È essenziale prendersi cura della pelle nei primi giorni e nelle prime settimane dopo un intervento di chirurgia estetica per un recupero rapido e risultati ottimali.
Quando si sceglie di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica, si compie un passo importante per migliorare l'aspetto e la salute della pelle. Per un recupero più rapido e per ottenere i migliori risultati, è essenziale prendersi cura della pelle nei primi giorni e nelle prime settimane dopo la chirurgia estetica.
Le prescrizioni per la cura della pelle a casa variano a seconda dell'intervento estetico scelto. In ogni caso, prima di sottoporsi all'intervento, è bene parlare con il medico o l'estetista del recupero della pelle dopo la chirurgia estetica.
Tipi di procedure cosmetiche
Le procedure estetiche variano in base al grado di incidenza sulla pelle e vanno da procedure lievi, come la microdermoabrasione, a procedure chirurgiche, come il lifting del viso e il lifting degli occhi. Il ritorno alla normale routine di cura della pelle è più rapido dopo procedure cosmetiche lievi e non invasive che dopo procedure chirurgiche o trattamenti che causano maggiori danni alla pelle.
La principale distinzione tra le procedure è se la pelle è intatta o se l'intervento ha lasciato la pelle aperta, afferma Ellen Marmur, MD, capo della Divisione di Chirurgia Dermatologica e Cosmetica del Mount Sinai Medical Center. In ogni caso, è necessario sospendere l'uso di cosmeceutici o farmaci topici per tre giorni dopo qualsiasi intervento.
Le procedure cosmetiche più comuni che lasciano la pelle intatta sono:
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Microdermoabrasione
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Procedure di resurfacing laser non ablativo
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Peel chimici leggeri
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Filler o Botox
Le procedure cosmetiche più comuni che lasciano ferite aperte o pelle rotta includono:
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Peeling chimici profondi
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Trattamenti di resurfacing con laser ablativo
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Procedure chirurgiche, come lifting degli occhi, rinoplastica e lifting del viso
Recupero da un intervento di chirurgia estetica: Quattro regole fondamentali per la cura della pelle
Cura la tua pelle. Per ottimizzare i risultati, è necessario che la pelle guarisca senza scolorirsi. Se la pelle è molto arrossata, è meglio curarla dopo l'intervento per evitare la pigmentazione, spiega Marmur. Assicuratevi di utilizzare prodotti delicati e ipoallergenici, come detergenti senza sapone e creme idratanti senza profumo.
Siate molto attenti alla protezione solare. Nei primi giorni dopo l'intervento, è meglio evitare il sole diretto, afferma Steven Hopping, MD, presidente dell'American Academy of Cosmetic Surgery. Se uscite, scegliete una protezione solare che blocchi i raggi solari alfa e beta. Un SPF 30 o 40 è sufficiente - quelli con SPF più alto tendono a ostruire i pori, quindi è meglio evitarli.
Lasciate che le vostre ferite guariscano. Per quanto siate tentati di sfregare la pelle desquamata o le croste dopo un intervento di chirurgia estetica nel tentativo di accelerare la guarigione, non fatelo. Potreste aumentare la probabilità di infezioni o cicatrici.
Idratarsi, idratarsi, idratarsi. Che si tratti di un piccolo intervento o di un'operazione chirurgica vera e propria, bere da sei a otto bicchieri d'acqua al giorno aiuta a ringiovanire la pelle dall'interno e a eliminare le tossine dal sistema.
Recupero da chirurgia estetica: Dopo la microdermoabrasione e altri trattamenti di rivestimento
Le procedure cosmetiche minimamente invasive e meno costose con tempi di recupero più rapidi, come la microdermoabrasione, stanno diventando sempre più popolari. Queste opzioni consentono alle donne di trarre molti dei benefici della chirurgia estetica senza dover prendere settimane di ferie o spendere migliaia di dollari per una singola procedura.
Con la microdermoabrasione, il tempo di inattività è essenzialmente nullo, spiega Hopping al medico. Nel giro di 48 ore si può tornare a utilizzare i prodotti esfolianti e i fattori antiage.
Anche se la procedura è delicata, non lesinate sulla protezione solare dopo la microdermoabrasione. In alcuni casi, un'eccessiva esposizione al sole nei giorni successivi alla procedura può causare un'antiestetica iperpigmentazione.
Le esigenze di cura della pelle dopo i tipi più lievi di peeling chimici sono molto simili a quelle dopo la microdermoabrasione. Dopo i peeling chimici di media profondità, come i peeling all'acido salicilico o i peeling al TCA, è necessario rimandare il ritorno alla normale routine fino ad almeno 48 ore dopo il peeling, o in genere circa una settimana.
Una pulizia e un'idratazione delicate sono essenziali dopo tutti i trattamenti di skin resurfacing, dalla microdermoabrasione alle procedure laser ablative. Se la pelle desquamata vi dà fastidio, Marmur consiglia di mettere una lozione idratante su un panno caldo e umido e di massaggiare molto delicatamente la pelle. Assicuratevi di non strofinare, altrimenti potreste rimuovere ulteriori strati di pelle e causare danni.
Poiché le procedure di resurfacing possono provocare un'eccessiva pigmentazione, chiedete al vostro medico se è il caso di usare una crema all'idrochinone sbiancante dopo l'intervento estetico per ridurre la probabilità che ciò accada.
Dopo la chirurgia estetica: Lifting del viso, lifting degli occhi e rinoplastica
Prendersi cura della pelle dopo un intervento di chirurgia estetica è più complicato che dopo interventi meno invasivi, perché è necessario trattare le ferite, gestire il gonfiore e mantenere la cura quotidiana della pelle per ottenere i migliori risultati.
Per ridurre al minimo il gonfiore, gli esperti raccomandano l'uso regolare di ghiaccio o impacchi freddi, soprattutto nei primi tre giorni dopo l'intervento. Anche dormire con la testa sollevata rispetto al cuore aiuta a evitare un aumento del gonfiore durante la notte.
Per quanto riguarda i lividi, chiedete al vostro medico se è il caso di assumere l'Arnica montana, un integratore a base di erbe che può aiutare a ridurre i lividi o lo scolorimento.
Anche se il viso sarà dolorante dopo l'intervento di chirurgia estetica, è importante continuare a detergere regolarmente la pelle per favorire la guarigione ed evitare l'accumulo di residui nei pori che potrebbero portare alla comparsa di bruciori. Provate a lavarvi con tamponi astringenti delicati per pulire le zone doloranti senza esercitare pressione. Poi, assicuratevi di applicare una crema idratante delicata e non comedogena.
In tutti i casi, manteniamo le aree pulite e umide, afferma Jeffery Dover, dermatologo di Chestnut Hill, Massachusetts.
Trucco dopo la chirurgia estetica
Se la pelle è intatta e non ci sono ferite aperte, si può riprendere a truccarsi già pochi giorni dopo l'intervento. Dopo un peeling chimico profondo o una procedura laser ablativa, invece, è necessario attendere che l'epidermide (lo strato superiore della pelle) si sia completamente riformata. Per quanto riguarda l'uso del trucco dopo un intervento di chirurgia estetica, consultate il vostro medico.
Quando si ottiene il via libera all'uso del trucco, ricordarsi dei seguenti consigli:
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Scegliete i minerali. Molte case produttrici di trucco producono linee a base minerale che sono più delicate sulla pelle e forniscono un'ottima copertura.
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Combattere il rosso con il verde. Se avete la pelle rossa o lividi violacei dopo un intervento di chirurgia estetica, una base verde vi aiuterà a bilanciare questi colori e a ottenere un tono di pelle più naturale. Per ottenere risultati ottimali, applicare una base con una cipria di una tonalità più scura rispetto a quella che si indossa di solito.
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Lavatelo via la sera. Non si può sopravvalutare l'importanza di detergere regolarmente la pelle, soprattutto durante il recupero della chirurgia estetica. Siate vigili nel lavare via il trucco ogni sera usando un detergente non saponoso.