Esame del sangue dell'osmolalità sierica: Scopo, procedura e risultati

In caso di disidratazione o di squilibrio elettrolitico nel sangue, potrebbe essere necessario un esame del siero dell'osmolalità. Per saperne di più su come funziona questo test.

Test di osmolalità del siero

Che cos'è il test di osmolalità sierica?

Il test di osmolalità sierica cerca uno squilibrio chimico nel sangue. Può essere chiamato anche test dell'osmolalità del siero.

Il siero è il liquido presente nelle vene e nelle arterie, senza le cellule del sangue. Ogni volta che si esegue un esame del siero, viene prelevato del sangue.

L'osmolalità si riferisce alla concentrazione di particelle disciolte di sostanze chimiche e minerali, come il sodio e altri elettroliti, nel siero. Un'osmolalità più alta significa che nel siero sono presenti più particelle. Un'osmolalità più bassa significa che le particelle sono più diluite.

Il sangue è un po' come un set di chimica liquida. Oltre all'ossigeno, contiene proteine, minerali, ormoni e un lungo elenco di sostanze chimiche. Di solito il corpo fa un buon lavoro per bilanciare tutti questi elementi.

Ma a volte si può avere una quantità eccessiva di un minerale o di una sostanza chimica, o troppo scarsa. Questo può scatenare reazioni nel corpo, alcune delle quali possono causare gravi problemi di salute.

Il test dell'osmolalità sierica è un modo per verificare l'equilibrio fluido-particellare del corpo. Può aiutare il medico a diagnosticare diverse possibili condizioni. Se il medico ritiene che vi sia uno squilibrio chimico nel sangue, può consigliare di sottoporsi a questo esame.

Perché sottoporsi al test dell'osmolalità sierica?

Ecco alcuni motivi per cui il medico può ordinare un test dell'osmolalità sierica:

  • Si manifestano segni di disidratazione o altri problemi legati ai livelli di liquidi, come l'iponatremia, che si verifica quando i livelli di sodio sono troppo bassi e il corpo inizia a trattenere liquidi.

  • È presente un problema con l'ormone antidiuretico (ADH). L'ADH aiuta il corpo a trattenere l'acqua anziché perderla con la pipì. Quando il corpo produce più ADH, i reni producono meno urina. L'urina diventa quindi molto concentrata. Un aumento dell'osmolalità induce l'organismo a produrre più ADH. Se l'osmolalità è più bassa, l'ADH è minore.

  • Se avete avuto delle convulsioni, perché è una cosa che il vostro corpo può fare quando ha troppo poco sodio. Se avete delle convulsioni o dei cambiamenti evidenti nelle vostre urine o nella frequenza della vostra pipì, il medico potrebbe consigliarvi di fare un esame dell'osmolalità sierica.

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Come prepararsi al test?

Non è necessario fare nulla di speciale prima dell'esame. Ma ci sono un paio di cose che il medico deve sapere prima di sottoporsi all'esame:

  • Tutti i farmaci e gli integratori che assumete

  • Se avete bevuto molta acqua

Come si esegue un test di osmolalità sierica?

È un esame del sangue. Il medico o un altro operatore sanitario preleva un piccolo campione di sangue da una vena del braccio.

Il prelievo dura pochi minuti e non dovrebbe far male, a parte la puntura dell'ago. In seguito verrà applicato un bendaggio sulla pelle.

  • È possibile che si verifichino emorragie, lividi o infezioni nel punto in cui viene prelevato il sangue. Alcune persone soffrono di un leggero giramento di testa durante l'esame del sangue, ma si tratta di un fenomeno temporaneo.

  • Risultati del test dell'osmolalità sierica

    I risultati del test di osmolalità sierica sono disponibili entro un'ora o forse 24 ore.

    I risultati saranno misurati in milliosmoli per chilogrammo (mOsm/kg). Ciò che è importante sapere sono i numeri:

    • Per gli adulti, l'intervallo di risultati normali è compreso tra 285 e 295.

    • Per i bambini è compreso tra 275 e 290.

    Un risultato superiore all'intervallo normale potrebbe indicare una di queste condizioni:

    • Ipernatremia (eccesso di sodio)

    • Diabete insipido (i reni producono troppa urina)

    • Disidratazione (bassi livelli di liquidi in tutto il corpo)

    • Uremia (eccesso di urea e altri prodotti di scarto nel sangue)

    • Iperglicemia (glicemia elevata)

    • Ingestione di una sostanza tossica (etanolo e altri alcoli)

    • Chetoacidosi diabetica

    Un risultato inferiore all'intervallo normale significa che si potrebbe avere una di queste condizioni:

    • Iponatremia (troppo poco sodio)

    • Sovraidratazione (troppi liquidi trattenuti nell'organismo)

    Altri test

    Il medico può suggerire ulteriori esami, tra cui:

    • Test di osmolalità delle urine. Questo esame verifica la concentrazione di particelle disciolte nella pipì. I risultati degli esami delle urine e del sangue dovrebbero aiutare il medico a individuare la causa di eventuali squilibri chimici.

    • Esame del sangue dell'ADH. Questo esame verifica il livello dell'ormone ADH nel sangue.

    Una volta effettuata la diagnosi, il medico consiglierà un piano di trattamento per aiutare il paziente a riequilibrare le sostanze chimiche, gli elettroliti, i minerali e le altre sostanze che circolano nel sangue.

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