Cos'è una clinica della fertilità? Come scegliere quella giusta

Se avete bisogno di un trattamento che vi aiuti a rimanere incinta, vi suggeriamo come trovare una clinica della fertilità che faccia al caso vostro.

Ci sono molti motivi per cui una clinica della fertilità potrebbe essere una buona scelta. Supponiamo che abbiate problemi a rimanere incinta e che finora il vostro ginecologo vi abbia dato dei consigli e abbia eseguito alcuni test di base. Potrebbe avervi fatto un esame del sangue per verificare la presenza di ormoni o avervi chiesto di registrare la vostra temperatura corporea basale per un paio di mesi. Probabilmente ha anche eseguito un'ecografia e un'isterosalpingografia (HSG) o una sonoisterografia. Allo stesso tempo, suo marito è stato controllato da un urologo. Quando arriva il momento di diagnosticare il problema e suggerire soluzioni, potreste desiderare di avere un unico medico a cui rivolgervi entrambi. È qui che entra in gioco lo specialista dell'infertilità.

Uno specialista può fornire una consulenza di ampio respiro. RESOLVE, un gruppo di sostegno per l'infertilità, consiglia di rivolgersi a uno specialista se siete:

  • donna che ha avuto più di un aborto spontaneo

  • Donna con meno di 35 anni e che non è rimasta incinta dopo 12 mesi di tentativi

  • Donna con più di 35 anni e che non è rimasta incinta dopo 6 mesi di tentativi

  • Uomo che ha avuto un'analisi del seme scadente

Prima di iniziare la ricerca di una clinica della fertilità, informatevi sul tipo di esami o procedure di cui potreste avere bisogno in futuro. E riflettete in anticipo su quanto siete disposti ad andare avanti con questo processo. I trattamenti per l'infertilità possono costare molte migliaia di dollari e implicare l'uso di farmaci o ormoni forti. Possono anche essere delle montagne russe emotive. Conoscere i vostri limiti vi impedirà di essere convinti a sottoporvi a una procedura che non volete e non potete permettervi.

Quando è il momento di scegliere una clinica, fate una ricerca approfondita in anticipo. Una risorsa utile è un database federale gestito dal CDC. In esso sono riportati i tassi di successo dei centri di fertilità di tutto il Paese. Le statistiche vengono aggiornate ogni pochi anni, quindi controllate la data.

Tenete presente che alcuni centri di fertilità che sembravano ottimi anni fa potrebbero aver avuto un forte ricambio del personale e potrebbero essere scesi di qualità. Ma i numeri vi danno un punto di partenza.

Domande da porre a una clinica della fertilità

Assicuratevi che la clinica abbia un buon controllo di qualità e una forte etica. Fate molte domande ad ogni visita, come ad esempio:

  • Da quanto tempo sono presenti il direttore sanitario, i medici e i tecnici? Un'elevata rotazione del personale può essere un segno di cattiva gestione e può contribuire a commettere errori.

  • Quali procedure eseguite e con quale frequenza? Assicuratevi che la clinica disponga di un'ampia gamma di rimedi per l'infertilità e che conosca le tecnologie più recenti.

  • Esistono limiti di età per il trattamento? Se sì, è un buon segno che la clinica si preoccupa delle questioni etiche.

  • Quando eseguite una procedura che prevede la fecondazione degli ovuli al di fuori del corpo della donna e poi l'inserimento degli stessi al suo interno, chi decide quanti ovuli vengono reintrodotti, voi o il medico?

  • Quanto costa il trattamento? Sebbene non si voglia scegliere esclusivamente in base al prezzo, è bene conoscere i costi in anticipo per sapere a cosa si va incontro.

Se chiamate la clinica e vi dicono che sono troppo occupati per rispondere alle vostre domande, provate altrove. Potrebbero non avere tempo per le vostre domande nemmeno quando sarete pazienti.

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