I medici della medicina occidentale hanno esortato gli uomini ad adottare ogni sorta di abitudini salutari. Ma poiché la giuria non è ancora in grado di valutare i benefici di molti tipi di terapie alternative popolari, resta da vedere quante di queste si rivolgano a Joe Sixpack.
Gli uomini useranno le terapie a base di erbe?
Un appassionato di erbe?
Recensione medica di Gary D. Vogin,?MD Dagli archivi del medico
4 febbraio 2002 -- Il povero maschio americano è compatito. Gli viene detto di dominare la sua paura degli studi medici e la sua riluttanza a parlare dei suoi problemi. Deve imparare qualcosa sulla sua prostata che invecchia. Dovrebbe già sapere che l'esercizio fisico è fondamentale per una buona salute e una vita più lunga, e che esami precoci possono prevenire lo sviluppo di malattie in futuro. Ma il suo lavoro non è ancora finito.
Ora una parte della comunità sanitaria gli sta dicendo che, anche se segue tutti questi consigli, non sta facendo abbastanza. Deve imparare anche la fitoterapia. Ma è qui che il messaggio si fa confuso, poiché molti medici non raccomandano trattamenti a base di erbe o altri trattamenti naturali fino a quando gli scienziati non ne avranno verificato meglio la sicurezza e l'efficacia.
Gli effetti della fitoterapia sono tutt'al più incerti, poiché gli studi clinici sono pochi, e in alcuni casi le combinazioni di fitoterapici e farmaci da prescrizione possono essere dannose. Chiunque li assuma dovrebbe prima consultare un medico, anche se i medici hanno un grado variabile di familiarità con i trattamenti che non fanno parte del loro mainstream.
Aumento della domanda di informazioni sulla salute
Secondo Publisher's Weekly, il numero di nuovi libri sulla salute è più che quintuplicato negli ultimi anni, come risultato della domanda dei Baby Boomer di informazioni su come allungare significativamente la propria vita. Si tratta di una rivoluzione nell'auto-aiuto medico e del desiderio di incorporare terapie alternative nelle cure mediche tradizionali.
I titoli variano da Radical Healing a Alternative Medicine for Dummies, ma il messaggio generale è che alcune sostanze presenti in natura possono fare bene e, se ingerite regolarmente, possono migliorare la salute e la qualità della vita.
A questo punto sorgono spontanee le domande, sia per gli uomini che per le donne: Quali erbe dovremmo assumere? Le affermazioni sono vere? E questi trattamenti sono sicuri?
Esistono alcune alternative ai farmaci, generalmente accettate, che sembrano avere effetti significativi sull'organismo. Molti medici le considerano, nella migliore delle ipotesi, dei placebo e, nella peggiore, potenzialmente dannose se assunte in combinazioni sbagliate o con dosaggi troppo elevati. Altri medici sottolineano che i rimedi erboristici possono evitare ai pazienti di assumere farmaci convenzionali più potenti per condizioni che, se non trattate in questo modo, potrebbero diventare croniche. Tuttavia, i medici possono raccomandare alcuni trattamenti a base di erbe ai loro pazienti. Se esistessero più studi controllati, l'elenco delle erbe consigliate sarebbe probabilmente più lungo.
Ecco un esempio
Prendiamo ad esempio una condizione come l'ingrossamento della prostata. È nota anche come iperplasia prostatica benigna (BPH) e inizia a essere una vera minaccia per gli uomini dopo i 40 anni. Non bisogna confonderla con il cancro alla prostata, che secondo il National Cancer Institute uccide circa 40.000 americani all'anno. L'IPB non è un cancro, ma produce sintomi spiacevoli, tra cui la minzione frequente. Le cause dell'IPB sono sconosciute e i casi prolungati vengono spesso trattati con farmaci da prescrizione, in particolare la finasteride, per ridurre la prostata.
Ma c'è un altro approccio raccomandato dai praticanti della medicina alternativa, un distillato naturale della bacca di saw palmetto (Serenoa repens e altre specie). Il palmetto cresce spontaneamente e in abbondanza in condizioni semi-tropicali ed è disponibile sotto forma di capsule.
Lo scorso anno il Journal of the American Medical Association ha esaminato diversi studi clinici sul saw palmetto e ha riferito che, sebbene le prove non fossero conclusive, il saw palmetto sembrava migliorare i sintomi del tratto urinario di circa il 25%. È interessante notare che gli uomini che assumevano saw palmetto avevano il doppio delle probabilità di sperimentare miglioramenti rispetto a quelli che assumevano un placebo.
Dopo aver provato il saw palmetto, un uomo potrebbe essere più disposto a provare altre erbe per altre condizioni. Uno dei rimedi erboristici più popolari in America è l'echinacea, che secondo alcuni resiste in modo significativo all'assalto di raffreddori e altre infezioni. L'echinacea ha molte manifestazioni, ma le tre utilizzate a livello medico sono E. angustifolia, E. pallida e E. purpurea.
I risultati degli studi sull'efficacia di questa erba differiscono. Alcuni test indicano che l'echinacea non previene il raffreddore ma è in grado di ridurne i sintomi e la durata, mentre un altro studio ha rilevato che l'echinacea può effettivamente peggiorare i sintomi delle infezioni delle vie respiratorie superiori.
Altre terapie alternative sembrano promettenti
Pur non essendo un'erba, la soia può essere un protettore più potente. Contiene isoflavoni, una sostanza simile agli estrogeni. I principi attivi, la genisteina e la daidzeina, bloccano tipi di estrogeni più potenti e dannosi prodotti dall'organismo, sostengono i suoi sostenitori, e possono aiutare a prevenire il cancro, le malattie cardiache e l'osteoporosi. Il latte di soia è un modo semplice per ottenere i benefici del fagiolo. Il consumo di soia direttamente sotto forma di tofu è più efficace che in alimenti come il "formaggio" o gli "hot dog" di soia.
La memoria, un altro aspetto di interesse per gli uomini, può essere aiutata con il ginkgo biloba, un antico rimedio asiatico con fedeli fan in questo paese. Si ritiene che la foglia dell'albero di ginkgo, assunta in estratto, influisca sulla circolazione e sul sistema nervoso. Non ci sono prove che renda un uomo più intelligente, ma ci sono indicazioni che il ginkgo rallenta la perdita di memoria negli anziani e agisce come antiossidante per proteggere le cellule del corpo.
Nessun integratore a base di erbe dovrebbe essere assunto insieme ad altri farmaci senza aver prima consultato un medico. Il ginkgo, ad esempio, è sconsigliato se si assume anche aspirina o anticoagulanti.
E questo ci porta a quello che si presume sia il trattamento alternativo più utile, anche se controverso, e che si presume faccia bene per quasi tutto ciò che ci affligge: il ginseng.
Si ritiene che una dose di questa versione asiatica della radice di ginseng (Panax ginseng) agisca come un tonico, combattendo la stanchezza, lo stress e il cancro e rafforzando il sistema immunitario stimolando i linfociti T che poi combattono virus e batteri. Alcuni praticanti sostengono addirittura che il ginseng asiatico (non la versione siberiana) migliori la potenza e la fertilità di un uomo.
Che queste affermazioni siano vere o meno, la radice di ginseng fatta bollire in acqua calda è un buon tè. L'uomo nuovo e contemplativo può sorseggiarlo mentre soppesa le procedure sanitarie convenzionali e le loro numerose alternative.