I corticosteroidi, pur essendo efficaci nel trattamento del lupus, possono avere gravi effetti collaterali. Scoprite quali sono, perché si verificano e come gestirli.
I corticosteroidi, talvolta chiamati semplicemente steroidi, di solito agiscono rapidamente per alleviare il dolore, le eruzioni cutanee e il gonfiore causati dal lupus. Ma hanno molti possibili effetti collaterali. Alcuni possono essere gravi e di lunga durata.
Il medico di solito prova prima altre cose. Cercherà inoltre di farvi assumere gli steroidi solo per brevi periodi di tempo. Ne assumerà dosi elevate solo se il lupus è molto grave e difficile da controllare con altri trattamenti.
È possibile gestire gli effetti collaterali degli steroidi?
Non tutti hanno effetti collaterali importanti quando assumono corticosteroidi. Gli effetti collaterali sono generalmente peggiori se si assume una dose più elevata o se si utilizzano gli steroidi per periodi più lunghi.
È possibile adottare misure per gestire la maggior parte degli effetti collaterali degli steroidi.
Il più importante è forse quello di non fumare. Fumo, steroidi e lupus sono una combinazione pericolosa. Tra l'altro, il fumo può aumentare seriamente il rischio di..:
-
Problemi cardiaci
-
Infezione
-
Osteoporosi
-
Condizioni autoimmuni (tra cui artrite reumatoide, sclerosi multipla e lo stesso lupus)
Il fumo amplifica anche molti effetti collaterali causati dai corticosteroidi.
Effetti collaterali che influiscono sull'aspetto esteriore
Gli effetti collaterali degli steroidi rientrano in diverse categorie. Quelli che influiscono sull'aspetto includono:
-
Acne, soprattutto sul viso, sul petto o sulla schiena. Può essere causata da diversi fattori. Anche una crescita eccessiva di lieviti può causare un'eruzione cutanea che assomiglia all'acne, ma viene trattata in modo diverso.
-
Aumento di peso. L'appetito può aumentare quando si assumono steroidi. Si può anche trattenere una maggiore quantità di liquidi. Quasi tutte le persone che assumono steroidi aumentano di peso. Alcuni notano anche un cambiamento nella forma del viso e una ridistribuzione del grasso corporeo.
-
Si formano facilmente lividi. Questo accade perché gli steroidi possono causare un assottigliamento della pelle e una minore produzione di collagene. È abbastanza comune, soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle donne.
-
Crescita eccessiva di peli. Può trattarsi di irsutismo, quando i peli in eccesso compaiono in aree previste come il mento o le ascelle, o di ipertricosi, che causa la crescita di peli fini e corti o di peluria in punti insoliti come lo stomaco, le braccia o le gambe.
Ecco alcuni modi per gestire gli effetti sul vostro aspetto:
-
Le creme topiche sono spesso efficaci contro l'acne. Utilizzate saponi delicati e prodotti cosmetici semplici, privi del conservante parabene. Lavate il viso ogni sera prima di andare a letto e cambiate spesso le federe. Se questi accorgimenti non funzionano, rivolgetevi al vostro medico. Potrebbe essere necessario prescrivere antibiotici o altri trattamenti per il lievito.
-
Per contrastare l'aumento di peso, attenetevi a una dieta sana e mantenetevi attivi. Ma non stressatevi troppo. Ricordate che il peso sarà più facile da gestire una volta smesso di assumere steroidi.
-
Per trattare le contusioni, ricordate RICE: Riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. Anche il gel di arnica o l'amamelide possono lenire un livido. Parlate con il vostro medico di integratori. Alcuni, come la vitamina A, possono aiutare a prevenire i lividi, ma altri possono peggiorarli.
-
Alcuni prodotti applicati sulla pelle possono rallentare la crescita eccessiva dei peli. Tenete presente che questi prodotti hanno bisogno di 6-8 settimane per funzionare e che i peli in eccesso di solito scompaiono dopo aver smesso di assumere steroidi. La terapia laser e l'elettrolisi danno risultati più duraturi, ma possono essere dolorose e costose. La rasatura, la decolorazione, la ceretta, la spiumatura o l'uso di depilatori sono opzioni facili ed economiche. Basta fare attenzione a non danneggiare la pelle. Testate prima tutti i prodotti su un piccolo lembo di pelle.
Effetti collaterali psicologici
I corticosteroidi influenzano gli ormoni dell'organismo. Riducono la serotonina, che regola l'umore, il sonno e la gestione del dolore. Aumentano anche la noradrenalina e il GABA, causando una sovrastimolazione del sistema nervoso. Questo può portare a:
-
Irritabilità
-
Agitazione
-
Psicosi
-
Sbalzi d'umore
-
Difficoltà a dormire
-
Riduzione del desiderio sessuale
Quanto più alta è la dose, tanto più gravi saranno questi effetti. In genere, migliorano una volta interrotta l'assunzione del farmaco.
Per gestire gli effetti psicologici:
-
Assumere i farmaci al mattino per ridurre l'insonnia.
-
Parlare con il medico della possibilità di rivolgersi a uno specialista della salute mentale, ad esempio un terapeuta.
-
Non concentratevi solo sulla vostra salute fisica. La salute mentale è altrettanto importante. Se gli steroidi peggiorano i sentimenti di preoccupazione, tristezza o altri sintomi psicologici, il medico potrebbe ridurre la dose di corticosteroidi o passare a un altro trattamento.
Cambiamenti che influenzano la salute del corpo
Gli effetti collaterali che influiscono sulla salute fisica possono comprendere:
-
Irritazione dello stomaco o ulcere. Alcuni ricercatori ritengono che ciò avvenga a causa dell'aumento dei succhi gastrici. La maggior parte dei ricercatori concorda sul fatto che il rischio è basso, a meno che non si assuma anche aspirina o FANS come l'ibuprofene o il naprossene sodico.
-
Mestruazioni irregolari o abbondanti a causa dell'alterazione dei livelli ormonali. Se state allattando al seno, potreste produrre meno latte.
-
Potassio basso. Alcuni corticosteroidi possono aumentare la quantità di potassio eliminata dai reni, causando un abbassamento dei livelli nel sangue. Il medico può consigliare l'assunzione di integratori.
-
Livelli elevati di colesterolo e trigliceridi. Questo fenomeno è spesso causato da uno squilibrio nella produzione di grassi da parte del fegato. Di solito migliora quando si interrompe l'assunzione di steroidi.
-
Pressione sanguigna elevata. Può essere causata dall'accumulo di colesterolo nelle arterie a lungo termine e a breve termine perché l'organismo trattiene liquidi quando si assumono steroidi.
-
Diabete indotto dagli steroidi (glicemia elevata). Si tratta di un fenomeno comune, che si verifica perché il farmaco ostacola l'insulina nel sangue. Se il diabete è già presente, gli steroidi possono peggiorarlo.
-
Soppressione della crescita nei bambini. Gli steroidi possono bloccare gli ormoni di cui il corpo ha bisogno per crescere. Possono anche impedire all'organismo di assorbire una quantità sufficiente di calcio.
Per gestire questi cambiamenti:
-
Non bevete molto alcol. Può irritare ulteriormente lo stomaco. Inoltre, l'associazione con alcuni corticosteroidi può danneggiare il fegato.
-
Assumere i farmaci con cibo e antiacidi per ridurre l'irritazione dello stomaco.
-
Per prevenire il diabete e i problemi cardiaci, seguire una dieta sana durante l'assunzione di corticosteroidi. In generale, consumare molta frutta e verdura, soprattutto quella a foglia verde. Limitarsi a carni magre come il pesce. Consumare grassi sani come avocado, olio d'oliva e noci. Limitare il sale e lo zucchero e scegliere i cereali integrali. Evitate i cibi elaborati e i fast food.
-
Rimanere attivi. L'esercizio fisico può proteggere dai problemi cardiaci e dal diabete. È anche un modo importante per gestire il dolore e la fatica che condizioni autoimmuni come il lupus possono causare.
-
Tenete a portata di mano l'acetaminofene per alleviare i dolori mestruali. Non assumere ibuprofene, aspirina o naprossene sodico senza chiedere al medico. Informare il medico in caso di forti dolori, emorragie molto abbondanti, nausea o vomito o febbre alta durante le mestruazioni.
-
Se state allattando al seno, tenete a portata di mano latte o formula di scorta.
Effetti collaterali a lungo termine
Alcuni effetti collaterali di lunga durata che l'uso di corticosteroidi può provocare sono:
-
Osteoporosi. Gli steroidi agiscono direttamente sulle cellule che producono nuovo osso e demoliscono quello vecchio. Ciò provoca una minore produzione di osso e una maggiore disgregazione dello stesso, che può portare a fratture. Questo può accadere abbastanza rapidamente dopo l'inizio dell'assunzione del farmaco, a volte anche a basse dosi. Il medico può somministrare altri trattamenti per ridurre al minimo la perdita di tessuto osseo durante l'assunzione di steroidi.
-
Morte del tessuto osseo a causa della scarsa irrorazione sanguigna. Questo fenomeno si verifica di solito solo in caso di uso prolungato di steroidi e a dosi elevate. La causa esatta è sconosciuta.
-
Cataratta o glaucoma. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la cataratta. Gli steroidi possono anche peggiorare il glaucoma se già presente.
-
Debolezza muscolare. È un fenomeno comune, ma più probabile a dosi elevate. Può derivare da bassi livelli di potassio e calcio e dalla riduzione delle proteine muscolari causata dall'attività degli steroidi nell'organismo. È reversibile e di solito non fa male.
-
Restringimento dei vasi sanguigni dovuto all'accumulo di colesterolo.
-
Complicazioni della gravidanza come la preeclampsia. Se si è in gravidanza e si assumono steroidi, è bene consultare regolarmente il medico.
Per gestire gli effetti collaterali a lungo termine:
-
Scegliere alimenti ricchi di calcio e vitamina D, tra cui latticini, tofu, verdure verdi, crauti, cavoli, soia, rutabaga, fagioli secchi e salmone.
-
Fare esercizio fisico per evitare la debolezza muscolare.
-
La morte ossea non è comune a dosi inferiori, ma è molto dolorosa. Se si avverte molto dolore, è bene parlarne con il medico per individuarlo tempestivamente.
-
Assumete integratori secondo le indicazioni del medico. Tra questi, l'olio di pesce per le sue proprietà antinfiammatorie, il calcio e la vitamina D per prevenire l'osteoporosi.
Riduzione del rischio di infezione
Il lupus stesso influisce sul sistema immunitario e può renderlo meno efficace nel combattere gli invasori. Se associato a farmaci immunosoppressori come gli steroidi, può essere una combinazione pericolosa.
Le persone che assumono dosi di steroidi superiori a circa 10 milligrammi al giorno presentano un rischio significativo di infezioni. Queste possono essere lievi, ma anche gravi. Ciò è dovuto in parte al fatto che l'organismo non manifesta subito i sintomi abituali, poiché la risposta infiammatoria è rallentata. Questo permette agli agenti patogeni di insediarsi più facilmente. Anche la guarigione può essere più lunga.
Queste infezioni comprendono quelle virali come il raffreddore e l'influenza, ma anche le infezioni batteriche opportunistiche che si possono contrarre dopo un'infezione delle vie urinarie, lo streptococco, il mughetto o un attacco di polmonite. Anche tagli e ferite di lieve entità possono portare a un'infezione se non li si osserva attentamente.
Se si soffre di lupus e si assumono steroidi, il medico può prescrivere antibiotici giornalieri a basso dosaggio per prevenire le infezioni batteriche.
Adottate queste misure per ridurre al minimo il rischio:
-
Praticare una buona igiene. Lavarsi spesso le mani, fare la doccia con un sapone delicato e prestare molta attenzione alle ferite sulla pelle.
-
Sottoponetevi ai vaccini raccomandati, soprattutto per le infezioni respiratorie come l'influenza. Ma evitate i vaccini vivi, come quelli per la poliomielite e l'herpes zoster. Chiedete al vostro medico quali sono i vaccini necessari.
-
Parlate con il vostro dentista dell'assunzione di antibiotici preventivi prima di sottoporvi a un intervento odontoiatrico o chirurgico.
-
Le crisi di lupus possono avere sintomi comuni alle infezioni. Parlate con il vostro medico ogni volta che avete un'infiammazione per assicurarvi che non si tratti di un'infezione, soprattutto se avete la febbre.
-
Evitate di entrare in contatto con persone che presentano sintomi di raffreddore, anche lievi.
-
Ricordatevi di seguire una dieta sana, di dormire bene e di gestire lo stress. Il corpo non può combattere efficacemente le infezioni se non vengono soddisfatte le esigenze di salute di base.