Quali sono i modi migliori per gestire l'osteoartrite?
Non esiste una cura per l'OA, ma ci sono molte opzioni di trattamento che si possono provare.
Attività fisica
Anche se non si ha voglia di farlo, l'esercizio fisico è la cosa migliore che si possa fare per alleviare il dolore dell'artrite e ridurre i danni alle articolazioni. L'esercizio fisico può anche aiutare a perdere peso. In questo modo le articolazioni saranno meno sollecitate. Dovreste cercare di fare esercizio in queste tre categorie:
Stretching. Si tratta di esercizi che aumentano la flessibilità e la gamma di movimenti e lubrificano le articolazioni. Il medico può prescrivere esercizi di stretching specifici. I corsi di yoga, pilates e tai chi sono altri modi validi per fare stretching. Informate l'istruttore della vostra OA, in modo da rendere l'esperienza sicura e piacevole per voi.
Allenamento della forza: questo permette di rafforzare la muscolatura e di proteggere le articolazioni da eventuali lesioni. Gli esercizi possono prevedere il sollevamento di pesi o semplicemente l'uso del proprio peso corporeo (come flessioni o addominali).
Aerobica: questi esercizi rafforzano il cuore e i polmoni, riducono la fatica e aumentano la resistenza. Inoltre, permettono di bruciare molte calorie. Gli esercizi aerobici tipici sono camminare, correre, andare in bicicletta, nuotare o usare un tapis roulant.
Secondo l'Arthritis Foundation, i due esercizi migliori per le persone affette da artrite sono la camminata e l'acquagym. Entrambi sono facili per le articolazioni e adatti a chi è in sovrappeso o sta iniziando a fare esercizio. Migliorano la salute del cuore e la condizione fisica. Non è necessario saper nuotare per praticare l'acquagym. Si fa in piscina, in acqua all'altezza delle spalle.
Perdere peso
L'obesità può causare l'artrite. Comporta un forte stress per i fianchi, la schiena e le ginocchia. Ma anche se siete solo moderatamente in sovrappeso, potrete comunque trarre beneficio se eliminate qualche chilo.
Medicina
Farmaci da banco (OTC). Diversi farmaci sono utili per il dolore da artrite. Parlate con il vostro medico prima di iniziarne uno e assicuratevi che sappia se lo state assumendo regolarmente.
I farmaci da banco più comuni sono l'aspirina, l'ibuprofene e il naprossene. Si tratta dei cosiddetti farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). In alcune persone possono causare irritazione allo stomaco e sanguinamento gastrointestinale.
I farmaci con acetaminofene alleviano il dolore da lieve a moderato e causano pochi effetti collaterali nella maggior parte delle persone. Tuttavia, dosi elevate possono danneggiare il fegato. È quindi importante seguire attentamente le istruzioni.
Farmaci con prescrizione medica. I narcotici come Norco, OxyContin, Percocet, Ultram e Vicodin contengono ingredienti come codeina, ossicodone e idrocodone. Riducono i segnali di dolore nel corpo e la reazione del cervello a tali segnali. Gli effetti collaterali possono includere costipazione, nausea e sonnolenza. L'uso a breve termine è preferibile a quello a lungo termine. Se si assumono regolarmente, il corpo può sviluppare una maggiore tolleranza a questi farmaci nel corso del tempo.
I FANS soggetti a prescrizione includono celecoxib (Celebrex), diclofenac (Voltaren), ibuprofene (Motrin), naprossene (Anaprox, Naprosyn), piroxicam (Feldene) e sulindac (Clinoril). In genere sono sicuri per la maggior parte delle persone. Tuttavia, in alcune persone possono causare emorragie gastriche e aumentare il rischio di infarto o ictus. Il medico potrebbe voler tenere sotto controllo il paziente durante l'assunzione di FANS da prescrizione.
Iniezione di corticosteroidi. Di solito viene somministrata solo se il dolore è molto forte. I corticosteroidi possono alleviare l'infiammazione e il gonfiore e offrire un sollievo rapido e a breve termine dal dolore nelle persone affette da OA. Il beneficio dura in genere da alcune settimane a diversi mesi. Alcune persone possono ottenere sollievo dal dolore per 6 mesi o più. Queste iniezioni vengono solitamente effettuate non più di tre o quattro volte all'anno in una singola articolazione. Il rischio di effetti collaterali è minimo, ma può includere danni ai tendini, emorragie, alterazioni del colore della pelle e infezioni.
Iniezione di acido ialuronico (HA). Si trova nel liquido sinoviale naturale delle articolazioni. Aiuta a lubrificare le articolazioni e funge da ammortizzatore. Tuttavia, le quantità naturali di HA sono inferiori nelle persone affette da osteoartrite. Quando l'HA viene iniettato in un'articolazione, può aiutare a lubrificare l'articolazione e ad aumentare la mobilità. Le forme iniettate di HA comprendono Euflexxa, Hyalgan, Orthovisc, Supartz e Synvisc. Le iniezioni di acido ialuronico possono contribuire ad alleviare il dolore causato dall'osteoartrite del ginocchio. Non è chiaro se aiutino anche altre articolazioni. Gli effetti collaterali possono includere gonfiore dell'articolazione e un aumento temporaneo del dolore.
Antidepressivi. Il medico può consigliare un antidepressivo per alleviare il dolore cronico. In alcune persone, gli antidepressivi possono causare pensieri di suicidio o agitazione e irrequietezza. In genere, questi farmaci vengono somministrati a basse dosi e aumentati lentamente. È importante collaborare con il medico per ridurre la dose di questi farmaci nel tempo, se si desidera interromperne l'assunzione.
Antidolorifici topici. Alcune creme, unguenti o gel possono alleviare il dolore lieve alle articolazioni che fanno male. Usatele sulla pelle sopra l'articolazione mentre assumete antidolorifici per il dolore e la rigidità generali.
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La capsaicina (Capzasin, Zostrix) si trova nel peperone di Caienna. Interferisce con il rilascio di una sostanza nel corpo che aiuta a percepire il dolore.
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I salicilati (Aspercreme, Bengay) sono sostanze simili a quelle presenti nell'aspirina. Possono stimolare o irritare le terminazioni nervose, distraendo il cervello dal dolore.
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Il mentolo (Icy Hot, Biofreeze) è un controirritante. Crea una sensazione di caldo o freddo che distoglie l'attenzione dal dolore.
Rimedi naturali
Alcune erbe e integratori (capsaicina, semi di lino, zenzero, ginkgo e curcuma) sono ritenuti utili per l'artrite. Ma quelli più popolari per alleviare il dolore sono il condroitin solfato e la glucosamina. Entrambi sono composti che si trovano nella cartilagine. Si tratta del tessuto resistente e flessibile che ricopre le estremità delle ossa in corrispondenza delle articolazioni. Quando l'osteoartrite consuma la cartilagine, si ritiene che l'assunzione di glucosamina protegga ciò che resta. Può darsi che aiuti l'organismo a rigenerare la cartilagine delle articolazioni, ma le prove sono ancora poco precise.
Alcuni studi hanno dimostrato che possono fornire un modesto sollievo dal dolore e potrebbero essere provati se non si riesce a tollerare altri farmaci antidolorifici. L'American College of Rheumatology non raccomanda attualmente l'uso di condroitina solfato e glucosamina.
Altri rimedi naturali sono l'agopuntura, il massaggio, i cuscinetti riscaldanti e gli impacchi di ghiaccio. Anche ridurre lo stress mantenendo un atteggiamento positivo può essere utile.
Stimolazione elettrica dei nervi
La stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS) è spesso utilizzata per trattare l'OA. Utilizza elettrodi per inviare impulsi elettrici alle vie nervose. Questo riduce alcuni tipi di dolore.
Esiste anche la stimolazione elettrica neuromuscolare (NMES). Invece di stimolare solo i nervi, la NMES include anche il tessuto muscolare che sostiene l'articolazione. Gli studi dimostrano che si tratta di un trattamento efficace, soprattutto per chi soffre di OA del ginocchio.
Visualizzazione
È possibile pensare a una minore rigidità? Molti ritengono che la forte connessione tra mente e corpo possa cambiare il modo in cui ci si sente. Nella visualizzazione creativa, o immaginazione guidata, si immagina un corpo senza dolore. Quando si provano le emozioni che accompagnano queste immagini, è più probabile che esse si realizzino nella vita reale. Atleti professionisti, astronauti e ospedali di tutto il Paese utilizzano la visualizzazione creativa. Può anche ridurre lo stress e la depressione che accompagnano il dolore cronico.
Magneti e braccialetti di rame
I magneti curativi possono sembrare un'opzione interessante. Sono poco costosi, facili da usare e non hanno effetti collaterali. Chi crede in questa terapia pensa che i magneti aiutino il ferro a circolare nel sangue e a fornire alle articolazioni il nutrimento di cui hanno bisogno. Ma a differenza della sua forma metallica, il ferro presente nel corpo non è magnetico. Indossare i magneti non ha alcun effetto fisico sul sangue o sulle articolazioni.
Lo stesso vale per i braccialetti di rame. Nel corpo, il rame aiuta a produrre i globuli rossi e contribuisce alla formazione del collagene nelle ossa e nel tessuto connettivo. Ma i braccialetti di rame non trasferiscono il rame al corpo. E l'aggiunta di questo minerale non allevia l'infiammazione articolare.
Olio di pesce
Se avete sentito parlare bene dell'olio di pesce, consultate il vostro medico prima di provarlo. L'olio di pesce è ricco di acidi grassi omega-3 che possono essere utili in caso di dolori o dolori articolari. Ma può essere difficile per lo stomaco. Alcune versioni di questo integratore possono contenere anche quantità tossiche di mercurio o di vitamina A.
ASU
In Europa, un integratore chiamato avocado-soybean unsaponifiables (ASU) ha avuto un certo successo. Composto da olio di avocado e olio di soia, si ritiene che impedisca all'OA di progredire rapidamente.
Terapia fisica
I fisioterapisti possono lavorare con voi su esercizi per rendere più forti i muscoli intorno all'articolazione, ridurre il dolore e migliorare la gamma di movimenti. Possono anche aiutarvi a indossare dei tutori per sostenere le articolazioni o suggerirvi degli inserti per le scarpe che possono aiutarvi ad alleviare la pressione.
Un terapista occupazionale (OT) fornisce nuovi modi per svolgere le attività quotidiane, come tenere lo spazzolino da denti o fare la doccia, senza stressare le articolazioni. Può anche consigliare prodotti, come una panca per la doccia, per ridurre le infiammazioni a casa.
Se avete bisogno di ulteriore aiuto, possono essere consigliati scooter, deambulatori e bastoni per aiutarvi a muovervi. Strumenti come gli apriscatole e le impugnature per il volante possono aiutare a gestire meglio la vita quotidiana quando si ha difficoltà ad afferrare gli oggetti. Il terapeuta può dare consigli su come utilizzarli.
Chirurgia
Se avete provato una serie di rimedi e non avete ottenuto alcun sollievo o solo una tregua temporanea, il medico potrebbe suggerirvi un intervento chirurgico. Il medico discuterà con voi di ciò che ha senso per la vostra situazione. Questi interventi possono alleviare il dolore e consentire una migliore mobilità.
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Chirurgia artroscopica. Si tratta di una procedura ambulatoriale comune per ginocchia e spalle. I medici possono riparare le superfici delle articolazioni danneggiate, rimuovendo la cartilagine allentata, riparando le lacerazioni della cartilagine e levigando le superfici ossee.
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Intervento di sostituzione dell'articolazione. Quando nessun altro intervento ha funzionato, le articolazioni danneggiate possono essere sostituite con articolazioni artificiali. Le anche e le ginocchia sono le più comuni, ma sono disponibili anche articolazioni artificiali per spalle, dita, gomiti e schiena.
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Osteotomia. Quando una persona è troppo giovane per una sostituzione articolare, questa procedura può aumentare la stabilità delle articolazioni delle ginocchia o dell'anca. Consiste nel tagliare l'osso per ridistribuire il peso sull'articolazione e renderla più stabile.
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Fusione articolare. Chiamata anche artrodesi, questo intervento consiste nel fondere due ossa su ciascuna estremità di un'articolazione, eliminando l'articolazione stessa. Si utilizza quando le articolazioni sono gravemente danneggiate e causano un forte dolore. Si effettua anche quando la sostituzione dell'articolazione non è efficace, come nel caso della caviglia. Sebbene un'articolazione fusa non sia flessibile, è più stabile, può sopportare meglio il peso e non provoca più dolore a causa dell'osteoartrite.