Che cos'è la polmonite da ipersensibilità?

Scoprite le cause, i sintomi e il trattamento di una malattia polmonare che può essere scatenata dall'inalazione di particelle presenti nella polvere, come funghi, muffe, batteri, proteine e sostanze chimiche.

Esiste una varietà di cose che possono causare la polmonite da ipersensibilità quando vengono respirate, tra cui funghi, muffe, batteri, proteine e sostanze chimiche.

Normalmente, il sistema immunitario - la difesa del corpo contro i germi - provoca un'infiammazione nei polmoni mentre elimina le cose a cui si è allergici. Dopo un po' di tempo, l'infiammazione cessa. Ma in alcune persone "ipersensibili", i polmoni rimangono infiammati e causano i sintomi della polmonite da ipersensibilità.

Se la si prende in tempo e si smette di respirare altre particelle, i polmoni possono guarire. Se le si respira in continuazione, i polmoni rimangono infiammati e si possono sviluppare cicatrici che possono rendere difficile la respirazione normale.

È difficile stabilire quante persone siano affette da polmonite da ipersensibilità perché molte non ricevono la diagnosi o vengono erroneamente ritenute affette da un'altra malattia polmonare, come l'asma.

Particelle che causano problemi

È possibile respirare particelle fastidiose in casa, al lavoro o in qualsiasi altro luogo frequentato abitualmente. Possono essere necessari mesi o anni prima di diventare allergici a tali particelle.

Alcune fonti di particelle che possono causare la polmonite da ipersensibilità sono:

  • Pellicce di animali

  • Fungo che cresce nei condizionatori d'aria, negli umidificatori e nei sistemi di riscaldamento

  • Escrementi e piume di uccelli

  • Muffe che crescono su fieno, paglia o mangime per animali in grani

  • Batteri nel vapore acqueo delle vasche idromassaggio

La probabilità di ammalarsi di polmonite da ipersensibilità può essere maggiore se si svolge un lavoro che mette a contatto con queste particelle, come l'agricoltura, il lavoro veterinario e le attività di segheria. Ma la maggior parte delle persone che le respirano non si ammalano di questa malattia polmonare, per cui gli esperti ritengono che alcuni geni giochino un ruolo importante.

Come si ottiene una diagnosi

Per scoprire se si è affetti da polmonite da ipersensibilità, il medico vorrà conoscere i tipi di polvere con cui si è venuti a contatto. Vi porrà domande come:

  • Ha degli uccelli domestici?

  • Avete una vasca idromassaggio?

  • Avete subito danni da acqua, in particolare da un umidificatore, un riscaldatore o un condizionatore d'aria?

Le risposte a queste domande aiuteranno il medico a stabilire il trattamento migliore.

Il medico ascolterà anche i suoni anomali nei polmoni e controllerà i livelli di ossigeno nel sangue. Potrà inoltre sottoporsi a esami quali:

  • Esami del sangue

  • Radiografia del torace o TAC

  • Esami per verificare la funzionalità dei polmoni

  • Biopsia polmonare (rimozione di un piccolo pezzo di tessuto polmonare)

Sintomi e tipi di polmonite da ipersensibilità

Esistono tre tipi, in base alla durata della malattia e alla gravità dei sintomi.

Acuta. Questo tipo è breve e grave. La sensazione è quella di aver preso l'influenza e si verifica dopo essere stati a contatto con molta polvere. I sintomi dovrebbero migliorare nel giro di un paio di giorni se non si respira più polvere, ma probabilmente si ripresenteranno se lo si fa. I sintomi possono essere i seguenti

  • Tosse

  • Respiro corto

  • Sensazione di tensione al petto

  • Febbre

  • Brividi

  • Sudorazione

  • Stanchezza

Questi sintomi possono manifestarsi da 12 ore a diversi giorni.

Subacuta. Può verificarsi quando si ha un contatto di basso livello con la polvere nel corso del tempo. Può iniziare con la febbre. In seguito, nel corso di settimane o mesi, possono comparire respiro affannoso, stanchezza e tosse. Questo tipo di polmonite da ipersensibilità tende a peggiorare con il tempo.

Cronica. Si tratta di una forma di lunga durata che si verifica dopo un periodo basso ma prolungato di contatto con la polvere. Si possono manifestare sintomi come respiro affannoso, stanchezza, tosse e perdita di peso che peggiorano lentamente. Questo tipo di polmonite da ipersensibilità può portare a cicatrici polmonari permanenti.

Trattamento

La cosa più importante da fare è evitare la polvere che ha causato la polmonite da ipersensibilità. Se si tratta di una forma cronica della malattia, si possono assumere farmaci steroidei per contenere l'infiammazione. Questi farmaci hanno effetti collaterali come l'aumento di peso e di zuccheri nel sangue.

I primi studi suggeriscono che i farmaci che frenano il sistema immunitario, come l'azatioprina (Imuran) o il rituximab (Rituxan), possono essere utili. Sono necessarie ulteriori ricerche.

Potreste anche frequentare la riabilitazione polmonare, un programma che aiuta le persone con problemi respiratori a migliorare la propria salute.

Se avete molti problemi di respirazione, potreste aver bisogno di ricevere ossigeno supplementare attraverso una maschera o un tubo. Alcune persone hanno bisogno di ossigeno in continuazione, mentre altre ne hanno bisogno solo quando fanno esercizio fisico o dormono.

Per alcune persone che hanno molte cicatrici nei polmoni, un trapianto di polmone può essere l'opzione migliore.

Vivere con l'HP

Ci sono molte cose che si possono fare per essere più sani in caso di polmonite da ipersensibilità.

  • Assicuratevi di recarvi a tutte le visite mediche in modo da poter ricevere il giusto trattamento per qualsiasi sintomo, come stanchezza o problemi respiratori.

  • Sottoponetevi a tutti i vaccini, in particolare a quello antinfluenzale, per evitare infezioni che possono danneggiare i polmoni.

  • Fate un po' di esercizio fisico, ma parlate con il vostro medico di quali attività sono adatte a voi e di quelle che dovreste evitare.

  • Smettere di fumare. Peggiora la malattia, soprattutto quella cronica.

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