Il medico spiega perché e come viene eseguito un innesto gengivale, cosa aspettarsi, i tempi di recupero previsti e altro ancora.
La recessione gengivale è il processo in cui il tessuto che circonda i denti si stacca da un dente, esponendo una parte maggiore del dente o della sua radice. Questo può causare danni all'osso di supporto. La recessione gengivale è un problema dentale comune; colpisce dal 4% al 12% degli adulti e spesso passa inosservata finché non diventa più grave.
Molte persone non si accorgono nemmeno della recessione gengivale, perché si tratta di un processo graduale. Tuttavia, con il passare del tempo, la radice del dente esposta non solo ha un aspetto sgradevole, ma può causare sensibilità ai denti, soprattutto quando si mangiano cibi freddi o caldi. Alla fine, la recessione gengivale, se non trattata, può causare la perdita dei denti. Per riparare il danno e prevenire ulteriori problemi dentali, può essere necessario un innesto di tessuto gengivale.
Ecco cosa ci si può aspettare durante e dopo un intervento di innesto di tessuto gengivale.
Innesto di tessuto gengivale: Cosa succede durante l'intervento
In genere vengono eseguiti tre diversi tipi di innesti di tessuto gengivale. Il tipo di innesto utilizzato dal dentista dipende dalle esigenze specifiche del paziente. Le procedure di innesto comprendono:
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Innesti di tessuto connettivo.
È il metodo più comunemente utilizzato per trattare l'esposizione delle radici. Durante la procedura, un lembo di pelle viene tagliato sul tetto della bocca (palato) e il tessuto sotto il lembo, chiamato tessuto connettivo subepiteliale, viene rimosso e poi ricucito al tessuto gengivale che circonda la radice esposta. Dopo che il tessuto connettivo - l'innesto - è stato rimosso da sotto il lembo palatale, il lembo viene ricucito.
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Innesti gengivali liberi.
Simili a un innesto di tessuto connettivo, gli innesti gengivali liberi prevedono l'utilizzo di tessuto dal tetto della bocca. Tuttavia, invece di creare un lembo e rimuovere il tessuto sotto lo strato superiore di carne, una piccola quantità di tessuto viene prelevata direttamente dal tetto della bocca e poi attaccata all'area gengivale da trattare. Questo metodo è usato più spesso nelle persone che hanno gengive sottili e che hanno bisogno di tessuto aggiuntivo per ingrandire le gengive.
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Innesti di peduncolo.
In questa procedura, invece di prelevare il tessuto dal palato, lo si innesta dalla gengiva intorno o vicino al dente da riparare. Il lembo, chiamato peduncolo, viene tagliato solo parzialmente in modo che un bordo rimanga attaccato. La gengiva viene quindi tirata sopra o sotto per coprire la radice esposta e cucita in posizione. Questa procedura può essere eseguita solo in persone che hanno molto tessuto gengivale vicino al dente.
Alcuni dentisti e pazienti preferiscono utilizzare materiale da innesto proveniente da una banca dei tessuti anziché dal tetto della bocca. A volte si utilizzano proteine stimolanti i tessuti per incoraggiare la naturale capacità del corpo di far crescere osso e tessuto. Il vostro dentista potrà dirvi quale metodo funziona meglio per voi.
Recupero dall'innesto di tessuto gengivale
Dopo l'intervento si potrà tornare a casa. Tuttavia, se il dentista vi somministra un sedativo per aiutarvi a rilassarvi, dovrete prendere accordi per farvi accompagnare a casa da qualcun altro.
Il dentista fornirà istruzioni specifiche sulla cura post-operatoria, come la dieta, l'attività fisica e i farmaci. Non utilizzate il filo interdentale e non spazzolate la gengiva riparata fino a quando l'area non sarà guarita. Vi verrà chiesto di sciacquare la bocca con un collutorio speciale per controllare la placca durante il processo di guarigione e vi verrà somministrato un antibiotico per ridurre il rischio di infezione.
Per una o due settimane dopo l'innesto gengivale, mangiate cibi morbidi e freschi, come uova, pasta, gelatina, yogurt, ricotta, verdure ben cotte e gelato.
La quantità di dolore che si prova dopo l'intervento dipende dal tipo di innesto gengivale eseguito. Se non viene rimosso alcun tessuto dal palato, il dolore dovrebbe essere minimo o nullo. Tuttavia, se viene rimosso del tessuto dal palato, si può provare disagio per alcuni giorni dopo l'intervento. La ferita sul tetto della bocca è stata descritta come una grande bruciatura da pizza, ma la buona notizia è che tende a guarire rapidamente. Gli antinfiammatori da banco o gli antidolorifici su prescrizione possono aiutare a mantenere il comfort nei giorni successivi all'intervento.
Sebbene possano essere necessarie una o due settimane per la completa guarigione della bocca, si dovrebbe essere in grado di tornare al lavoro o alle normali attività il giorno successivo all'intervento.
Innesto di tessuto gengivale: Quando chiamare il medico
Chiamate il vostro dentista se avvertite sintomi insoliti dopo l'intervento, tra cui:
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Sanguinamento che non si arresta dopo aver esercitato pressione per 20 minuti
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Dolore, gonfiore e lividi maggiori di quelli che il dentista ha detto di aspettarsi
Quanto costa un innesto di tessuto gengivale?
Molte compagnie di assicurazione dentale pagano una parte del costo degli innesti gengivali. Se non si dispone di un'assicurazione, il costo della chirurgia gengivale dipenderà dalla quantità di lavoro da eseguire. Parlate con il vostro dentista per conoscere le opzioni di pagamento.
Avrò bisogno di un altro innesto di tessuto gengivale?
Sebbene gli innesti di tessuto gengivale siano efficaci per riparare la recessione gengivale e prevenire ulteriori danni, non c'è garanzia che i problemi gengivali non si sviluppino nuovamente in futuro. Tuttavia, con controlli dentistici regolari e un'attenta cura dei denti a casa, è possibile prevenire danni gravi che richiedono un intervento chirurgico. Altri modi per prevenire i disturbi gengivali sono:
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Spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
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Utilizzate quotidianamente il filo interdentale.
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Sciacquare una o due volte al giorno con un collutorio antisettico.
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Recarsi periodicamente dal dentista per controlli e pulizia professionale dei denti e, se necessario, dal parodontologo.
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Seguire una dieta sana ed equilibrata.
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Non fumare.
