La maggior parte dei sintomi della malattia oculare della tiroide sono lievi e gestibili con il trattamento.
Trattamento basato sulle fasi
La fase attiva è quella in cui i sintomi sono al culmine. Probabilmente avete prurito, secchezza, gonfiore e irritazione agli occhi. Potreste avere problemi a chiudere le palpebre. Potreste anche avere problemi di vista. Questa fase può durare da alcuni mesi fino a 2 anni.
L'obiettivo del trattamento durante la fase attiva è quello di alleviare i sintomi. Il medico mira a preservare la vista e a proteggere la superficie dell'occhio (chiamata cornea) dai danni. Può anche lavorare per correggere l'eventuale visione doppia dovuta alla malattia o come effetto collaterale di un intervento chirurgico.
La fase inattiva è quella in cui la malattia si è stabilizzata. La maggior parte dei sintomi non è attiva in questo periodo, ma gli occhi possono ancora presentare rigonfiamenti e problemi.
Una volta entrati nella fase inattiva o stabile, il medico può eseguire qualsiasi intervento chirurgico necessario per correggere danni come la visione doppia o la retrazione palpebrale.
Opzioni di trattamento
Se i sintomi sono lievi, si può essere in grado di gestirli da soli con ausili quali:
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Colliri da banco (lacrime artificiali)
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Gel lubrificanti
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Impacchi freddi
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Tenere la testa sollevata durante il sonno
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Integratori di selenio
La visione doppia è un effetto collaterale che può verificarsi all'inizio o più tardi dopo l'intervento. Il medico può suggerire l'uso di prismi, un tipo di lente, negli occhiali per correggerla. I prismi non funzionano per tutti, ma possono aiutare le persone a ridurre l'affaticamento degli occhi e ad allenare i muscoli oculari a tornare alla visione singola.
I sintomi più gravi possono richiedere farmaci, radiazioni o interventi chirurgici.
Farmaci
Corticosteroidi: Questi farmaci, come il prednisone, possono alleviare il gonfiore degli occhi. Possono anche aiutare a ridurre la visione doppia. I corticosteroidi attenuano il sistema immunitario, in modo da ridurre l'infiammazione dell'organismo. Si possono assumere per bocca o il medico può iniettarli nell'occhio. Si possono prendere solo per poche settimane. Se li si assume per un periodo più lungo, è probabile che si verifichino altri effetti collaterali, tra cui:
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Ritenzione di liquidi
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Aumento di peso
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Alti livelli di zucchero nel sangue
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Pressione sanguigna elevata
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Sbalzi d'umore
Teprotumumab (Tepezza): È un nuovo farmaco che riduce il rigonfiamento e l'infiammazione dell'occhio. Il farmaco viene somministrato attraverso una flebo nel braccio ogni 3 settimane. Viene assunto per otto cicli. Può causare effetti collaterali come nausea, diarrea, spasmi muscolari e aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Radiazioni
Radioterapia orbitale: I medici non sanno quanto questo trattamento sia efficace. Potrebbero provarla se i sintomi stanno peggiorando e i corticosteroidi non sono una buona opzione per il paziente. Il medico utilizza raggi X focalizzati sul tessuto dietro l'occhio. Questo distrugge il tessuto. Ci sono dei rischi, come il danneggiamento della retina. Si consiglia di parlare con il proprio medico per capire se i benefici sono superiori agli svantaggi.
Intervento chirurgico
Intervento di decompressione orbitale: Se si rischia di perdere la vista a causa della pressione sul nervo ottico, il medico può suggerire questo intervento. Durante l'intervento, il medico rimuove l'osso tra l'orbita e i seni paranasali (spazi aerei accanto all'orbita). I tessuti gonfiati possono riempire quest'area. In questo modo gli occhi hanno più spazio per tornare alla loro posizione normale. L'intervento potrebbe causare una visione doppia.
Chirurgia delle palpebre: Gli occhi gonfi causati da una malattia della tiroide possono talvolta impedire di chiudere completamente le palpebre, causando secchezza e irritazione degli occhi o danni alla cornea. Un chirurgo può aiutare a correggere il problema tagliando e riposizionando le palpebre per aiutarle a chiudersi completamente.
Chirurgia dei muscoli oculari: Se il tessuto cicatriziale di uno o più muscoli oculari li rende più corti del dovuto, può essere necessario un intervento chirurgico per riallinearli. In questo modo si corregge anche la visione doppia causata dal tessuto cicatriziale. Il chirurgo taglia il muscolo cicatrizzato dall'occhio e lo riattacca più indietro. Potrebbe essere necessario più di un intervento prima che la visione doppia migliori.
