Quali sono i segni della paura? Per molte persone la paura fa parte della vita quotidiana, dal nervosismo di breve durata alle fobie croniche e ai disturbi d'ansia. Imparate a conoscere i segnali per gestire la paura.
La paura è un termine che descrive una risposta emotiva in reazione a qualcosa che può essere pericoloso o minaccioso. Nella vita di tutti i giorni, molte persone sperimentano la paura, dal nervosismo per i discorsi in pubblico alle fobie più intense.
Tipi di paura
Paura specifica di una situazione
Le persone spesso provano una paura o un nervosismo temporanei in risposta a una situazione stressante, come una presentazione al lavoro. Inoltre, a volte si prova una paura passeggera quando si è spaventati, ad esempio se un serpente attraversa il sentiero mentre si fa giardinaggio.
La paura temporanea spesso si risolve da sola dopo che la minaccia percepita è scomparsa ed è un utile istinto di autoprotezione. Tuttavia, la paura cronica sotto forma di disturbo di panico, ansia sociale o fobia può interferire con la vita quotidiana. Queste condizioni sono complicate e spesso richiedono un intervento professionale.
Disturbo d'ansia sociale
Il disturbo d'ansia sociale si riferisce a una condizione in cui una persona si sente ansiosa o teme alcune o tutte le interazioni sociali.
Disturbo di panico
Il disturbo di panico si riferisce a una condizione in cui un individuo sperimenta una paura o un'ansia improvvisa e travolgente che può durare diversi minuti. Gli attacchi di panico sono un sintomo. Le cause del disturbo di panico non sono ben comprese.
Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
Il disturbo da stress post traumatico (PTSD) si riferisce alla paura ricorrente scatenata da un trauma del passato, come un incidente, una guerra o un altro evento pericoloso.
Le fobie
Gli esseri umani sperimentano una serie di fobie. Alcune sono molto specifiche, come la paura intensa di volare o dei serpenti. Altre sono più generalizzate, come le fobie sociali o l'agorafobia (paura dei luoghi pubblici o aperti). A seconda della gravità, una paura o una fobia cronica può interferire con la vita quotidiana e il senso di benessere di un individuo.
Segni di paura
Sebbene spesso si pensi alla paura come a una risposta emotiva, sono coinvolte anche le risposte fisiche. Durante una situazione di paura o di stress, le persone sperimentano la risposta di lotta o fuga.
La ghiandola surrenale produce gli ormoni adrenalina e cortisolo e innesca una reazione a catena di risposte fisiche. Ecco alcuni dei segnali fisici da tenere d'occhio:
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Aumento della frequenza cardiaca
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Respirazione più veloce o respiro corto
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Farfalle o alterazioni della digestione
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Sudorazione e brividi
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Tremori muscolari
Cambiamenti nella frequenza cardiaca
In risposta a situazioni di paura, l'organismo rilascia adrenalina, che lo spinge all'azione. La frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria aumentano in proporzione al livello di minaccia percepito.
L'impatto dell'adrenalina non è solo sulla frequenza cardiaca. La variabilità della frequenza cardiaca (HRV) è una misura delle variazioni tra gli intervalli del battito cardiaco.
Il sistema nervoso autonomo gestisce le funzioni corporee non controllate coscientemente, come il battito cardiaco. Ha due rami principali, noti come parasimpatico e simpatico. Il ramo parasimpatico è associato al riposo, mentre il ramo simpatico è associato alla risposta dell'organismo allo stress o allo sforzo.
Quando entrambi i rami del sistema nervoso sono equilibrati, un individuo tende ad avere un grado più elevato di HRV rispetto a chi ha spesso paura o è comunque stressato.
Respiro corto
Oltre all'aumento della frequenza cardiaca, quando si ha paura si respira più velocemente. A volte questo può comportare una sensazione di respiro corto. Quando ci si sente spaventati o in preda al panico, si respira a un ritmo più veloce.
I ricercatori della Northwestern University hanno scoperto che questo comporta una minore percentuale di tempo dedicato all'inspirazione, il che potrebbe preparare il cervello a un'azione rapida.
Farfalle, mal di stomaco o nausea
Il corpo produce cortisolo in risposta alla paura o allo stress. Questo ormone inibisce la produzione di insulina, in modo che i muscoli abbiano energia immediata. Una volta terminata la situazione di paura, l'equilibrio ormonale torna alla normalità. Questo è uno dei motivi per cui molte persone provano farfalle, mal di stomaco o talvolta nausea quando hanno paura.
Brividi o aumento della sudorazione
Oltre ad aumentare la frequenza cardiaca e la respirazione, l'adrenalina può anche aumentare la sudorazione e talvolta i brividi. I brividi si verificano perché l'ormone stimola la contrazione muscolare, compresi i piccoli muscoli che circondano i follicoli piliferi.
Questo fenomeno è comunemente noto come pelle d'oca, che si verifica anche quando si ha freddo. L'espressione "la paura fa rizzare i capelli" si riferisce a questa risposta fisica.
Tremore
Gli ormoni rilasciati quando si ha paura lavorano insieme per aumentare il flusso sanguigno dei muscoli. A volte i muscoli tremano durante la paura e per un breve periodo di tempo dopo.
Affrontare la paura
La paura quotidiana di breve durata può essere utile in quanto mette in guardia da una minaccia percepita. La mindfulness e le tecniche di autocura, come gli esercizi di respirazione, spesso aiutano a gestire la paura e altre fonti di stress.
Le persone che sperimentano condizioni più intense legate alla paura, come il disturbo d'ansia sociale, il disturbo di panico, il disturbo da stress post-traumatico e varie fobie, possono trarre beneficio dal discutere la questione con un medico di base o con un terapeuta autorizzato. Molti individui sono in grado di gestire la paura attraverso una combinazione di interventi medici, tecniche di mindfulness o terapia orale.