Esame del sangue al piombo: Cosa aspettarsi

Se voi o il vostro bambino siete stati esposti al piombo, dovreste sottoporvi a un esame. Un esame del sangue al piombo è semplice e fornisce informazioni che potrebbero salvarvi la vita. Il medico spiega cosa dovete sapere.

Chi dovrebbe sottoporsi a un esame del sangue per il piombo?

Il piombo è un elemento comune. Probabilmente tutti ne abbiamo almeno un po' in circolo perché è ovunque intorno a noi. Ma l'esposizione a quantità elevate di piombo può essere pericolosa. Le case più vecchie e gli edifici in cui sono state utilizzate vernici a base di piombo sono le principali fonti di esposizione al piombo. Anche le tubature dell'acqua contengono piombo. Anche molti lavori, come quelli nelle fabbriche o quelli che riguardano le batterie delle auto o le ristrutturazioni di vecchie case, presentano un rischio di esposizione al piombo.

Alcuni governi statali e locali richiedono che tutti i bambini siano sottoposti a test per l'esposizione al piombo. Lo stato di New York, per esempio, richiede che i bambini vengano sottoposti a esami del sangue per il piombo all'età di 1 anno e poi di nuovo a 2. Il medico di vostro figlio vi chiederà informazioni sull'esposizione al piombo fino all'età di circa 6 anni. In caso di preoccupazione, il bambino sarà sottoposto a nuovi test.

I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) affermano che i seguenti gruppi di bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni dovrebbero essere considerati ad alta priorità per i test del sangue al piombo:

  • Coloro che vivono in case costruite prima del 1960 che hanno subito o stanno subendo una ristrutturazione

  • Coloro che visitano spesso case costruite prima del 1960 (per esempio per vedere la famiglia)

  • Bambini che hanno fratelli, parenti, compagni di gioco o di classe intossicati dal piombo

  • Bambini con un genitore o altre persone in casa il cui lavoro o hobby include l'esposizione al piombo

  • Bambini che vivono in prossimità di impianti di riciclaggio delle batterie, fonderie di piombo attive o altri luoghi di attività che consentono il rilascio di piombo nell'atmosfera

Alcuni medici ritengono che anche i bambini che trascorrono del tempo in case, scuole o altri edifici costruiti prima del 1978 dovrebbero essere sottoposti a test. In quell'anno, infatti, il governo degli Stati Uniti ha stabilito che la vernice a base di piombo non era più consentita per uso domestico.

Se lavorate in un luogo ad alto rischio di esposizione al piombo, dovreste sottoporvi regolarmente ai test. L'Amministrazione per la sicurezza e la salute sul lavoro (OSHA) ha stabilito degli standard per i test.

Come si esegue un esame del sangue per il piombo?

Un infermiere punge il dito e preleva una piccola quantità di sangue. Oppure può prelevare il sangue da una vena.

I risultati dovrebbero arrivare entro un paio di giorni. Se sono nella norma, il medico vi chiamerà per comunicarvi i risultati. Se il test mostra livelli elevati che richiedono un trattamento, vi chiederà di fissare un appuntamento. Il piombo viene eliminato dal corpo attraverso un processo chiamato chelazione. Viene somministrato un farmaco speciale che lega il piombo e altri metalli pesanti. Con il tempo, il farmaco e i metalli vengono eliminati dal corpo attraverso l'urina.

Cosa significano i risultati?

I livelli di piombo nel sangue si misurano in microgrammi per decilitro (mcg/dL). Secondo il CDC, i livelli di piombo nel sangue di 5 mcg/dL sono considerati superiori a un livello normale o sicuro nei bambini. Se il livello di piombo nel sangue di vostro figlio è pari o superiore a 45 mcg/dL, dovrà essere trattato per abbassare il livello. Qualsiasi risultato elevato del test significa che il bambino è stato esposto al piombo. Cercate di individuare le fonti di esposizione al piombo in casa o nell'ambiente in cui vive vostro figlio.

Negli adulti, i livelli di piombo nel sangue fino a 10 mcg/dL sono considerati normali. Un valore compreso tra 10 e 25 mcg/dL indica un'esposizione regolare al piombo. A 80 mcg/dL, si dovrebbe prendere in considerazione un trattamento. Anche livelli inferiori a 80 mcg/dl con sintomi possono indicare la necessità di un trattamento.

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