanno bisogno di più aiuto. Nei primi 3 mesi di vita del bambino i suoi ritmi di sonno stanno ancora maturando ed è del tutto normale che pianga durante la notte.
Per far riaddormentare il bambino si possono usare tecniche calmanti come cullarlo dolcemente, avvolgerlo, cullarlo o accarezzarlo ritmicamente. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, il bambino svilupperà capacità più indipendenti e una maggiore capacità di calmarsi da solo.
Chi si prende cura del bambino può fare alcune cose per aiutarlo a calmarsi da solo e a dormire tutta la notte.
Fate dormire il bambino nella vostra stanza. Potete mettere il bambino in una culla o in un lettino nella vostra camera da letto, vicino al vostro letto. I medici raccomandano di non far dormire il bambino nel letto, perché potrebbe soffocare nello spazio tra la testiera e il materasso o tra la testiera e la parete. Se il bambino viene accidentalmente rovesciato, potrebbe rimanere intrappolato o non riuscire a respirare.
Seguire una routine coerente. Il bagnetto, le coccole, il canto, la musica tranquilla possono contribuire a creare un'atmosfera serena che indica al bambino che è arrivato il momento di andare a letto. Alcuni bambini hanno difficoltà ad addormentarsi quando sono troppo stimolati. Svolgendo queste attività ogni sera, è possibile stabilire una buona routine per la nanna?
Mettete il bambino a letto assonnato, ma sveglio. Mettete il bambino nella culla o nel lettino quando è stanco e assonnato, ma non completamente addormentato. Questo li aiuta ad abituarsi alla sensazione di addormentarsi da soli. Assicuratevi di mettere sempre i bambini sulla schiena.
Dare loro il tempo di calmarsi. È perfettamente normale che il bambino pianga o si agiti quando lo si mette a dormire per la prima volta, perché si muove e cerca di mettersi comodo. Se il pianto non cessa, controllatelo, offritegli conforto e lasciate la stanza.?
Considerare un ciuccio. Il ciuccio può aiutare il bambino a dormire tutta la notte e può anche aiutare a prevenire la sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS).
Imparare il ritmo del sonno del bambino. Proprio come gli adulti, i bambini hanno preferenze diverse in fatto di sonno. Alcuni sono nottambuli, mentre altri si alzano presto al mattino. Prestate attenzione alle preferenze del vostro bambino e siate disposti a modificare le routine.
Le sfide per aiutare il bambino a calmarsi da solo e come superarle
Il motivo più comune per cui un bambino fatica a calmarsi e ad addormentarsi da solo è che chi si prende cura di lui continua a tranquillizzarlo invece di lasciare che lo faccia da solo. Questo fa sì che il bambino inizi ad associare il bambino all'addormentamento e a fare affidamento su di lui per riaddormentarsi.
Questo schema può iniziare per una serie di motivi, ma di solito deriva da qualcosa di simile:
-
Preoccupazione che il bambino si senta solo o spaventato?
-
Ansia per il vostro bambino?
-
Preoccupazione di essere separati dal proprio bambino
-
Non vi piace sentire il pianto del vostro bambino e cercate di fermarlo prima che accada?
-
Senso di colpa per non aver aiutato il bambino?
-
Il modo in cui lo tranquillizzate è troppo stimolante
-
Il bambino ha fame e si addormenta mentre gli viene dato da mangiare?
Sono tutte cose comuni che i genitori amorevoli fanno per aiutare il loro bambino. Sebbene questo sia giusto, ci sono alcune cose che potete fare per aiutare il vostro bambino a calmarsi da solo, in modo che entrambi possiate dormire meglio:
-
Cercate di capire perché siete coinvolti nell'aiutare il vostro bambino a riaddormentarsi così spesso. Sapere perché può darvi un po' di sollievo e vi darà una buona idea di come iniziare a risolvere il problema.
-
Se soffrite di ansia, parlatene con qualcuno che possa aiutarvi. Il vostro medico curante può aiutarvi a gestire l'ansia e fornirvi consigli?
-
Quando il bambino è piccolo avrà bisogno di poppate notturne regolari, ma con l'avanzare dell'età le poppate saranno più distanziate e meno frequenti. Iniziate gradualmente e con amore a interrompere le poppate notturne. Potrebbe essere necessario un po' di tempo per abituarsi, ma a lungo andare ne varrà la pena.
-
Provate una tecnica diversa. È facile usare una tecnica di assestamento troppo stimolante con il vostro bambino, soprattutto nel cuore della notte, quando siete esausti e ansiosi che il vostro bambino torni a letto. Usare la tecnica giusta può fare la differenza".
Tecnica di sovrastimolazione:?
-
Prendere in braccio il bambino appena si sveglia
-
Dondolio vigoroso delle braccia
-
Rimbalzare
-
Manipolazione o conversazione eccessiva
-
Sovraesposizione alla luce blu
Tecnica lenitiva:?
-
Aspettare prima di prendere in braccio il bambino?
-
Dondolio lento e delicato
-
Movimento ritmico
-
Calma tranquilla?
-
Manipolazione delicata?
L'uso di una tecnica calmante può incoraggiare il bambino ad autodormirsi e contribuire a stabilire un modello di sonno sano per il futuro. Se avete difficoltà a far sì che il vostro bambino si tranquillizzi da solo, ricordate che i cambiamenti richiedono tempo. Il bambino vi ama e vuole stare con voi. Imparare a stare da solo è una cosa nuova. Cercate di non mollare.
I bambini che continuano a fare fatica a calmarsi da soli o che sono estremamente nervosi o impossibili da consolare potrebbero avere un problema medico. Contattate il vostro medico se sospettate che il vostro bambino abbia qualcosa che non va. Può offrire sostegno e assistenza.