Il test della carica virale dell'HIV può aiutare a diagnosticare un'infezione e a orientare le scelte terapeutiche. Scoprite come viene analizzata la carica virale e cosa significano i risultati.
I risultati del test aiutano il medico a seguire l'evoluzione dell'infezione, a valutare l'efficacia del trattamento e a orientare le scelte terapeutiche. La carica virale dell'HIV predice la velocità di progressione della malattia, mentre altri test, come la conta dei CD4, indicano quanti danni ha già causato il virus.
Il test può anche aiutare a diagnosticare un'infezione recente da HIV in persone con test degli anticorpi HIV non conclusivi. Tuttavia, in questi casi, per confermare la diagnosi è necessario eseguire un successivo test positivo per gli anticorpi dell'HIV.
Mantenere bassa la carica virale mantiene in salute il sistema immunitario, rende meno probabili le complicazioni dell'HIV e aiuta a vivere più a lungo. È possibile, se si segue il trattamento, ottenere un'aspettativa di vita normale o quasi.
Come viene testato
I test di carica virale dell'HIV cercano l'RNA, la parte dell'HIV che ha la ricetta per riprodursi. Aggiungono un enzima, una specie di proteina, per creare più copie dell'RNA. In questo modo è più facile misurare la quantità di HIV presente nel campione di sangue.
Questi test RT-PCR (reazione a catena della polimerasi in tempo reale) sono molto più sensibili dei test HIV utilizzati in passato. Possono trovare fino a 20 copie di HIV RNA in un millilitro di sangue.
Il medico dovrebbe utilizzare ogni volta lo stesso test per la carica virale dell'HIV, perché i test di produttori diversi potrebbero dare risultati leggermente diversi. Se la vostra carica virale cambia, dovete essere sicuri che sia dovuta a ciò che sta accadendo dentro di voi, e non a un'alterazione del metodo di analisi.
Gli scienziati stanno lavorando a nuovi metodi ancora più sensibili.
Cosa significano i risultati
Una carica virale elevata è generalmente considerata pari a circa 100.000 copie, ma si può arrivare a 1 milione o più. Il virus è al lavoro per creare copie di se stesso e la malattia può progredire rapidamente.
Una carica virale dell'HIV più bassa è inferiore a 10.000 copie. Probabilmente il virus non si riproduce attivamente con la stessa velocità e i danni al sistema immunitario possono essere rallentati, ma non è ottimale.
Una carica virale non rilevabile, inferiore a 20 copie, è sempre l'obiettivo del trattamento dell'HIV. Questo non significa che siate guariti. Sfortunatamente, il virus è ancora in grado di sopravvivere in varie cellule del corpo. Ma il mantenimento di una carica virale non rilevabile è compatibile con una durata di vita normale o quasi". È molto importante continuare a prendere i farmaci come prescritto per mantenere il virus non rilevabile.
Quando la carica virale dell'HIV non è rilevabile, il rischio di infettare altre persone è minimo o nullo, ma la maggior parte dei medici consiglia comunque di usare il preservativo per evitare di contrarre altri ceppi di HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Quando fare il test
Subito dopo la diagnosi, è opportuno sottoporsi a un test della carica virale per una "misurazione di base". In questo modo il medico può confrontare i risultati dei test futuri.
Quando si inizia o si cambia un farmaco, un test a distanza di circa 4 settimane aiuta il medico a valutare l'efficacia del farmaco. Una combinazione di farmaci efficace, assunta come prescritto, può spesso far scendere la carica virale dell'HIV a un decimo di quella che aveva nel giro di un mese.
Dopodiché, è necessario sottoporsi a un test ogni volta che il medico consiglia di verificare il controllo del virus da parte dei farmaci. Se l'HIV sembra essere sotto controllo, è possibile sottoporsi al test con minore frequenza.