Uno studio ha scoperto che le donne con i sintomi della menopausa hanno quasi il doppio delle probabilità di avere diagnosi di dolore cronico, come fibromialgia, emicrania e mal di schiena.
Se state attraversando la menopausa, avete notato che oltre alle vampate di calore, alle sudorazioni notturne e ai cambiamenti d'umore, sentite anche molto più dolore? Non è solo la vostra immaginazione. Un nuovo studio ha scoperto che le donne con i sintomi della menopausa hanno quasi il doppio delle probabilità di avere diagnosi di dolore cronico, come fibromialgia, emicrania e mal di schiena.
"Il dolore cronico è un problema enorme in tutti gli Stati Uniti, ma non si presta molta attenzione al fatto che sia particolarmente acuto per le donne di mezza età", afferma l'autrice Carolyn Gibson, PhD, psicologa clinica di ricerca presso il San Francisco VA Medical Center.
Per lo studio, pubblicato su Menopause: The Journal of The North American Menopause Society (NAMS). "Molte donne stanno attraversando un periodo difficile in menopausa e abbiamo scoperto che quelle più colpite da questi sintomi avevano molte più probabilità di soffrire di dolore cronico".
Il rapporto tra menopausa e aumento dei livelli di dolore non è ben compreso, afferma il direttore esecutivo della NAMS, JoAnn Pinkerton, MD, professore di ostetricia e ginecologia e direttore del midlife health presso l'University of Virginia Health System. "Gli estrogeni e altri ormoni hanno interazioni complesse con la sensibilità al dolore", afferma. "Ma sia che si sviluppi una condizione di dolore cronico per la prima volta, sia che si verifichino riacutizzazioni di una condizione preesistente, questi cambiamenti dei livelli ormonali influenzano sia i sintomi del dolore cronico sia il modo in cui lo si vive".
Anche altri sintomi ed "effetti collaterali" della menopausa possono peggiorare il dolore cronico, tra cui:
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Aumento di peso
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Disturbi del sonno
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Disturbi dell'umore, come depressione e irritabilità
Questo aumento del dolore cronico mette le donne in menopausa a rischio di dipendenza da farmaci antidolorifici come gli oppioidi, dice Pinkerton. L'esperta consiglia alle donne di rivolgersi a un team di esperti che includa uno specialista della menopausa in grado di comprendere l'effetto delle fluttuazioni ormonali sulle condizioni del dolore e di evitare gli oppioidi.
"Dovrebbero concentrarsi su altre terapie come i farmaci antinfiammatori non steroidei, il trattamento termico, la stimolazione elettronica e i farmaci da prescrizione come il gabapentin (Neurontin), che interferisce con la ricezione del dolore ma non crea dipendenza", dice.
"Non soffrite in silenzio", dice Gibson. "Anche se i sintomi non possono essere completamente risolti, possono comunque migliorare molto". Circa il 42% delle donne intervistate in un sondaggio nazionale afferma di non aver mai parlato dei sintomi della menopausa con un medico. Scegliete di parlare.
4 Suggerimenti
Pinkerton suggerisce come gestire il dolore cronico in menopausa:
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Praticare tecniche di rilassamento. Provate lo yoga e la meditazione mindfulness.
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Rimanere attivi. "Anche nei giorni in cui si ha dolore, fissare obiettivi minimi di attività, come camminare per 3.000 passi al giorno", dice Pinkerton. "Se si sta seduti sul divano, si diventa decondizionati e il dolore peggiora".
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Dite di no ogni tanto. Lo stress aumenta la percezione del dolore. È giusto dire di no a questa commissione o a quel progetto extra se ciò comporta un inutile stress.
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Proteggete il vostro sonno. La mancanza di sonno peggiora il dolore, e la ricerca ha scoperto che rendere il sonno una priorità porta a dormire meglio e più a lungo anche per chi soffre di dolore cronico. Limitate la caffeina e l'alcol la sera, spegnete gli schermi luminosi e mantenete la camera da letto fresca e buia.
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