L'emicrania può essere implacabile e molto dolorosa. Ma possono anche scatenare altri problemi, anche gravi che possono portare all'ospedale.
Le emicranie sono di due tipi principali - con o senza aura - e tendono a provocare altri sintomi. Queste complicazioni possono essere abbastanza gravi da mandarvi in ospedale o lasciarvi semplicemente a disagio o con la nausea.
Stato di emicrania
In latino significa emicrania che non se ne va. La maggior parte delle emicranie si protrae di solito tra le 4 e le 72 ore. Lo status migrainosus, invece, è un attacco incessante che dura più di 3 giorni. Può lasciare una sensazione di spossatezza o addirittura di invalidità. Il dolore e la nausea possono impedirvi di dormire a sufficienza o disidratarvi a causa del vomito. Potreste aver bisogno di cure ospedaliere. Questo tipo di emicrania si manifesta spesso dopo l'assunzione di una quantità eccessiva di farmaci per il mal di testa.
Infarto emicranico
Chiamato anche ictus emicranico, è una complicazione rara che si verifica soprattutto nelle donne più giovani. I vasi sanguigni del cervello possono restringersi e interrompere l'apporto di ossigeno. L'ictus emicranico può colpire all'improvviso ed è un'emergenza. Si verifica sempre con un'aura, un insieme di sensazioni insolite come lampi di luce, punti ciechi e formicolio alle mani o al viso.
Le donne sotto i 45 anni che fumano e assumono la pillola anticoncezionale hanno maggiori probabilità di avere un ictus con emicrania.
Aura persistente senza infarto
Una persona su quattro affetta da emicrania può avere l'aura. Ma a volte persiste per più di una settimana dopo un attacco. Raramente, l'aura e sintomi quali difficoltà respiratorie e intorpidimento possono persistere per mesi o addirittura anni.
I segni possono sembrare simili a quelli di un ictus, o di un'emorragia cerebrale, ma senza un'emorragia vera e propria. Infarto è un altro termine per indicare l'ictus.
Crisi epilettica provocata dall'emicrania
Questo raro caso può assomigliare a una crisi epilettica. Si verifica durante o subito dopo un'emicrania con aura. L'epilessia e l'emicrania a volte si associano. Ma i ricercatori non ne comprendono appieno il motivo.
Altre complicazioni
L'emicrania può portare ad altri problemi di salute. Tra questi vi sono:
Depressione e ansia. Le persone che soffrono di emicrania hanno molte più probabilità di soffrire anche di queste due condizioni rispetto ad altri. Ciò può accadere a causa dei mal di testa o perché la depressione o l'ansia portano all'emicrania.
Vertigini. Si tratta di una sensazione di vertigine, come se si girasse su se stessi e si perdesse l'equilibrio. Le vertigini si verificano più spesso durante l'emicrania nelle persone che sono inclini al mal d'auto.
Insonnia. Il dolore e il fastidio dell'emicrania possono impedire di addormentarsi o di rimanere addormentati. È anche possibile che ci si svegli troppo presto o che non ci si senta riposati. L'insonnia è più grave nelle persone che soffrono di emicranie gravi e più spesso.
Nausea e vomito. Sono sintomi comuni dell'emicrania. I motivi potrebbero essere legati alla sostanza chimica del cervello, la serotonina, detta anche ormone del benessere. Le persone che soffrono di emicrania possono avere bassi livelli di serotonina, che i ricercatori sospettano essere collegati alla cinetosi e a sintomi come la nausea.
Sindrome da serotonina. I farmaci chiamati triptani possono trattare gli attacchi di emicrania, ma non vanno presi tutti i giorni. Possono interagire con altri farmaci, come i comuni antidepressivi, che aumentano i livelli di serotonina. Questo può causare gravi complicazioni come agitazione, confusione, diarrea, contrazioni muscolari e battito cardiaco accelerato.
Problemi di stomaco. Per l'emicrania si possono assumere antidolorifici da banco come l'aspirina o l'ibuprofene. Ma questi e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono causare ulcere, dolore allo stomaco o emorragie se assunti in quantità eccessiva o per troppo tempo.
Mal di testa di ritorno. Si tratta di un'altra complicazione legata ai farmaci. Alcuni farmaci per l'emicrania, in particolare quelli contenenti caffeina (ergot), possono peggiorare il mal di testa. Anche l'acetaminofene, gli antidolorifici combinati come l'Excedrin e i sonniferi possono essere assunti troppo spesso.