Che cos'è l'atrofia vaginale?

L'atrofia vaginale si verifica quando le pareti vaginali diventano sottili, secche e infiammate a causa della perdita di estrogeni, spesso dopo la menopausa. Scoprite come alleviare i sintomi e trattare la condizione.

Questa condizione e i suoi sintomi insieme sono chiamati sindrome genitourinaria della menopausa (GSM). La sindrome si manifesta sia nella vagina che nell'apparato urinario. Potreste avere:

  • Secchezza o bruciore vaginale

  • Prurito ai genitali

  • Perdite vaginali insolite

  • Altre infezioni da lievito

  • Bruciore quando si fa pipì

  • Necessità di fare spesso pipì?

  • Difficoltà a trattenere la pipì (incontinenza)

  • Più infezioni delle vie urinarie (UTI)

  • Disagio o sanguinamento durante o dopo i rapporti sessuali

  • Minore lubrificazione naturale durante i rapporti sessuali

La secchezza è di solito il primo segnale. Molte persone ne soffrono dopo la menopausa. Ma è possibile che si verifichi anche negli anni precedenti, un periodo chiamato perimenopausa. Il GSM è comune: fino al 40% delle persone dopo la menopausa presenta sintomi.

Cause dell'atrofia vaginale

La causa dell'atrofia vaginale è il calo dei livelli di estrogeni. In menopausa, i livelli di estrogeni di una donna possono diminuire di circa l'85%.

Quando il corpo ha meno estrogeni, i tessuti genitali diventano più fragili. La menopausa è la causa più comune del GSM, ma i livelli di estrogeni possono diminuire anche a causa di:

  • Allattamento al seno

  • Farmaci anti-estrogeni

  • Alcune pillole anticoncezionali

  • Intervento chirurgico per rimuovere entrambe le ovaie

  • Chemioterapia

  • Radioterapia pelvica

  • Trattamento ormonale

Trattamenti

Un modo per alleviare questi problemi è fare sesso. Chi ha un'attività sessuale regolare, da sola o con un partner, tende ad avere casi di atrofia vaginale più lievi rispetto a chi non ne ha. L'attività sessuale aumenta l'afflusso di sangue alla vagina e la aiuta a rimanere elastica.

In caso di secchezza e fastidio legati al GSM, soprattutto durante i rapporti sessuali, possono essere d'aiuto gli idratanti vaginali o i lubrificanti a base d'acqua. Si usano ogni paio di giorni e poco prima del rapporto sessuale. Se li avete provati e continuate ad avere dolore, parlate con il vostro medico di altre opzioni terapeutiche.

Se il medico vi diagnostica questa condizione, la terapia estrogenica può essere un'opzione. Può ispessire le pareti vaginali e alleviare anche molti altri sintomi del GSM.

Gli estrogeni sono disponibili in diverse forme:

  • Creme o supposte da inserire in vagina

  • Un anello morbido e flessibile che viene inserito dal medico

  • Pillole

Possono verificarsi effetti collaterali, per cui è bene parlarne con il proprio medico per capire qual è la soluzione più adatta a sé.

In caso di secchezza, prurito o bruciore, non utilizzare profumi, lozioni profumate, deodoranti o polveri sulla zona pelvica. Usate saponi non profumati. Non indossate abiti stretti. Le salvaslip e gli assorbenti possono aumentare l'irritazione perché contengono materiale sintetico.

Diagnosi

Il medico utilizzerà tre metodi per diagnosticare la condizione:

  • Esame delle urine. Il medico preleverà un campione di urina da analizzare, soprattutto in caso di problemi urinari.

  • Esame pelvico. Il medico osserverà da vicino i genitali e sentirà l'interno per controllare la cervice.

  • Test dell'equilibrio acido. Per questo test, il medico può utilizzare una striscia di carta per controllare l'equilibrio acido nella vagina.

  • Fattori di rischio

    Ci sono due fattori principali che possono aumentare le probabilità di atrofia vaginale e GSM.

  • Il fumo. Il fumo limita il flusso sanguigno, anche nella zona vaginale. Inoltre, riduce la quantità naturale di estrogeni nel corpo.

  • Non avere avuto parti vaginali. Chi ha avuto un parto vaginale ha maggiori probabilità di avere problemi legati al GSM rispetto a chi lo ha avuto.

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