Scoprite se è il caso di partecipare a uno studio che testa nuovi farmaci e dispositivi per il trattamento delle crisi epilettiche.
I ricercatori sono sempre alla ricerca di nuovi modi per trattare l'epilessia. Sperimentano nuovi farmaci e altre terapie in studi chiamati sperimentazioni cliniche. Se soffrite di epilessia e il trattamento che seguite ora non funziona, potreste voler parlare con il vostro medico per partecipare a uno studio clinico.
"Gli studi clinici per l'epilessia vengono condotti soprattutto su persone resistenti al trattamento", afferma Brandy Fureman, PhD, vicepresidente della ricerca e delle nuove terapie presso la Epilepsy Foundation. "Chi ha ancora crisi epilettiche nonostante l'assunzione dei farmaci può essere un buon candidato per gli studi clinici".
Che cos'è una sperimentazione clinica?
È un test su trattamenti sperimentali per verificarne l'efficacia. I trattamenti non vengono resi disponibili al pubblico finché la FDA non li approva.
"Questi trattamenti possono includere nuovi farmaci, nuovi dispositivi e procedure chirurgiche, nonché modifiche della dieta per ridurre le crisi", spiega Sumeet Vadera, MD, professore assistente di chirurgia neurologica e direttore della chirurgia dell'epilessia presso la University of California, Irvine, School of Medicine.
Perché dovrei partecipare a uno studio?
Potreste trovare un nuovo trattamento che vi aiuterà a gestire le crisi epilettiche. Ma anche in caso contrario, avrete la soddisfazione di sapere che avete aiutato i ricercatori a migliorare le conoscenze sul trattamento dell'epilessia.
Cosa devo aspettarmi?
Potrebbe essere richiesto di tenere traccia di quando si verificano le crisi, di quando si assumono i farmaci e di quando si verificano gli effetti collaterali.
"I volontari devono essere disposti e in grado di tenere queste registrazioni, su carta o su un diario elettronico, per tutta la durata dello studio clinico", spiega Fureman.
"In molti studi", spiega Fureman, "un requisito di idoneità è che i partecipanti abbiano assunto farmaci e/o impostazioni di dispositivi o diete stabili per settimane prima dello studio, e che siano disposti a mantenerli invariati per tutta la durata dello studio".
Quanto saprò in anticipo del trattamento in fase di sperimentazione?
Se i ricercatori dicono che siete idonei alla sperimentazione, vi informeranno sullo scopo dello studio in quello che è noto come processo di consenso informato. Vi informeranno anche sui potenziali benefici e rischi della partecipazione.
Prima di iniziare, potrebbe essere necessario sottoporsi a procedure quali "valutazione medica e neurologica, anamnesi, prelievi di sangue, studi di neuroimmagine o EEG o video EEG più approfonditi", spiega Fureman.
Quanto sono rischiosi gli studi clinici?
La sperimentazione di nuovi trattamenti comporta sempre dei rischi, ma i ricercatori fanno il possibile per mantenerli bassi. Assicuratevi di capire cosa comporta e non esitate a fare domande, come ad esempio:
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Perché i ricercatori pensano che questo approccio possa funzionare?
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Quali sono i potenziali benefici, a breve e a lungo termine?
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Chi ha revisionato e approvato lo studio?
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Come vengono controllati i risultati dello studio e la sicurezza dei partecipanti?
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Quali sono i rischi a breve termine, come gli effetti collaterali?
Dove posso trovare informazioni sulle sperimentazioni specifiche per l'epilessia?
Chiedete al vostro medico come partecipare a una sperimentazione. È inoltre possibile consultare i siti web della Epilepsy Foundation e del National Institutes of Health per avere informazioni aggiornate sugli studi.