Che cos'è il solfato? Ecco cosa sapere su questo sale minerale, dove si trova e come può influire sulla salute.
I solfati possono formarsi durante il decadimento della materia vegetale e animale, ma anche come sottoprodotti dell'industria tessile, mineraria, siderurgica e conciaria. I solfati possono anche comparire come ingredienti prodotti dall'uomo per la pulizia e la cura della persona. Ecco cosa c'è da sapere sui solfati.
Dove si trova il solfato?
Il sale minerale solfato si trova in due luoghi principali: l'ambiente e i prodotti di consumo.
Nell'ambiente, il solfato si trova solitamente nell'acqua. Può entrare nell'acqua potabile a causa di scarichi industriali o di rifiuti domestici e aumentare la sua concentrazione. Basse concentrazioni sono naturalmente presenti e non destano preoccupazione. Concentrazioni più elevate possono portare a un cattivo sapore dell'acqua e a una maggiore possibilità di sviluppare problemi gastrointestinali.
I solfati presenti naturalmente nell'aria possono interagire con altre sostanze chimiche per formare acido solforico. Questo acido è noto per essere corrosivo e può avere effetti sulla salute se vi si è esposti.
Nei prodotti di consumo, i composti solfati più comuni sono il laurilsolfato di sodio (SLS) e il laurosolfato di sodio (SLES). Questi derivano da alcoli grassi ricavati dall'olio di palma o da fonti petrolifere. Gli alcoli grassi si mescolano con il triossido di zolfo e il carbonato di sodio per formare i composti di solfato?
I composti solfati come SLS e SLES sono presenti in diversi prodotti di consumo, tra cui:
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Detergenti per bucato
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Detergente per piatti
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Sapone liquido per le mani
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Shampoo
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Dentifricio
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Detergenti per il viso
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Bombe da bagno
I solfati nei prodotti di consumo sono considerati tensioattivi C o detergenti C perché si legano a olio, grasso, unto e sporco, rimuovendoli dalla superficie. I solfati producono anche una schiuma, il che li rende interessanti come ingredienti di shampoo e sapone?
Effetti dei solfati sulla salute
Poiché il solfato può essere presente in natura, la sua presenza può passare inosservata. Ciò significa che non si possono verificare effetti collaterali. Tuttavia, concentrazioni più elevate di solfati o solfati di origine industriale possono avere effetti sulla salute. Anche i solfati presenti in alcuni prodotti di consumo possono provocare effetti collaterali.
Diarrea. Alcune persone possono soffrire di diarrea a causa di concentrazioni elevate di solfati nell'acqua potabile. Questa diarrea può verificarsi nei bambini o nelle persone sensibili di qualsiasi età quando le concentrazioni sono troppo elevate.
Dolori intestinali. Alcune persone possono accusare crampi e gonfiore intestinale quando bevono acqua ad alto contenuto di solfati?
Irritazione polmonare. I solfati possono anche rimanere nell'aria a causa dell'inquinamento atmosferico. L'anidride solforosa si forma dalla combustione del carburante. Nell'aria si trasforma in acido solforico e solfati. I solfati sono una parte importante dell'inquinamento da foschia che irrita i polmoni e influisce sulla salute dei polmoni.
Pelle secca. La pelle secca è un effetto comune dei solfati presenti nei prodotti di consumo. Che si tratti di detersivi per il bucato, saponi o shampoo, i solfati possono causare reazioni nelle persone sensibili. A volte, i solfati come SLS e SLES finiscono per rimuovere una quantità eccessiva di olio, eliminando la barriera protettiva della pelle e causando arrossamenti e pelle secca e pruriginosa.
Dermatiti ed edemi. Le persone con pelle sensibile o con condizioni cutanee come l'eczema o la rosacea possono sviluppare infiammazioni cutanee C dermatiti C ed edemi a causa dell'uso di prodotti di consumo contenenti SLS o SLES. Più alta è la concentrazione, più alta è la possibilità di avere una reazione cutanea?
Si può evitare il solfato?
Il solfato è un ampio gruppo di sali minerali presenti in molti luoghi, quindi è difficile evitarlo. Infatti, la Food and Drug Administration (FDA) e l'Environmental Protection Agency (EPA) hanno dichiarato che i composti di sodio come SLS e SLES sono considerati sicuri a bassi livelli. Tuttavia, alcuni individui con pelle e apparato gastrointestinale sensibili possono avere reazioni ai composti solfati e ai sali minerali?
Per quanto riguarda l'acqua potabile, è possibile ridurre l'esposizione ai solfati installando un sistema di filtraggio e facendo analizzare regolarmente l'acqua.
Sebbene i composti solfati come SLS e SLES aiutino i prodotti per la cura della pelle e la pulizia della casa a creare una schiuma o ad aderire agli oli e alla sporcizia, possono causare irritazione in alcune persone. Leggete l'etichetta degli ingredienti. Questo può aiutare a identificare se il prodotto contiene uno di questi composti. Potreste trarre beneficio dal passaggio a nuovi prodotti, in quanto prodotti diversi per la cura della pelle potrebbero contribuire a ridurre l'irritazione cutanea.
In caso di sensibilità ai prodotti di consumo contenenti SLS o SLES, rivolgetevi al vostro medico. Il medico potrebbe consigliare un ulteriore trattamento con un dermatologo che può aiutare a escludere le possibili cause e a determinare se i solfati sono la causa dell'irritazione.