Alcuni farmaci e trattamenti farmacologici possono causare la perdita di acqua da parte dell'organismo. Scoprite quali sono i tipi di farmaci che possono causare disidratazione e come avviene.
Quando si perde più acqua di quanta se ne beve, si parla di disidratazione. Può verificarsi a causa degli effetti collaterali di alcuni farmaci.
Diuretici
Chiamati anche pillole per l'acqua, i diuretici eliminano il sale e l'acqua dal corpo quando si fa pipì. Se si soffre di pressione alta o di problemi cardiaci, il medico può suggerire di assumerli perché riducono la quantità di liquidi nei vasi sanguigni. Questo riduce la pressione sulle pareti dei vasi sanguigni.
I medici prescrivono i diuretici anche in caso di:
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Insufficienza cardiaca
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Insufficienza epatica
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Glaucoma
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Edema (gonfiore dei tessuti)
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Disturbi renali
Esistono tre tipi di diuretici: tiazidici, dell'ansa e risparmiatori di potassio. Alcuni esempi sono:
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Bumetanide
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Clorotiazide (Diuril)
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Eplerenone (Inspra)
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Furosemide (Lasix)
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Torsemide (Demadex)
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Triamterene (Dyrenium)
Lassativi
Se si soffre di stitichezza, il medico può suggerire di trovare sollievo con farmaci chiamati lassativi. Alcuni di essi utilizzano l'acqua presente nel corpo per ammorbidire le feci e farle passare facilmente nel sistema.
Se si seguono attentamente le indicazioni, i lassativi non eliminano troppa acqua dal corpo. Ma se se ne assumono più di quelli prescritti o per un periodo prolungato, possono causare disidratazione.
Le marche da banco comprendono:
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Bisacodile (Dulcolax)
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Docusato (Colace)
Chemioterapia
Questi farmaci fanno spesso parte del trattamento del cancro. Fino all'80% delle persone sottoposte a chemioterapia ha effetti collaterali di vomito e diarrea.
Un solo episodio potrebbe non essere un problema, ma se si vomita o si ha la diarrea per ore e ore, o per alcuni giorni di seguito, si può andare incontro a disidratazione.
Le infezioni sono un altro effetto collaterale comune della chemioterapia. Le febbri alte che le accompagnano possono causare sudorazione e altri sintomi che riducono la quantità di acqua nel corpo.
