Che cos'è l'endarterectomia?

L'endarterectomia è un intervento chirurgico per aprire i vasi sanguigni ostruiti per le persone affette da patologie come la malattia delle arterie periferiche. Ecco cosa aspettarsi.

L'intervento prevede la rimozione dalle arterie di sostanze grasse chiamate placche. È molto probabile che si ricorra a questa procedura se le placche sono numerose e le arterie sono gravemente ristrette.

Il più delle volte i chirurghi ricorrono all'endarterectomia per aprire i vasi sanguigni di grandi dimensioni quando c'è un'ostruzione o un restringimento nei punti in cui le arterie si diramano. A volte questo può accadere nelle arterie carotidi, la coppia di vasi sanguigni su entrambi i lati del collo che inviano il sangue alla testa e al cervello. I medici chiamano la procedura di rimozione della placca dalle carotidi "endarterectomia carotidea".

La maggior parte degli interventi di endarterectomia mira a ripristinare il flusso sanguigno nell'arteria femorale, che si trova nella parte superiore della coscia. La PAD è la condizione più comune che colpisce questa arteria. È un vaso sanguigno importante per il trasporto del sangue alla parte inferiore del corpo ed è importante per il normale flusso sanguigno alle gambe. Il medico può consigliare di sottoporsi a un'endarterectomia femorale, a seconda della posizione e della gravità dell'ostruzione.

Il chirurgo potrebbe eseguire l'endarterectomia contemporaneamente a un'altra procedura chiamata bypass. Nell'intervento di bypass, i chirurghi utilizzano una parte di una vena o un tubo sintetico per creare un nuovo percorso per il sangue intorno alle arterie gravemente ristrette o bloccate. Nella PAD, l'intervento di bypass può contribuire a ripristinare il flusso sanguigno nelle gambe.

Cosa succede prima di un'endarterectomia?

Se il paziente e il medico hanno deciso di sottoporsi a un'endarterectomia, è probabile che il medico voglia eseguire alcuni esami qualche giorno prima dell'intervento. Questi esami possono garantire la sicurezza dell'intervento. Potrebbe essere necessario sospendere l'assunzione di alcuni farmaci per un certo periodo. Chiedete al vostro medico se c'è qualcos'altro che dovreste fare per prepararvi all'intervento.

Cosa succede durante l'endarterectomia?

I medici vi daranno dei farmaci per addormentarvi o per bloccare il dolore in una parte specifica del corpo, in modo che non sentiate nulla durante l'intervento. Un chirurgo vascolare praticherà un piccolo taglio nel punto in cui si trova l'arteria bloccata. Un tubo o uno shunt vicino all'arteria da operare manterrà il sangue in circolo durante l'intervento.

Successivamente, si farà un'altra incisione per aprire l'arteria ristretta e rimuovere la placca dalle pareti dell'arteria con uno strumento chiamato spatola per endarterectomia. Quindi ricucirà l'arteria e toglierà lo shunt. Il chirurgo può anche utilizzare un cerotto per chiudere l'arteria e favorire la guarigione. Questi cerotti possono essere sintetici o ricavati dalle vostre vene.

L'intervento in sé dura in genere 2 o 3 ore. L'intero processo, compresa la preparazione e il recupero, richiede altre ore.

Cosa succede dopo un'endarterectomia?

L'obiettivo dell'intervento chirurgico è ripristinare il flusso sanguigno, alleviare il disagio o altri sintomi della PAD e prevenire complicazioni gravi. Nella maggior parte dei casi, l'endarterectomia funziona bene ed è sicura.

Probabilmente sarà possibile tornare alle normali attività entro poche settimane dall'intervento di endarterectomia. Chiedete al vostro medico se ha delle linee guida o raccomandazioni specifiche per aiutarvi a recuperare dall'intervento.

È possibile che non si noti alcun effetto collaterale dell'intervento. Alcuni soggetti presentano un certo intorpidimento intorno all'incisione. Il medico vi seguirà dopo l'intervento. Vi spiegherà come è andata e cosa potete fare per evitare che si formino altre placche nelle arterie.

Quali sono i rischi di un'endarterectomia?

Qualsiasi intervento chirurgico comporta alcuni rischi, ma l'endarterectomia di solito non presenta complicazioni. Chiedete al vostro medico di eventuali rischi o preoccupazioni particolari nel vostro caso. A volte un'arteria che è stata liberata chirurgicamente può ostruirsi di nuovo. Parlate con il vostro medico dei trattamenti e dei cambiamenti nello stile di vita che renderanno meno probabile questa eventualità.

I modi migliori per mantenere in salute tutti i vasi sanguigni sono:

  • Seguire una dieta sana.

  • Esercitare regolarmente l'attività fisica.

  • Limitare il sale, il colesterolo e i grassi insalubri o saturi.

  • Controllare la pressione sanguigna.

  • Non fumare.

  • Non bere troppo alcol.

Chiamate subito il medico se notate uno dei seguenti sintomi, che potrebbero segnalare un'improvvisa ostruzione dell'arteria femorale:

  • Non si riesce a muovere la gamba.

  • La gamba è insensibile.

  • Si avverte un improvviso e forte dolore alla gamba.

  • La gamba sente improvvisamente freddo.

  • La gamba appare insolitamente pallida o blu.

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