Se state per iniziare la chemioterapia, potreste essere preoccupati degli effetti collaterali. Ma nausea e vomito non sono inevitabili.
Se state per iniziare la chemioterapia, potreste essere preoccupati per gli effetti collaterali. Ma nausea e vomito non sono inevitabili.
Il segreto è assumere un ruolo attivo nella cura. Parlate apertamente con il vostro medico delle vostre preoccupazioni prima e durante il trattamento. Porre le domande giuste ora può evitare problemi in seguito.
"Siate onesti con il vostro medico", dice Carmen Escalante, MD, presidente del Dipartimento di medicina interna generale dell'University of Texas M. D. Anderson Cancer Center. "A volte una buona comunicazione è la chiave per controllare la nausea e sentirsi di nuovo bene".
Ecco alcune domande da porre:
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È probabile che io abbia nausea o vomito a causa del farmaco che mi state prescrivendo?
"Gli effetti collaterali dipendono dal farmaco specifico che si sta assumendo", afferma Christy Russell, MD, presidente del Comitato consultivo sul cancro al seno dell'American Cancer Society. "Così come alcuni farmaci causano la perdita di capelli e altri no, alcuni causano nausea e altri no. Il medico dovrebbe dirvi esattamente cosa aspettarvi".
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Devo iniziare il trattamento antinausea prima di iniziare la chemioterapia?
Iniziare un trattamento antinausea prima della chemioterapia può ridurre il rischio di nausea "anticipata" o "condizionata". Si tratta di una nausea scatenata da eventi che ricordano il trattamento, spiega Karen Syrjala, PhD, direttore di Biobehavioral Sciences presso il Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle. Alcune persone sono particolarmente suscettibili alla nausea anticipatoria, come quelle che soffrono di cinetosi. "Le persone ad alto rischio devono assumere farmaci prima di iniziare il trattamento", afferma Syrjala, "invece di aspettare l'inizio dei sintomi".
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Ha qualche consiglio sulla mia dieta?
Non è stato dimostrato che una dieta possa alleviare la nausea da chemioterapia. Ma chiedete al vostro medico di darvi qualche consiglio su cosa mangiare e quando mangiarlo. Molte persone trovano che le diete blande siano d'aiuto. Il medico può anche suggerire di consumare pasti più piccoli e frequenti.
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Devo considerare trattamenti alternativi per la nausea?
Alcune persone trovano che trattamenti come la respirazione profonda, l'ipnosi e l'agopuntura aiutino a ridurre la nausea da chemioterapia. Tuttavia, prima di assumere qualsiasi erba o integratore, consultate sempre il vostro medico. Potrebbero interferire con il trattamento.
"Bisogna fare attenzione alle medicine alternative", dice Escalante. "Molte persone non le considerano veri e propri farmaci, ma lo sono".
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Cosa succede se i miei farmaci antinausea non funzionano?
Non disperate. "Se i farmaci non funzionano o non funzionano abbastanza bene, parlatene con il vostro medico curante", dice Escalante. "Ci sono sempre degli aggiustamenti che lui o lei possono fare". Si può provare ad aggiungere un altro farmaco o a passare a uno nuovo.
Tuttavia, se il vomito è incontrollato, è bene chiedere subito aiuto. "Il vomito può essere pericoloso", dice Syrjala. Può provocare una grave disidratazione con conseguenti problemi renali e interferire con il trattamento.
