Emicrania cronica e salute mentale: Qual è il legame? Scoprite il legame tra emicrania e depressione, emicrania e ansia e altro ancora.
Se si soffre di emicrania cronica, definita come mal di testa per 15 o più giorni al mese per almeno 3 mesi, il rischio è ancora più elevato. Ad esempio, le persone affette da emicrania cronica hanno una probabilità di ammalarsi di depressione circa cinque volte superiore rispetto a quelle che non soffrono di emicrania.
Qual è il legame tra emicrania cronica e salute mentale?
Gli esperti non sono sicuri di quale sia l'esatto legame. A volte le persone affette da emicrania sviluppano ansia o depressione. Per altri, la condizione di salute mentale viene prima. Tutte e tre le condizioni hanno maggiori probabilità di colpire il paziente se qualcun altro nella sua famiglia ne è affetto. Inoltre, l'emicrania e la depressione agiscono su sostanze chimiche simili nel cervello.
Ci sono anche molti motivi pratici per cui l'emicrania cronica può avere un impatto emotivo. Chiedersi quando arriverà il prossimo attacco può causare ansia. Con il tempo, vivere con questa preoccupazione costante può portare alla depressione.
Il dolore cronico stesso è stressante sia per la mente che per il corpo. Lo stress a lungo termine può alterare l'equilibrio degli ormoni e delle sostanze chimiche nel cervello e nel sistema nervoso, influenzando l'umore. A sua volta, lo stress può peggiorare l'emicrania.
Inoltre, il mal di testa che spesso interrompe il lavoro, la casa e la vita sociale può far sentire isolati e compromettere la salute mentale. Inoltre, lo stigma dell'emicrania cronica può danneggiare la vostra autostima.
Se soffrite di emicrania cronica:
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Prestate attenzione al vostro stato mentale.
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Fate il possibile per ridurre lo stress e l'ansia.
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Sapere quando cercare un aiuto professionale.
Come prendersi cura della propria salute mentale
Alcune sane abitudini aiutano a proteggere il vostro benessere emotivo. Inoltre, molte di queste abitudini possono aiutare a diminuire il mal di testa o a ridurlo.
Rimanere in contatto con amici e familiari. L'emicrania ostacola la vita sociale. Ma il "sostegno degli altri" è una parte fondamentale della salute mentale. Le ricerche hanno dimostrato che forti legami con la famiglia e gli amici riducono le probabilità di depressione e ansia. Uno studio ha rilevato che, tra le 100 cose che possono influire sulla salute mentale, i legami sociali offrono la migliore protezione contro la depressione.
Fare del sonno una priorità. Dormire a sufficienza non solo aiuta a evitare l'emicrania, ma è anche fondamentale per la salute emotiva. La cosa migliore è attenersi a una routine di sonno coerente. Andate a letto e svegliatevi alla stessa ora ogni giorno. Datevi il tempo di rilassarvi prima di andare a letto. Evitate la caffeina o l'alcol almeno 4 ore prima di andare a letto.
Muovete il corpo ogni giorno. L'esercizio fisico aiuta a prevenire il mal di testa e migliora le prospettive mentali. E non deve essere necessariamente intenso. Una passeggiata di 30 minuti può migliorare il vostro umore in modo significativo. Se vi sembra troppo, iniziate con sessioni di movimento più brevi durante la giornata. ?
Praticare tecniche di rilassamento per ridurre lo stress. Questa è un'altra tattica che può aiutare a tenere sotto controllo l'emicrania, a vantaggio della salute mentale. Provate gli esercizi di mindfulness, la meditazione o le pratiche mente-corpo come lo yoga o il tai chi.
È il momento di chiedere aiuto?
Quando si soffre di emicrania cronica, può essere difficile capire se ciò che si prova è una risposta razionale al dolore o un problema di salute mentale. Se si presenta uno di questi sintomi, è bene rivolgersi al proprio medico o a un professionista della salute mentale:
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Una sensazione di preoccupazione costante
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Sensazione di eccitazione o di tensione
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Difficoltà a prendere o mantenere il sonno
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Dormire più del solito
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Difficoltà di concentrazione
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Sensazione frequente di tristezza o paura
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Evitare le cose che fanno sentire preoccupati
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Irritabilità o rabbia
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Sensazione di stanchezza continua
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Non godere delle cose che normalmente si amano fare
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Cambiamenti nelle abitudini alimentari o perdita di appetito
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Sensazione di mancanza di valore
Anche se non avete questi sintomi, è bene che vi rivolgiate a un medico o a un operatore di salute mentale ogni volta che non vi sentite voi stessi o che le vostre emozioni interferiscono con la vostra vita quotidiana.
Parlate subito con qualcuno se sentite che la vita non vale la pena di essere vissuta o state pensando di porre fine alla vostra vita. Chiamate la linea telefonica della National Alliance on Mental Illness al numero 800-950-NAMI (6264) o la National Suicide Prevention Lifeline al numero 800-273-8255 (o scrivete HOME al numero 741741).
Quali trattamenti possono aiutare?
Se si soffre di una condizione di salute mentale, è importante trattare anche quella, oltre all'emicrania. Oltre a migliorare la vostra salute mentale, questo può aiutare i trattamenti per la cefalea a funzionare meglio e rendervi più propensi a seguire il vostro piano terapeutico per l'emicrania.
Esistono diversi trattamenti efficaci per l'ansia e la depressione, alcuni dei quali funzionano anche per alleviare l'emicrania. Il medico può consigliarne uno o una combinazione, come terapia e farmaci.
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Psicoterapia. Esistono molti tipi di psicoterapia. Uno dei tipi più efficaci per l'ansia è la terapia cognitivo-comportamentale. Essa aiuta a cambiare il modo di comportarsi e di pensare e a sviluppare capacità di coping per ridurre lo stress, l'ansia e la depressione. La CBT può anche aiutare a prevenire l'emicrania o ad abbreviare gli attacchi.
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Farmaci. Alcuni antidepressivi che agiscono sulla sostanza chimica cerebrale serotonina (chiamati inibitori selettivi della ricaptazione della noradrenalina o SNRI) possono trattare emicrania, depressione e ansia. Altri farmaci trattano solo la depressione mentre si continuano a seguire altri trattamenti per l'emicrania.
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Biofeedback. In una sessione di biofeedback, le funzioni corporee come la frequenza cardiaca e il polso vengono monitorate e visualizzate su uno schermo. In questo modo si impara a calmare la risposta allo stress del corpo, ad esempio rilassando i muscoli. La ricerca ha dimostrato che il biofeedback può aiutare anche a gestire l'emicrania.