La luce blu può aiutare o danneggiare la pelle. Scoprite da dove proviene e come può influire sulla vostra pelle.
Lo smartphone, così come i tablet, i computer portatili e gli schermi televisivi, emette luce blu. È dimostrato che alcune onde di luce blu, in vari gradi di intensità, possono causare cambiamenti nella pelle, anche se probabilmente la quantità emessa da questi dispositivi non è nulla di preoccupante. Ecco cosa c'è da sapere.
Che cos'è la luce blu?
È uno dei diversi colori dello spettro della luce visibile. Gli altri sono:
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Rosso
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Arancione
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Giallo
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Verde
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Blu
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Indaco
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Viola
Forse li conoscete con l'acronimo ROY G BIV. Insieme, producono la luce bianca che si vede quando il sole, la principale fonte di luce blu, splende. Anche le lampadine fluorescenti e i LED (diodi a emissione luminosa) emettono luce blu. E proprio come i raggi ultravioletti, o UV, che sono collegati a danni alla pelle, può avere effetti sulla pelle.
La luce blu e la pelle
Le ricerche dimostrano che la luce blu proveniente dai dispositivi elettronici può provocare cambiamenti nelle cellule della pelle, tra cui la contrazione e la morte delle cellule. Ciò accelera il processo di invecchiamento. Anche un'esposizione di soli 60 minuti può innescare questi cambiamenti.
Una quantità eccessiva di luce blu può anche portare alla pigmentazione. Uno studio ha collegato l'esposizione alla luce blu a un maggior numero di gonfiori, arrossamenti e alterazioni del pigmento nelle persone con la pelle più scura.
Sebbene possa avere un impatto negativo sulla pelle se utilizzata in determinati modi, la luce blu ha anche proprietà curative. In uno studio, un dispositivo a luce blu è stato utilizzato per trattare una chiazza di psoriasi in persone con psoriasi a placche da lieve a moderata. Il dispositivo è stato utilizzato per 4 settimane e ha contribuito ad attenuare il rossore e a ridurre le dimensioni della chiazza. Non si sono verificati effetti collaterali gravi.
È stata utilizzata anche per trattare l'acne da lieve a moderata. Uno studio ha rilevato che la luce blu ha ridotto il numero di punti neri, punti bianchi e altri tipi di acne dopo 7 giorni di trattamento.
La cheratosi attinica è una protuberanza squamosa che compare sul viso, sulle orecchie, sulle labbra, sulle mani e su altre aree della pelle esposte al sole. A volte si trasformano in cancro della pelle. La luce blu aiuta a ridurre il numero di queste chiazze precancerose, trattando ampie aree di pelle con pochi effetti collaterali.
La luce blu fa anche parte della terapia fotodinamica. Si tratta di un trattamento che utilizza alcuni tipi di luce per attivare una classe di farmaci, chiamati agenti fotosensibilizzanti, per uccidere le cellule tumorali. Può essere efficace quanto la chirurgia e le radiazioni nel trattamento di alcuni tipi di cancro. La terapia fotodinamica ha anche meno effetti collaterali.
