Un semplice esame del sangue può mostrare se si è stati recentemente colpiti dalla rosolia (morbillo tedesco) o se si è immunizzati. Scoprite di più su questo test e sui suoi risultati.
Ma in gravidanza la rosolia può essere molto grave. Se la si contrae nei primi 4 mesi, il bambino potrebbe avere problemi agli occhi, all'udito o al cuore o nascere troppo presto.
Chi si sottopone a questo test?
-
Una donna che sta per avere o sta pianificando di avere un bambino
-
Un neonato la cui madre potrebbe aver avuto la rosolia durante la gravidanza
-
Un bambino con difetti alla nascita che potrebbero essere causati dalla rosolia
-
Chiunque presenti sintomi di rosolia
-
Operatori sanitari che non hanno avuto la rosolia o il vaccino
-
Studenti che iniziano l'università
Come si fa
Un tecnico utilizza un ago per prelevare un piccolo campione di sangue da una vena della mano o del braccio. È possibile che si senta una piccola puntura sulla pelle e che si verifichi un piccolo sanguinamento o un'ecchimosi nel punto in cui viene inserito l'ago. Poi il sangue viene inviato a un laboratorio.
L'esame del sangue per la rosolia verifica la presenza di anticorpi contro il virus della rosolia. Gli anticorpi sono proteine che il sistema immunitario produce per combattere le infezioni ed evitare di ammalarsi. Sono rivolti a germi, virus e altri invasori specifici. Il medico può capire molto dal tipo di anticorpi presenti nel sangue.
Le IgM sono le prime ad entrare in scena dopo la rosolia. Rimangono per 7-10 giorni negli adulti e fino a un anno nei neonati. Questo test viene eseguito se il medico ritiene che si possa avere la rosolia. Potrebbe essere necessario sottoporsi a un esame del sangue presso un laboratorio di sanità pubblica del proprio Stato.
Le IgG rimangono in circolo per tutta la vita. Significa che avete avuto la malattia o il vaccino in passato e siete ora immuni al virus. È probabile che questo test venga eseguito quando è necessario sapere che non ci si può ammalare di rosolia.
Se siete incinte e il vostro medico sospetta che abbiate la rosolia, dovrete fare entrambi i test. Anche il vostro bambino avrà bisogno di entrambi i test dopo la nascita.
Cosa significano i risultati
Un test IgM "positivo", cioè la presenza di IgM nel sangue, può essere dovuto a un'infezione recente. Ma poiché la rosolia non è una malattia comune, il test potrebbe essere un "falso positivo": potreste essere stati infettati da un virus diverso o il test sta reagendo ad altre proteine nel sangue. Altri esami possono confermare il risultato.
Un test IgM "negativo" di solito significa che non si è infetti. Tuttavia, le persone con un sistema immunitario debole (come le persone affette da HIV o che assumono farmaci che sopprimono il sistema immunitario) potrebbero essere infette e non essere in grado di produrre abbastanza anticorpi da essere evidenziati nel test.
Ecco come si presentano i risultati del test IgG:
-
Un test positivo è pari a 1,0 o superiore. Ciò significa che nel sangue sono presenti gli anticorpi della rosolia e che si è immuni da future infezioni.
-
Un test negativo è pari a 0,7 o inferiore. Gli anticorpi sono troppo pochi per rendere l'organismo immune. Se ne avete, non possono essere rilevati.
Un punteggio di 0,8 o 0,9 può significare che il vaccino è stato appena somministrato e gli anticorpi non sono ancora presenti nel sangue. Il medico potrebbe chiedervi di ripetere il test.
I bambini non possono ricevere gli anticorpi IgM dalle loro madri, quindi se un neonato ha un test positivo, è stato infettato prima o subito dopo la nascita. Gli anticorpi IgG della madre possono proteggere il bambino durante la gravidanza e per alcuni mesi dopo la nascita.
