L'insufficienza cardiaca può far provare una serie di emozioni, dalla paura all'ansia, fino alla rabbia. Imparate a gestire queste emozioni per iniziare a sentirvi meglio.
La convivenza con questa patologia può suscitare tutta una serie di sentimenti, dalla paura alla tristezza, dall'ansia alla depressione, fino alla rabbia. E quando li si lascia sbollire, possono causare danni ancora maggiori al cuore e renderlo più difficile da curare.
Le ricerche dimostrano che le persone con una visione positiva sono più propense a prendere le medicine. Inoltre, si attengono ad abitudini salutari per il cuore, come mangiare cibi nutrienti e fare esercizio fisico.
Gestire le emozioni è un modo per ottenere un maggiore controllo e iniziare a sentirsi meglio.
Come si sente l'insufficienza cardiaca
Quando viene diagnosticata una malattia di lunga durata come l'insufficienza cardiaca, è normale provare molte emozioni diverse, tra cui:
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Paura per il futuro
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Preoccupazione di perdere il controllo sulla propria salute
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Rabbia per il fatto di avere un'insufficienza cardiaca o che questa interferisca con la vostra vita
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Stress per la capacità di gestire la propria condizione
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Solitudine perché si teme che gli altri non capiscano quello che si sta passando
Se provate questi sentimenti e li lasciate accumulare, potreste peggiorare la situazione. Lo stress e la rabbia possono far salire la pressione sanguigna e far lavorare il cuore ancora più intensamente. Entrambi possono essere dannosi per il cuore come la pressione alta e il colesterolo.
La depressione, che comprende la sensazione di tristezza per almeno 2 settimane, colpisce fino al 70% delle persone con insufficienza cardiaca. Se non si cura la depressione, potrebbe essere più difficile controllare la malattia cardiaca.
Le donne sono più propense degli uomini a dichiarare di sentirsi stressate e depresse. Anche gli uomini possono sentirsi così, ma sono meno propensi a dirlo.
Come gestire le emozioni
Uno dei modi migliori per affrontare emozioni come depressione, ansia o rabbia è parlarne. Rivolgetevi ad amici, familiari, colleghi di lavoro e membri del vostro gruppo religioso per avere una spalla premurosa su cui appoggiarvi.
Provate anche questi consigli per aiutarvi a gestire le vostre emozioni:
Sapere con cosa si ha a che fare. Quando capirete l'insufficienza cardiaca, vi sembrerà meno spaventoso. Chiedete al vostro medico informazioni sulla malattia e sulle sue prospettive. Scoprite cosa potete fare per sentirvi meglio.
Rilassarsi. Una lunga passeggiata, un bagno caldo o un massaggio possono fare miracoli. Fate tutto ciò che vi rende rilassati e felici.
Fare esercizio fisico. Un allenamento è un ottimo modo per tirarsi su quando si è ansiosi o giù di morale. Inoltre, può innescare il rilascio di sostanze chimiche benefiche chiamate endorfine. Parlate prima con il vostro medico per sapere qual è l'esercizio fisico più adatto a voi.
Evitare le cattive abitudini. L'alcol, le sigarette o le droghe possono farvi sentire meglio per un breve periodo, ma a lungo andare possono peggiorare le vostre malattie cardiache.
Siate positivi. Cercate di trovare la speranza nella vostra situazione. Concentratevi su ciò che potete fare. Stabilite degli obiettivi e lavorate per raggiungerli, per darvi un senso di responsabilità.
Come gestire la depressione
Non ignorarla. Fate attenzione ai segnali per potervi curare. A volte i sintomi non sono quelli che ci si aspetta. Oltre alla tristezza, potrebbero manifestarsi:
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stanchezza
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Mancanza di energia
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Perdita di appetito
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Sensazione di vuoto
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Perdita di interesse per le attività che un tempo piacevano
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Difficoltà a dormire o dormire troppo
Se questi sintomi durano più di due settimane, è bene parlarne con il medico, uno psicologo o un terapeuta. Il medico potrebbe consigliare trattamenti come la consulenza o la terapia del dialogo, un antidepressivo o entrambi.