Capire le crisi epilettiche del lobo temporale - Diagnosi, trattamento e prevenzione

Guida del medico alla diagnosi e al trattamento delle crisi del lobo temporale.

Se una persona ha una crisi epilettica per la prima volta, se la crisi dura più di 2 o 3 minuti o se si verificano più crisi epilettiche una dopo l'altra, è necessario portarla immediatamente al pronto soccorso o chiamare il 911.

Se si sospetta un disturbo convulsivo, il medico inizierà a raccogliere un'anamnesi approfondita, che includa eventuali traumi alla nascita, gravi lesioni alla testa, uso di farmaci, assunzione di alcol o infezioni cerebrali, come encefaliti o meningiti.

La funzione cerebrale può essere analizzata con un elettroencefalogramma, o EEG, che rileva i segnali elettrici che trasmettono le informazioni da una cellula cerebrale all'altra. L'EEG può mostrare i modelli caratteristici e anormali di una crisi epilettica se questa si verifica mentre l'EEG è collegato.

Inoltre, radiografie, TAC e risonanze magnetiche della testa possono aiutare a escludere cause specifiche di crisi epilettiche.

Quali sono i trattamenti per le crisi del lobo temporale?

I farmaci anticonvulsivanti possono aiutare a ridurre o eliminare le crisi ricorrenti in alcune persone. Essi comprendono:

  • Brivaracetam (Briviact)

  • Cannabidiolo (Epidiolex)

  • Carbamazepina (Tegretol)

  • Clobazam (Onfi)

  • Divalproex sodico (Depakote)

  • Eslicarbazepina (Aptiom)

  • Etosuccimide (Zarontin)

  • Felbamato (Felbatol)

  • Gabapentin (Neurontin)

  • Lacosamide (Vimpat)

  • Lamotrigina (Lamictal)

  • Levetiracetam (Keppra)

  • Oxcarbazepina (Trileptal)

  • Perampanel (Fycompa)

  • Fenobarbital

  • Fenitoina (Dilantin)

  • Pregabalin (Lyrica)

  • Primidone (Mysoline)

  • Rufinamide (Banzel)

  • Tiagabina (Gabitril)

  • Topiramato (Topamax)

  • Acido valproico (Depakene)

  • Vigabatrin (Sabril)

  • Zonisamide (Zonegran)

Le crisi del lobo temporale possono essere difficili da controllare completamente con i soli farmaci. Non è insolito che una persona abbia occasionalmente una crisi epilettica del lobo temporale nonostante l'assunzione della giusta quantità di farmaci.

Alcune persone con crisi epilettiche del lobo temporale rispondono bene a un intervento chirurgico che rimuove la parte anomala del cervello. Questa procedura è chiamata lobectomia temporale.

Inoltre, la FDA ha approvato una procedura chiamata stimolazione del nervo vago. Sotto la clavicola viene impiantato un dispositivo che stimola il nervo vago sinistro, con conseguente inibizione delle crisi epilettiche?

È possibile prevenire le crisi del lobo temporale?

Le crisi epilettiche si verificano in egual misura nelle ragazze e nei ragazzi e sono più frequenti prima dei 15 anni e dopo i 65 anni. Per ora non esiste un modo per individuare un disturbo convulsivo prima che si sviluppi.

Evitare le lesioni alla testa, ad esempio indossando il casco quando si va in bicicletta, può ridurre il rischio di traumi cranici che possono portare a un disturbo convulsivo.

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