Il medico illustra le fasi del trattamento d'emergenza dello shock.
1. Stendere la persona a terra, se possibile
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Sollevare i piedi della persona di circa 12 pollici, a meno che non vi siano lesioni alla testa, al collo o alla schiena o si sospetti la rottura delle ossa dell'anca o della gamba.
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Non sollevare la testa della persona.
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Girare la persona su un fianco se vomita o sanguina dalla bocca.
2. Iniziare la rianimazione cardiopolmonare, se necessario
Se la persona non respira o se la respirazione sembra pericolosamente debole:
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Per un bambino, iniziare la RCP per bambini.
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Per un adulto, avviare la RCP per adulti.
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Continuare la RCP fino all'arrivo dei soccorsi o al risveglio della persona.
3. Trattare le ferite evidenti
4. Mantenere la persona calda e confortevole
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Allentare gli indumenti restrittivi.
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Coprire con un cappotto o una coperta.
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Mantenere la persona immobile. Non spostare la persona se non in caso di pericolo.
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Rassicurare la persona.
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Non dare nulla da mangiare o da bere.
5. Seguire
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In ospedale, alla persona verranno somministrati ossigeno e liquidi per via endovenosa.
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Possono essere effettuati esami del sangue, delle urine, del cuore e radiografie e/o TAC.
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Altri trattamenti dipendono dalla causa dello shock.