Scoprite come voi e il vostro medico potete collaborare per rallentare la progressione della sclerosi multipla.
Avere la SM non significa diventare disabili. Grazie ai nuovi trattamenti, oggi la malattia impiega più tempo a progredire.
Se vi recate a tutte le visite programmate e seguite il vostro piano terapeutico, potete rallentare la malattia e tenere sotto controllo i sintomi per molto tempo. Il medico e il resto dell'équipe medica sono i partner che vi aiuteranno a gestire la SM.
Come capire quando la SM progredisce
All'inizio della malattia si verificano delle ricadute. Si tratta di periodi in cui si manifestano sintomi come intorpidimento, formicolio e perdita della vista. I problemi dovrebbero scomparire o migliorare una volta terminata la ricaduta.
Con il progredire della SM, le ricadute possono essere più frequenti. I sintomi rimangono o peggiorano invece di scomparire.
I sintomi della progressione della SM includono:
-
Dolore
-
Difficoltà a camminare
-
Problemi di vista
-
Debolezza muscolare
-
Intorpidimento
-
Problemi di equilibrio
Comunicare al medico eventuali nuovi sintomi o quelli vecchi che sono peggiorati. Potrebbe essere necessario discutere un cambiamento di trattamento.
Quali esami aspettarsi
Il medico eseguirà uno o più esami per individuare eventuali segni di progressione della SM. Questi esami possono anche mostrare il grado di risposta al trattamento.
RISONANZA MAGNETICA. Utilizza potenti magneti e onde radio per creare immagini del cervello. La risonanza magnetica può mostrare nuove aree di gonfiore e danno, chiamate lesioni. Questi sono segni che la SM è progredita. Il medico può somministrare un colorante di contrasto prima della scansione per far apparire più chiaramente le lesioni sull'immagine.
Esame neurologico. Questo esame controlla la salute del cervello, del midollo spinale e dei nervi. Il medico potrebbe chiedervi di camminare, muovere le braccia e le gambe e rispondere a domande per esaminare la vostra coordinazione, i riflessi, la forza, l'equilibrio e lo stato mentale. In questo modo il medico può capire se il paziente ha subito un danno ai nervi.
Trattamenti per rallentare la SM
I farmaci che si assumono per il trattamento della SM sono chiamati farmaci modificanti la malattia perché ne modificano il decorso. Questi farmaci rallentano l'attacco al sistema nervoso da parte del sistema immunitario, la difesa dell'organismo contro i germi. Possono aiutare a ridurre il numero di ricadute e la quantità di nuovi danni e infiammazioni nel cervello e nel midollo spinale.
I trattamenti per la SM funzionano meglio se iniziati precocemente e se seguiti con costanza. Non interrompete l'assunzione del farmaco prima di aver consultato il vostro medico. In caso di effetti collaterali, chiedete al medico cosa fare. E se il trattamento smette di funzionare, chiedete al medico se è possibile passare a un altro farmaco.
Cosa dire al medico
Poiché la SM durerà per molti anni e avrà bisogno di cure regolari, è importante trovare un medico di fiducia. Una volta trovato un medico con cui vi sentite a vostro agio, siate aperti e onesti su come vi sentite. Non abbiate paura di parlare di questioni delicate come i problemi vescicali o sessuali. Il medico può aiutarvi solo se sa cosa sta succedendo.
Arrivate preparati a ogni appuntamento. Portate con voi un elenco dei sintomi che avete avuto e delle domande che volete porre al medico. Elencate prima le domande più importanti. Potreste non avere abbastanza tempo per rispondere a tutte le domande durante la visita.
Portate anche un elenco di tutti i farmaci che assumete. Includete anche gli integratori e i farmaci acquistati senza prescrizione medica. Esaminateli con il medico per assicurarvi che nessuno dei farmaci assunti interagisca con gli altri o provochi effetti collaterali.
La SM potrebbe non essere l'unica malattia della vostra vita. Informate il vostro medico di tutti gli altri problemi di salute che avete. Le malattie cardiache, il diabete, le malattie polmonari e la depressione possono far progredire più rapidamente la SM. Potrebbe essere necessario rivolgersi ad altri specialisti per trattare queste condizioni.
Domande da porre al medico
Ecco alcune domande da porre durante le visite:
-
La mia SM è progredita?
-
Devo passare a un nuovo trattamento?
-
Quale trattamento mi consiglia?
-
Come mi aiuterà?
-
Quanto dovrei prendere?
-
Per quanto tempo devo assumerlo?
-
Quali effetti collaterali può causare?
-
Cosa devo fare se la mia SM non migliora durante il trattamento?
Se non comprende una delle risposte, chieda al suo medico di spiegarla in modo più dettagliato.