L'irite è un'infiammazione dell'iride, la parte colorata dell'occhio. Può essere un problema serio, che porta alla perdita della vista e alla cecità. Scopri le cause, i sintomi, la diagnosi, il trattamento, le complicazioni, la prevenzione e le prospettive dell'irite.
L'irite è un'infiammazione dell'iride, la parte colorata dell'occhio. È chiamata anche uveite anteriore.
L'iride è costituita da fibre muscolari che controllano la quantità di luce che entra nella pupilla, l'apertura al centro, in modo da poter vedere chiaramente. La pupilla è più piccola in caso di luce intensa e più grande in caso di luce debole.
L'irritazione può causare gravi problemi, tra cui la perdita della vista. Rivolgersi al medico il prima possibile in caso di dolore agli occhi, arrossamento o visione offuscata.
Sintomi dell'irritazione
L'irritazione di solito si manifesta rapidamente e nella maggior parte dei casi colpisce un solo occhio. I segni e i sintomi possono essere
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Dolore all'occhio o alla zona delle sopracciglia
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Forte dolore agli occhi in presenza di luce intensa
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Arrossamento, soprattutto intorno all'iride
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Una pupilla insolitamente piccola o di forma strana
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Visione sfocata o perdita della vista
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Mal di testa
Quando rivolgersi a un medico
Chiamare l'oculista il prima possibile se si presentano i sintomi dell'irite. Se non è possibile raggiungerlo, recarsi al pronto soccorso.
Cause e fattori di rischio dell'irite
Nella maggior parte dei casi, i medici non conoscono le cause dell'irite. A volte è legata a un trauma oculare o ad altre condizioni di salute. Le cause dell'irite possono essere
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Lesioni causate da ustioni, perforazioni o colpi con oggetti contundenti
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Condizioni come spondilite anchilosante, sindrome di Reiter, sarcoidosi, malattia infiammatoria intestinale, malattia di Behcets, artrite reumatoide giovanile e psoriasi
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Infezioni da batteri e virus, tra cui malattia di Lyme, tubercolosi, toxoplasmosi, sifilide, herpes simplex e herpes zoster
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Infezioni da parassiti, come la toxoplasmosi
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Infezioni da funghi, come l'istoplasmosi
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Reazioni ai farmaci
L'irite può essere più probabile se si fuma tabacco o se si soffre di alcune malattie genetiche.
Esami e diagnosi dell'irite
Il medico chiederà informazioni sui sintomi e sull'anamnesi medica, compresa l'eventuale presenza di patologie che possono causare l'irite. Eseguirà anche degli esami, tra cui:
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Un test dell'acuità visiva. Si può leggere una tabella oculistica per controllare la vista.
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Lettura della pressione. Il medico misurerà la pressione all'interno dell'occhio con un dispositivo speciale.
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Esami alla luce di penna e alla lampada a fessura. Un piccolo fascio di luce può consentire al medico di dare un'occhiata all'occhio. La lampada a fessura utilizza una lente di ingrandimento per mostrare maggiori dettagli. È possibile che prima vengano somministrate delle gocce per dilatare (allargare) la pupilla.
Se il medico sospetta che la causa dell'irite sia un altro problema di salute, potrebbe ordinare esami del sangue, esami di diagnostica per immagini o analisi del liquido all'interno dell'occhio.
Trattamento dell'irite
È fondamentale iniziare subito il trattamento dell'irite. Probabilmente si prenderanno dei farmaci e si faranno delle visite di controllo con il medico.
Trattamento medico dell'irite
Il medico prescriverà dei farmaci per aiutare l'occhio a guarire e a sentirsi meglio. Se il caso è grave o se si verificano complicazioni, si può ricorrere a un intervento chirurgico.
Farmaci per il trattamento dell'irite
Il medico può prescrivere uno o più di questi farmaci:
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Gocce oculari per dilatare la pupilla e prevenire gli spasmi muscolari
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Steroidi per ridurre l'infiammazione. Probabilmente si utilizzeranno prima dei colliri. Se l'occhio non migliora dopo una settimana, il medico potrebbe somministrare pillole o iniezioni intorno all'occhio.
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Antibiotici o antivirali per combattere le infezioni.
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Farmaci anticolinergici per bloccare i segnali nervosi per il dolore e la sensibilità alla luce
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Farmaci per rallentare il sistema immunitario, se la causa dell'irite è autoimmune.
Trattamento dell'irite a casa
Adottate questi accorgimenti durante la convalescenza:
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Seguire le indicazioni dei farmaci prescritti.
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Indossare occhiali scuri se la luce peggiora il dolore agli occhi.
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Se necessario, assumere antidolorifici da banco come acetaminofene o ibuprofene.
Cure di follow-up per l'irite
Il medico potrebbe voler controllare l'occhio qualche giorno dopo l'inizio del trattamento e poi visitarlo nelle settimane successive per assicurarsi che stia guarendo come dovrebbe.
Complicanze dell'irritazione
Senza trattamento, l'irite può causare complicazioni che possono portare alla perdita permanente della vista o alla cecità. Queste includono:
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Lente annebbiata (cataratta)
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Pressione elevata nell'occhio (glaucoma)
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Tessuto cicatriziale che fa aderire l'iride al cristallino o alla cornea (sinechie)
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infiammazione del gel vitreo all'interno dell'occhio (vitrite) o della retina (retinite)
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Gonfiore nella parte posteriore dell'occhio (edema maculare)
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Danno al nervo ottico
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Accumulo di calcio sulla cornea (cheratopatia a bande)
Prospettive per l'irritazione
L'irritazione causata da una lesione di solito scompare entro 1 o 2 settimane. Altri casi possono richiedere settimane o mesi per scomparire. Se l'irite è causata da un batterio o da un virus, scomparirà dopo aver trattato l'infezione.
L'irite può durare a lungo o ripresentarsi se è legata a una malattia come la sarcoidosi o la spondilite anchilosante. L'oculista potrebbe consigliarvi di tenere a portata di mano un collirio steroideo da usare al primo segno di infiammazione.