I progressi della tecnologia di imaging

La tecnologia di imaging non è ancora al livello di Star Trek, ma i recenti progressi stanno perfezionando l'assistenza medica.

I recenti progressi nella tecnologia di imaging - come TAC, risonanza magnetica, PET e altre tecniche - hanno avuto un enorme impatto sulla diagnosi e sul trattamento delle malattie.

"I progressi della diagnostica per immagini negli ultimi cinque anni hanno rivoluzionato quasi tutti gli aspetti della medicina", afferma Jonathan Lewin, MD, presidente del dipartimento di radiologia della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora.

Una diagnostica per immagini più dettagliata permette ai medici di vedere le cose in modo nuovo. L'imaging può fornire diagnosi precoci e più accurate. In alcuni casi, può persino portare a un trattamento migliore e più efficace.

"Quasi tutti i settori della medicina utilizzano la diagnostica per immagini in misura maggiore rispetto al passato", afferma William Eversman, medico, presidente di radiologia presso la Mayo Clinic di Scottsdale, Ariz. "Non sto dicendo che l'esame fisico sia un'arte in via di estinzione. Ma i medici si stanno rendendo conto di quanto possano essere preziosi e accurati questi test".

Quattro grandi progressi nella diagnostica per immagini

Negli ultimi anni sono stati apportati numerosi miglioramenti alla tecnologia di imaging. Eccone alcuni che gli esperti hanno definito particolarmente significativi. Anche se queste tecnologie stanno diventando sempre più comuni, tenete presente che potrebbero non essere ancora disponibili presso l'ospedale locale.

  • Angiografia con tomografia computerizzata (TC)

    "L'angiografia TC è uno dei più grandi progressi della diagnostica per immagini", afferma Lewin.

    Solo pochi anni fa, un'angiografia - un esame dei vasi sanguigni - poteva essere eseguita solo inserendo un catetere in un'arteria. Durante la procedura, il materiale di contrasto - una sostanza che rende più facile vedere i tessuti in una radiografia - viene iniettato attraverso il catetere. Quindi viene eseguita una radiografia dell'area per verificare la presenza di ostruzioni, emorragie interne o altri problemi. L'angiografia con catetere può durare fino a diverse ore. Spesso richiede l'uso di sedativi e talvolta una notte in ospedale. Comporta anche dei rischi, come una piccola possibilità di coaguli di sangue o emorragie.

    "Le scansioni TC più recenti consentono di ottenere in modo completamente non invasivo le stesse informazioni di un'angiografia invasiva con catetere", spiega Lewin.

    In un'angiografia TC, il medico inietta il materiale di contrasto nel braccio ed esegue una scansione TC. Le arterie dei polmoni, dei reni, del cervello e delle gambe possono essere esaminate. L'intero processo richiede solo 10-25 minuti. È più sicuro, più veloce e più economico del metodo tradizionale.

    L'angiografia TC non ha sostituito completamente la vecchia tecnica. Per esempio, l'angiografia tradizionale è ancora comunemente utilizzata per valutare le arterie cardiache per individuare eventuali ostruzioni.

  • Test di imaging invece di interventi chirurgici esplorativi

    Uno dei maggiori cambiamenti nell'uso della diagnostica per immagini, afferma Hillman, è che ha sostituito in larga misura la chirurgia esplorativa.

    "In passato dovevamo intervenire chirurgicamente solo per vedere cosa succedeva all'interno del corpo", afferma Hillman. "Ma la TAC, la risonanza magnetica e gli ultrasuoni sono diventati così validi da rendere superfluo l'approccio chirurgico".

  • Scansioni PET/CT per il cancro

    La scansione PET (tomografia a emissione di positroni) non è una novità. Ma è diventata sempre più importante negli ultimi anni, soprattutto da quando è stata combinata con la TAC in un unico dispositivo.

    "La scansione PET esiste da molto tempo", afferma Hillman, che è anche professore di radiologia presso l'Università della Virginia. "Ma per anni nessuno era sicuro di cosa farne".

    Le scansioni PET sono un tipo di "medicina nucleare". Il nome è inquietante. Ma "nucleare" si riferisce alla piccola dose di materiale radioattivo che viene iniettata prima del test. L'esposizione alle radiazioni è simile a quella che si ottiene con una normale radiografia.

    A differenza di molte altre tecnologie di imaging, le scansioni PET non sono progettate per osservare organi o tessuti. Invece, sono in grado di visualizzare le funzioni biologiche, come il flusso sanguigno o il metabolismo del glucosio. "La PET è in grado di rilevare i cambiamenti metabolici associati al cancro molto prima di quanto si possano vedere i tumori o altri cambiamenti fisici negli organi", spiega Lewin.

    Le scansioni PET/CT offrono al medico una visione più ampia delle condizioni di una persona.

    "Fondendo PET e TC", dice Lewin, "si possono vedere contemporaneamente le informazioni metaboliche della PET e i dettagli anatomici della TC. È un grande progresso".

  • Mammografia digitale

    "La mammografia digitale per lo screening del tumore al seno rappresenta un notevole passo avanti", afferma Lewin. "Ci offre un livello di dettaglio molto più elevato rispetto alla vecchia tecnologia".

    Le mammografie digitali producono risultati simili a quelle tradizionali, che utilizzano raggi X e pellicole. Ma l'approccio digitale presenta diversi vantaggi. Bruce J. Hillman, MD, presidente dell'American College of Radiology Imaging Network, osserva che le mammografie digitali sono più facili e veloci da eseguire. Inoltre, essendo digitali, è molto facile per il medico inviare istantaneamente le immagini ad altri esperti o centri medici.

    I primi studi hanno dimostrato che la mammografia digitale funziona altrettanto bene di quella tradizionale nel rilevare il cancro al seno. Uno studio del 2005 pubblicato sul New England Journal of Medicine ha rilevato che la mammografia digitale era effettivamente più accurata per alcune donne. Tra queste, le donne con meno di 50 anni, le donne con tessuto mammario denso, le donne in premenopausa e le donne intorno all'età della menopausa.

Esami di imaging più facili e più veloci per ottenere migliori informazioni

Non sono migliorati solo la qualità e i dettagli delle immagini. Alcuni progressi hanno reso più semplice l'esperienza di sottoporsi a un esame di imaging.

Innanzitutto, sono molto più veloci. "Quando mi sono formato 20 anni fa, un esame TC poteva richiedere mezz'ora", afferma Lewin. "Oggi possiamo letteralmente ottenere la stessa quantità di informazioni in meno di due secondi".

La durata complessiva di un esame varia a seconda della persona e del tipo di imaging. Hillman stima che una risonanza magnetica richieda dai 20 ai 40 minuti. Tuttavia, l'imaging in sé occupa solo pochi secondi o minuti di quel tempo. (Poiché gli esami sono più rapidi, meno persone hanno bisogno di sedativi o di antidolorifici per stare ferme, dice Lewin.

Le risonanze magnetiche aperte attenuano la claustrofobia

Anche altre modifiche sono di aiuto. Per molte persone la risonanza magnetica è sempre stata un'esperienza sgradevole. Negli esami di risonanza magnetica standard, una persona scivola in un tubo stretto e deve rimanervi per tutta la durata dell'esame. Chi soffre di claustrofobia può trovarla insopportabile.

"Può sembrare di essere in una bara", dice Lewin.

Da anni esistono apparecchi di risonanza magnetica "aperti". Non sono chiusi ai lati e sono meno restrittivi. Ma gli esperti dicono anche che potrebbero essere meno precisi.

"In passato c'erano dei compromessi tra l'apertura di una risonanza magnetica e la qualità dell'immagine", afferma Hillman. "Ma stiamo assistendo a una riduzione del divario".

Sono disponibili nuove macchine per la risonanza magnetica altrettanto precise di quelle tradizionali, ma molto più corte, in modo da non racchiudere mai completamente la persona.

Un altro problema di alcuni vecchi dispositivi di imaging è che non potevano ospitare persone pesanti. Questo problema è stato almeno in parte risolto.

"Con le nuove macchine, possiamo fare esami a persone che pesano 350-400 chili", dice Hillman. Ma dice che, a causa della degradazione delle immagini, i test di imaging per gli obesi sono spesso meno accurati in generale rispetto a quelli per le persone di peso medio.

L'uso della diagnostica per immagini per lo screening di routine - i pro e i contro

Un argomento che ha suscitato interesse - e dibattito - è lo screening di persone apparentemente sane per cancro, malattie cardiache e altri problemi. Sofisticati test di diagnostica per immagini possono talvolta rilevare le malattie in fasi molto precoci, molto prima che una persona manifesti altri sintomi.

Quindi, dati gli ovvi benefici, perché tutti gli americani non si sottopongono allo screening? È emerso che lo screening di routine presenta alcuni svantaggi reali.

Innanzitutto, la diagnostica per immagini comporta dei rischi. Molti test comportano l'esposizione a piccole quantità di radiazioni o materiale radioattivo. Anche se le probabilità che questo possa causare danni sono basse, esistono comunque, dice Eversman.

L'altro problema è che lo screening può rilevare anomalie che non necessitano di alcun trattamento. Ma una volta che il medico le vede, devono essere ordinati altri esami per assicurarsi che queste anomalie siano innocue. Quindi le persone possono avere bisogno di una serie di esami o addirittura di un intervento chirurgico - e soffrire di molta ansia - solo per scoprire che non avevano bisogno di un trattamento!

"Ci sono molte anomalie non specifiche", dice Hillman. "Per esempio, un numero enorme di persone presenta noduli nel petto. Ma solo una frazione di essi si rivela effettivamente un cancro". Lo screening universale potrebbe portare a molti esami e procedure inutili e rischiose.

Anche nelle persone apparentemente sane che hanno davvero una malattia, lo screening potrebbe non essere sempre utile.

"Prendere la malattia in tempo e fermarla sarebbe fantastico", dice Hillman. "Ma molte volte questo non accade. Si scopre la malattia prima, la si cura prima, ma l'esito è lo stesso e la persona muore comunque". La diagnosi precoce aiuta molte persone, naturalmente. Ma non sempre fa la differenza. Per coloro che non vengono aiutati, la diagnosi precoce porta a esami, trattamenti e a un'intensa angoscia molto prima rispetto a chi non è stato sottoposto a screening.

Uso più intelligente della diagnostica per immagini per lo screening

Per il momento, nessuno raccomanda lo screening di routine ad alta tecnologia per tutti.

"L'American College of Radiology non approva lo screening dell'intero corpo di persone sane", afferma Eversman. "Probabilmente non dovrebbe essere fatto, dato che non ci sono prove che salvi le vite o che le migliori".

"Penso che sia giusto dire che, a questo punto, l'unico screening del cancro che sappiamo funzionare per ridurre il tasso di mortalità è la mammografia", dice Hillman al medico. "Tutto il resto è in fase di sperimentazione o completamente non provato".

Ma gli esperti stanno cercando di capire come utilizzare lo screening come strumento per le persone a maggior rischio di determinate malattie. Lewin sostiene inoltre che, man mano che gli esami di imaging diventano più sicuri e accurati, i vantaggi dello screening potrebbero superare i contro.

"Con il continuo miglioramento dello screening con risonanza magnetica e la riduzione della dose di radiazioni con la TC, lo screening di routine avrà senso per una percentuale sempre maggiore di persone", spiega il medico.

La diagnostica per immagini si sposta in sala operatoria

Presto i test di imaging non saranno utilizzati solo per diagnosticare le malattie. Potrebbero anche diventare una parte fondamentale di alcune procedure mediche. Durante la chirurgia minimamente invasiva, la diagnostica per immagini consentirà ai chirurghi di vedere meglio all'interno del corpo, per migliorare il trattamento e ridurre al minimo le complicazioni.

"La chirurgia minimamente invasiva e le nuove tecnologie di imaging si stanno sviluppando di pari passo", afferma Lewin.

"La risonanza magnetica in particolare, ma anche altre tecnologie come gli ultrasuoni, potrebbero essere in grado di monitorare un intervento chirurgico in tempo reale", afferma Hillman. "Potrebbero rilevare quando tutto il tumore è stato rimosso o quando il chirurgo ha accidentalmente iniziato a danneggiare il tessuto normale".

Lewin afferma che l'uso della risonanza magnetica durante la chirurgia cerebrale è già utile. "Gli studi sono ancora in corso", afferma. "Ma ho visto che combinare gli occhi del chirurgo con la risonanza magnetica migliora l'operazione. Perché l'occhio umano, anche con un microscopio, non può vedere quello che vede la risonanza magnetica".

Eversman afferma che le scansioni TC stanno iniziando a essere utilizzate per creare modelli del cuore generati al computer da utilizzare durante l'intervento. "Durante l'operazione, il modello 3D viene visualizzato su uno schermo e si muove e ruota per mostrare dove il chirurgo si trova attualmente nel cuore", spiega il medico. "È una grande innovazione".

Secondo gli esperti, in futuro la diagnostica per immagini diventerà ancora più dettagliata e mirata.

"Nei prossimi 20 anni, la tecnologia di imaging si concentrerà sui livelli molecolari e cellulari", afferma Hillman. "Invece di vedere solo l'anatomia grossolana come facciamo ora, guarderemo al metabolismo e alla fisiologia". Secondo Hillman, la scansione PET è il primo passo in questa direzione.

In generale, la tecnologia di imaging è destinata a diventare più veloce e precisa. Sono inevitabili altri dispositivi combinati, come la TAC/PET. "Esistono già alcuni prototipi di scanner PET/MR", afferma Hillman. "E si parla di scanner CT/MR". La fusione di diverse tecniche di imaging consentirà ai medici di ottenere una comprensione molto più completa delle condizioni di una persona.

"Nel corso della nostra vita, non credo che raggiungeremo la tecnologia di Star Trek, dove si può agitare una bacchetta su una persona e diagnosticarla all'istante", afferma Eversman. "Ma passo dopo passo ci stiamo arrivando".

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