Che cos'è il test del PSA e se è davvero necessario farlo?
Come la sua auto preferita, il corpo di un uomo ha bisogno di controlli regolari, tra cui uno screening per il cancro alla prostata, altrimenti noto come test del PSA. Il rischio di cancro alla prostata aumenta ogni anno dopo i 50 anni, per questo gli uomini devono adottare misure per prevenirlo o assicurarsi che venga individuato precocemente.
Il test dell'antigene prostatico specifico (PSA) è il modo migliore per individuare il cancro alla prostata nelle sue fasi iniziali. In genere viene eseguito insieme all'esame rettale, perché la maggior parte dei tumori maligni della prostata inizia nel punto più vicino al retto. Con questi due esami, il cancro alla prostata può essere individuato quando è più curabile.
Test del PSA e fattori di rischio del cancro alla prostata
Sebbene tutti gli uomini dovrebbero sottoporsi al test del PSA dopo i 50 anni, alcuni potrebbero averne bisogno prima, se presentano determinati fattori di rischio di cancro alla prostata, tra cui:
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Storia familiare: Secondo l'American Cancer Society, avere un padre o un fratello affetto da cancro alla prostata raddoppia il rischio. Gli uomini che hanno più membri della famiglia colpiti hanno un rischio ancora più elevato, quindi lo screening dovrebbe iniziare all'età di 40 anni.
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Etnia: Gli uomini afroamericani hanno un tasso di cancro alla prostata più alto del 60% rispetto agli uomini bianchi americani, quindi anche loro dovrebbero iniziare lo screening all'età di 40 anni.
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Dieta: Una dieta ricca di grassi sembra contribuire al cancro alla prostata. Passare a una dieta ad alto contenuto di licopene antiossidante può ridurre il rischio, quindi consumate pomodori, pompelmo rosa e anguria, che contengono alti livelli di licopene.
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Stile di vita sedentario: Fare regolare esercizio fisico e tenere sotto controllo il peso sembra ridurre il rischio di cancro alla prostata, soprattutto di quello aggressivo. Un'indagine condotta su quasi 70.000 uomini americani ha rilevato che coloro che avevano perso almeno 11 chili in un periodo di 10 anni avevano circa il 40% in meno di probabilità di sviluppare un tumore alla prostata aggressivo, rispetto ai soggetti che avevano subito poche variazioni di peso.
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Età: è il fattore più importante. Dopo i 50 anni, il rischio di cancro alla prostata aumenta notevolmente. Circa due terzi di tutti i tumori alla prostata si verificano in uomini di età pari o superiore ai 65 anni.
